La legge 68 del 1999 che reca “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” ha dichiarato il fine di promuovere l’inserimento lavorativo di persone disabili attraverso lo strumento del collocamento mirato. Tale istituto individua una serie di mezzi tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le capacità lavorative delle categorie protette, al fine di creare un reale incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Un’ottima opportunità per riconoscere alle persone con disabilità di godere anche del diritto al lavoro; nel contempo, la sopracitata legge riconosce incentivi ai datori di lavoro che li assumono. L’onorevole Nino Minardo denuncia che da qualche tempo la Regione Sicilia non ha assunto lavoratori con una percentuale di invalidità inferiore al 100 per cento. “Alle Regioni, infatti, grazie al fondo per il diritto al lavoro dei disabili istituito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, vengono attribuite risorse sulla base di alcune linee guida ministeriali e tramite l’istituzione di un ulteriore fondo ne determinano il funzionamento e la composizione con propria normativa. Il Fondo nazionale è ripartito annualmente per Regione ed è finalizzato al finanziamento delle agevolazioni per le assunzioni e delle somme dovute per l’assicurazione dei disabili occupati per tirocini, al finanziamento dell’ adattamento del posto di lavoro, all’abbattimento delle barriere architettoniche sul luogo di lavoro, in concorso con il fondo regionale. Una situazione inaccettabile per la quale ho chiesto al Ministro del lavoro e delle politiche sociali – spiega Minardo – se sia a conoscenza della situazione dei lavoratori della Regione Sicilia e se gli stanziamenti del Fondo nazionale per l’occupazione dei disabili siano sufficienti per permettere alla Regione Sicilia di assumere anche lavoratori con meno del 100% di disabilità”.
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