I Carabinieri hanno emesso cinque provvedimenti cautelari nei confronti di Gaetano Velardita, 26enne vittoriese, disoccupato, pregiudicato, ristretto presso la Casa Circondariale di Ragusa, Mario Procida Mario, 28enne vittoriese, disoccupato, pregiudicato, sottoposto agli arresti domiciliari, Salvatrice Trubia, 26enne gelese, disoccupata, pregiudicata, sottoposta agli arresti domiciliari, Gaetano Velardita, 20enne comisano, disoccupato, pregiudicato, sottoposto agli arresti domiciliari, e M. Mirabella, 29 enne di Vittoria ma residente ad Acate, sottoposto ad obbligo di presentazione alla P.G. Sono stati anche deferiti, in stato di libertà, altre 10 persone per ricettazione in concorso. E’ stata recuperata quasi tutta la refurtiva, costituita da moderna attrezzatura informatica e tecnologica e da utensili e materiale vario per l’edilizia, per un valore complessivo di oltre 50.000,00 euro, che venivano rivendute ad acquirenti senza scrupoli, che talvolta hanno addirittura commissionato i furti. Nel corso delle indagini si è appurato che la base logistica del sodalizio era ad Acate, nelle abitazioni degli arrestati, nonché in case rurali abbandonate ed occupate dagli indagati, ove veniva custodita la merce rubata in attesa di essere smerciata. I colpi messi a segno dalla banda, sinora accertati, sono circa 12.