Fumo, alcol, Papillomavirus e cattiva igiene orale possono provocare l’insorgenza di tumori del cavo orale. Una diagnosi precoce è alla portata di tutti i cittadini: la mattina del 1° aprile 2016, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, basta presentarsi presso l’ambulatorio del reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale “M.P. Arezzo” dove sarà possibile effettuare uno screening gratuito. Il cavo orale comprende lingua, gengive, guance, pavimento – ovvero la parte inferiore della bocca – palato e labbra. Tumefazioni ed escrescenze, lesioni bianche o rossastre e ferite che non si rimarginano spontaneamente possono essere la manifestazione di lesioni pre-tumorali o, peggio, tumorali. L’incidenza in Italia è abbastanza alta: 4 casi ogni 100.000 abitanti. I fattori di rischio sono: il vizio del fumo, l’abuso di alcol, la scarsa igiene orale, l’infezione da Papillomavirus legata ai rapporti sessuali orali, il Lichen planus orale, i microtraumi cronici della mucosa della bocca dovuti alle protesi dentarie, l’eccessiva esposizione al sole e una dieta povera di frutta e verdura.