Tutto pronto per l’inaugurazione di venerdì 26 giugno alle ore 20, presso la Stazione Marittima del Porto Turistico di Marina di Ragusa, dello showroom “Expo del cibo e del turismo Ibei”, momento centrale del progetto ideato e realizzato dalla Camera di Commercio di Ragusa, con l’obiettivo di collegare il territorio provinciale con le sue eccellenze alla esposizione universale Expo di Milano. Lo showroom è dedicato alla presentazione, esposizione, promozione e vendita dei prodotti agroalimentari della provincia ritenuti autentiche “eccellenze” del nostro territorio e comprende anche uno spazio desk all’interno del quale le imprese turistiche della provincia di Ragusa potranno veicolare informazioni sulle proprie strutture e sulle proposte turistiche di soggiorno per la stagione in corso e per quella prossima. Per quanto riguarda il settore dell’agroalimentare, che richiama espressamente il tema proposto da Expo 2015, oltre a mettere in campo attività finalizzate a valorizzare i prodotti tipici della Dieta Mediterranea, rilanciando il made in Italy dei nostri prodotti sotto il profilo degli aspetti nutrizionali e salutistici, è stata organizzata dall’ente camerale la possibilità, per le aziende partecipanti, di vendere al pubblico i propri prodotti, per l’intero periodo della manifestazione, presso l’Area Market prevista all’interno dello showroom. L’iniziativa, che prevede la presenza a rotazione delle imprese che hanno aderito all’invito della Camera di Commercio, e che sono 48 agroalimentari, 22 turistiche e 12 enti ed organismi, coprirà un periodo che va dal 26 giugno 2015 al 23 agosto 2015, presso la Stazione Marittima del Porto Turistico, mentre una seconda parte dell’esposizione sarà presentata dal 27 agosto 2015 al 6 settembre 2015, a Ragusa, in concomitanza con i festeggiamenti per il Santo Patrono San Giovanni Battista, negli spazi della Sala Borse dell’edificio camerale, in via Natalelli. “Con questa iniziativa – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Giannone – proviamo a dare risposta nel territorio, come fortemente richiesto dal nostro sistema imprenditoriale, a quella visibilità delle eccellenze agroalimentari e turistiche puntando sui flussi di presenze nella nostra area che saranno veicolati anche dagli incrementi turistici determinati dalla Expo di Milano”.