“Noi di Insieme andremo a votare e voteremo “si” al referendum. Credo che per le concessioni in essere sia essenziale mettere una scadenza”. E’ quanto dichiara il leader del Movimento Civico Insieme, Giovanni Occhipinti, che parla a nome di tutto il movimento. Per fare chiarezza con il referendum del 17 aprile con il “si” si abroga precisamente l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?”. “Ciò significa – dice Occhipinti – si introduce nuovamente una data di scadenza alle concessioni a mare e non una cosa illimitata nel tempo. Comunque, come Movimento Insieme, noi siamo contrari alle trivellazioni a mare anche se la legge consente che le concessioni possono essere rilasciate per una distanza superiore alle 12 miglia. Tornando al referendum del 17 aprile noi andremo a votare e voteremo “Si” e sollecitiamo gli elettori a fare la stessa cosa”.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.