Stava per finire in tragedia e comunque avrà bisogno di cure molto lunghe il romeno di 26 anni che nella tarda serata di domenica è stato soccorso dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale civile di Vittoria dove era giunto in codice rosso con ferite da arma da taglio al torace, al polmone, alle spalle ed alla schiena. La Polizia ha accertato che il fatto si è consumato in un’azienda agricola in contrada Cappellaris dove una decina di rumeni erano riuniti per festeggiare il ventunesimo compleanno di una ragazza. Durante il festeggiamento sarebbe comparso, in stato di ubriachezza, Georgel Cristian Calota, di 31 anni, dimorante in un caseggiato che dista 200 metri dal luogo della riunione. L’uomo ha litigato con il fratello della festeggiata e lo ha colpito con un coltello, anche dopo averlo scaraventato a terra. Solo l’intervento di un altro connazionale, che si intrometteva tra i due litiganti e si procurava una ferita da taglio alla mano, riusciva a disarmare il violento, permetteva di separarli ed evitare conseguenze maggiori. La Polizia ha recuperato il coltello usato per colpire ed è riuscita ad individuare la casa occupata dall’aggressore. Quest’ultimo è stato sorpreso mentre si svestiva ancora dagli abiti intrisi del sangue della sua vittima. Alla vista degli Agenti ha tentato di scappare per la campagna circostante. I poliziotti lo hanno bloccato, ammanettato e trasportato presso la Casa Circondariale di Ragusa. La vittima è stato sottoposta tutta la notte a delicati interventi chirurgici.