L’iniziativa “In agosto insieme all’Expo” continua in settembre. Sono 45mila le attestazioni rilasciate dall’Inps a pensionati e lavoratori che, grazie a questa iniziativa congiunta di Inps ed Expo 2015 attuata anche con la partnership di Trenitalia, possono visitare gratuitamente Expo Milano 2015. Per consentire a tutti i richiedenti di partecipare all’iniziativa, si è deciso di estenderne il tempo di fruizione: queste persone avranno infatti anche tutto settembre per visitare l’Esposizione Universale. Analogamente, in settembre, Trenitalia continuerà ad offrire, a coloro che possiedono l’attestazione Inps, uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto per raggiungere Milano. Sono stati 15.910 gli aventi diritto che nel mese di agosto si sono recati a Expo. Oltre il 60% di questi visitatori è arrivato da Lombardia, Piemonte e Veneto; circa tre quarti hanno un’età inferiore ai 65 anni. Tra i pensionati, nove ultranovantenni hanno sfruttato questa opportunità. L’iniziativa era rivolta ai pensionati che nel 2014 hanno percepito una pensione lorda inferiore a 10mila euro e ai lavoratori iscritti alle gestioni Inps che, sempre nel 2014, hanno avuto un imponibile previdenziale inferiore a 10mila euro. Per avere il biglietto gratuito di ingresso a Expo Milano 2015, le persone interessate hanno seguito l’apposita procedura on-line, attiva dal 15 luglio al 31 agosto all’indirizzo www.inps.it, per la quale occorreva disporre del PIN Inps, che si ottiene seguendo la consueta procedura disponibile sul sito dell’Istituto, oppure chiamando il numero verde o ancora recandosi presso una delle sedi dell’Inps. È invece possibile acquistare il biglietto del treno scontato del 50% presso tutte le biglietterie e le agenzie di viaggio abilitate, presentando l’attestazione Inps ricevuta per partecipare all’iniziativa e un documento d’identità, o chiamando il call center Trenitalia.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.