Ben undici lezioni, con altrettanti specialisti, sono previste nel corso di Archeologia “Le città greche della Sicilia Orientale”, che si svolgerà a Ragusa (al Centro Servizi Culturali) da 9 febbraio, organizzato dal Museo Regionale di Camarina e dell’Archeoclub di Ragusa. Il corso vedrà la presenza a Ragusa di specialisti, archeologi, di fama internazionale: Vassilis Aravantinos, Henri Treziny, Miriam Knechtel, Paola Pelagatti, Federica Cordano, Maria Costanza Lentini, Massimo Cultraro, Giuseppe Voza, Massimo Frasca, Margherita Bonanno e Marcella Pisani. «Questo di quest’anno – ha dichiarato Giovanni Di Stefano, Archeologo Direttore di Camarina – è un programma internazionale con la presenza di protagonisti della ricerca archeologica nelle colonie greche di Sicilia. Sono coinvolte l’Università di Aix-Marseille, l’Accademia dei Lincei, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università di Monaco di Baviera, la Soprintendenza della Beozia, in Grecia, il CNR e l’Università di Catania. Il Museo di Camarina incontra così il pubblico di appassionati». Con l’Archeoclub di Ragusa hanno aderito all’iniziativa la Rivista Archeologia Viva e il Centro Servizi Culturali.