In questi tempi sembra quasi incredibile a dirsi, ma a Modica e dintorni ci sono quintali di pane, latticini, prodotti da forno ed alimentari in genere rimasti invenduti assolutamente buoni per essere consumati, che non trovano miglior destinazione che finire nel cassonetto. Uno spreco immenso, che riguarda tutti i prodotti consumabili vicini alla scadenza, e del quale al momento non si riesce a recuperare per darlo a poveri e famiglie in difficoltà. Il Lions Club di Modica ha lanciato a febbraio il progetto “I pasti ancora buoni”, che coinvolge bar, dolcerie, panetterie, ristoranti e rivendite di alimentari per donare i prodotti invenduti o non utilizzati alle persone bisognose. Base operativa per la raccolta è il convento dei Frati Francescani Cappuccini di Modica dove ogni giorno dalle 7,30 alle 10,00 e dalle 18,00 alle 20,00 si ricevono i cibi ancora buoni per essere destinati tramite una rete di volontari a numerose famiglie bisognose di essere sostenute per questioni economiche e sociali. Ed in cinque mesi sono stati quattromila i pasti serviti. Donare il cibo in eccedenza anziché buttarlo o riciclarlo, evitare gli sprechi alimentari e trasformarli in risorse per chi ne ha bisogno, dare un contributo positivo per una gestione delle eccedenze alimentari più efficiente e più responsabile nei confronti della società e dell’ambiente, è l’idea del progetto del Lions Club di Modica. Tutti gli esercizi commerciali ed anche i cittadini che vorranno aderire all’iniziativa potranno contattare il Lions Club di Modica ([email protected]) o presentarsi al Convento dei Frati Cappuccini di Modica.