Autorizzato l’esercizio del centro compostaggio di Ragusa. L’avvio dell’impianto che sorge sulla Sp Chiaramonte Maltempo è sempre più vicino. A firmare l’autorizzazione il dirigente del servizio del dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti Antonio Patella. A darne notizia è il sindaco di Chiaramonte Vito Fornaro. “Si tratta della conclusione di un lungo iter che finalmente vede la possibilità di poter utilizzare un impianto strategico per la raccolta dei rifiuti e lo smaltimento della frazione umida dell’intero comprensorio. Dal punto di vista tecnico, l’autorizzazione è propedeutica all’affidamento della gestione dell’impianto e quindi alla effettiva attivazione del centro di compostaggio di Ragusa situato a cava dei Modicani. Adesso si procederà alla pubblicazione del bando di gara che consentirà di individuare il gestore dell’impianto. Dopo la conferenza di servizio del 11 novembre 2015 presso il dipartimento Acque e rifiuti della Regione Siciliana si è chiuso di fatto l’iter procedurale che autorizza la Srr Ato 7 Ragusa a gestire l’impianto per dieci anni. Inoltre è stata accolta la richiesta di aumento della potenzialità del 20%, complessivamente l’impianto passa da una capacità annua di progetto di 14.000 tonnellate a 16.800 tonnellate”. Un risultato frutto di un lavoro lungo portato avanti sinergicamente da tutti gli attori interessati, a partire dal commissario straordinario Ato Srr, Nicola Russo, dal presidente della Srr di Ragusa, Vito Fornaro assieme all’intero cda, dall’assessore all’Ecologia del Comune di Ragusa Antonio Zanotto. “Tutto questo – dice il presidente della Srr, Vito Fornaro – costituisce una vera e propria svolta nei sistemi di gestione integrata dei rifiuti che vede i Comuni principali attori per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata delle nostre città. Si potranno avere notevoli risparmi a vantaggio delle comunità, considerato che ad oggi i Comuni sono costretti a conferire la frazione umida dei rifiuti in impianti distanti e fuori provincia”.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.