La giovane e brava Cristina Càssar Scàlia, questo mercoledì 12 alle 21.30 dialogherà con Giuseppe Pitrolo nel cortile del Carpentieri (via Mormina Penna 38, Scicli; l’ingresso è gratuito) sul romanzo “Le stanze dello scirocco” (Sperling & Kupfer), libro che rinnova la grande tradizione narrativa siciliana. L’incontro fa parte delle “Conversazioni a Scicli”, gli appuntamenti organizzati dal “Brancati” per l’Estate 2015. Cristina Cassar Scalia è nata nel 1977 a Noto. Medico chirurgo specialista in oftalmologia, vive e lavora a Catania. Il suo primo romanzo, La seconda estate (2014), è ambientato a Capri, è stato insignito del Premio Internazionale Capalbio ed è stato tradotto in Francia. Per Le stanze dello scirocco (2015) l’autrice ha scelto come teatro la sua terra, la Sicilia. Sullo sfondo di palazzi nobiliari barocchi e aspri paesaggi di campagna, le vicende di due famiglie colte in un importante momento storico – il ’68 – conducono attraverso una Sicilia indolente e sensuale, al cui fascino è impossibile sottrarsi e che l’autrice ha ricostruito con cura e passione. Si ricorda infine che presso la sede del “Brancati” (via Mormina Penna) si può visitare la mostra “Amori” de Piero Guccione.