Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Ragusa hanno schierato un vasto dispositivo finalizzato al controllo che ha consentito di trarre in arresto un pregiudicato per furto di energia elettrica e di denunciare a piede libero altre quattro persone. L’arresto in flagranza è stato operato nei confronti di Ouaiel Ouaz, tunisino, 29 anni, con vari. L’uomo, fino a pochi mesi fa, era ristretto agli arresti domiciliari. Ed è tato proprio durante un controllo per verificare il rispetto della misura cautelare che i Carabinieri avevano appurato che il gestore del servizio elettrico aveva interrotto la fornitura. Nonostante ciò, nelle settimane seguenti, è emerso che, in quell’abitazione, gli elettrodomestici continuavano a funzionare, e la luce continuava ad accendersi. I Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla hanno pertanto proceduto ad effettuare i primi accertamenti investigativi, che hanno confermato la tesi ipotizzata: in quell’abitazione era in atto una indebita sottrazione di energia elettrica. I Carabinieri, pertanto, hanno richiesto l’ausilio dei tecnici dell’Enel – quali ausiliari di Polizia Giudiziaria – per constatare l’illecito e poter procedere nello stato di flagranza. Alla prova dei fatti, è stato constatato che effettivamente il contatore era stato manomesso.
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