La Polizia ha arrestato due trafficanti di droga Aymen Tounsi, nato in Tunisia nel 1980, clandestino, con numerose segnalazioni di per droga, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e Roberta Meli, nata a Ragusa nel 1987, anche lei già nota per stupefacenti, incendio aggravato, truffa, furto. Dovranno rispondere dei reati di detenzione ai fini di spaccio di 1 kg. di hashish e resistenza a Pubblico Uficiale. Erano le 19.30 di mercoledì quando al capolinea degli autobus di Via Zama a Ragusa, gli uomini della Squadra Mobile osservando i passeggeri provenienti da Palermo hanno deciso di controllare una coppia. Appena gli agenti hanno chiesto i documenti, il tunisino è scappato e subito raggiunto e bloccato. E’ scoppiata una colluttazione sotto gli occhi attoniti degli altri passeggeri appena scesi che non capivano cosa stesse accadendo anche perchè i poliziotti erano in borghese. Roberta Meli per dare manforte al suo complice si è avventata sugli agenti colpendoli con calci alla schiena e schiaffi. Quando è stata bloccata ha cominciato a urlare chiedendo di essere lasciata perchè incinta. Duranti questi minuti concitati la donna è riuscita a a strappare dalle spalle del tunisino lo zaino gettandolo oltre una recinzione. E proprio nello zainetto era nascosto il chilo di droga diviso in 10 panetti da 110 grammi. Il valore della droga sul mercato si aggira intorno 5.000 euro e le dosi ricavabili sarebbero state circa 4.500. L’uomo al termine degli accertamenti è stato condotto in carcere a Ragusa e la donna a Catania, istituto di pena dal quale era uscita poco più di una settimana addietro.