Dieci anni di reclusione a Giovani Di Pietro l’uomo di 66 anni che a Scoglitti, nel settembre del 2014, uccise il figlio Gaetano di 35 anni colpendolo con 4 revolverate all’addome. La sentenza di primi grado è stata pronunciata mercoledì mattina dal Tribunale di Ragusa. Forse alla base dell’omicidio l’insistenza della vittima nel chiedere soldi al padre probabilmente per comprare della droga. Il giovane non morì subito, ma rimase ricoverato per molte settimane in ospedale a Catania. Il pm Valentina Botti aveva chiesto 14 anni di carcere. Dipietro era difeso dall’avvocato Daniele Scrofani.