E’ di una persona arrestata ed una denunciata per porto abusivo di arma l’epilogo di una serata all’interno di un bar nei pressi di viale Europa a Ragusa. Venerdì sera, verso le 19:30, un 23enne, ex fidanzato di una donna che lavora al bar, è entrato nel locale insieme a un amico di 20 anni, ed ha iniziato ad importunare e offendere la sua ex. Un avventore del bar di 56 anni, vedendo la donna in difficoltà, è intervenuto in difesa della donna, ma è stato aggredito dal ragazzo di ventanni con calci e pugni in faccia. La Polizia, il cui intervento è stato richiesto al 113, ha bloccato l’aggressore assicurandolo all’interno dell’auto di servizio mentre l’ex fidanzato ha cercato, inutilmente, di allontanarsi dal luogo disfacendosi di uno sfollagente metallico telescopico del modello di cui ne è vietato il porto. L’arma è stata recuperata e sottoposta a sequestro. Mentre gli agenti soccorrevano l’uomo aggredito, che faceva ricorso alle cure sanitarie riportando lesioni personali con tumefazioni al viso, e la donna molestata che raccontava i fatti occorsi, l’aggressore, simulando un malore, chiedeva di uscire dall’auto di servizio ed appena fuori, nel tentativo di allontanarsi, aggrediva uno degli agenti afferrandolo per il collo. Il ventenne ragusano, in preda ai fumi dell’alcol, opponeva resistenza anche agli altri agenti intervenuti sul posto, ma alla fine è stato sottoposto agli arresti domiciliari.