E’ stato stipulato il contratto di appalto per il completamento dei lavori di ripavimentazione, orlature e restauro degli elementi di arredo del Giardino Ibleo di Ragusa Ibla. Ad eseguire i lavori sarà la ditta aggiudicataria Isa Restauri Costruzioni con sede a Mistretta (Messina) che ha tempo un anno per consegnare l’opera. Il progetto prevede il recupero funzionale del sito attraverso una serie di interventi nelle aree principali del giardino pubblico. Tra gli interventi rientrano, in particolare, il restauro degli edifici, delle colonnine in pietra e degli elementi d’arredo, come le panche, nel viale d’ingresso principale, mediante la rimozione dei licheni e delle alterazioni che si sono formate nel tempo; per le panchine previsto anche uno specifico intervento di trattamento della pietra. In progetto, inoltre, il restauro filologico della vasca, la pavimentazione del Palco della Musica e della “Montagnola” e l’installazione di paline nei viali della villa comunale. Nello specifico, per la vasca è prevista l’eliminazione della siepe presente e la sostituzione della ringhiera di protezione, mentre per il Palco della Musica è programmata una nuova pavimentazione che richiamerà il simbolismo del pentagramma attraverso l’alternarsi di basole in pietra asfaltica e calcarea. La Montagnola, infine, verrà ripavimentata con ciottoli, secondo il motivo già presente nell’ingresso principale, con la rappresentazione dell’immagine urbana di Ibla “forma piscis”. “Un altro tassello essenziale – afferma il vicesindaco con delega ai Centri Storici, Massimo Iannucci – nel percorso di riqualificazione e rivitalizzazione di uno degli ingressi centrali del quartiere barocco. Una priorità per questa amministrazione, specie in prospettiva turistica. L’intervento in questione, peraltro, prevede un importante e complesso intervento di recupero della memoria di uno dei luoghi più affascinanti ed originali di Ibla, nel rispetto della storia e della tradizione, che si unisce in un unico filo conduttore con l’analogo intervento già realizzato nell’adiacente piazza Odierna”.