Per il momento la protesta è sospesa. Mariano Ferro e Angelo Giacchi interrompono lo sciopero della fame contro le aste giudiziarie, insieme alla protesta che avevano istituito con un presidio davanti al Tribunale di Ragusa. Dopo l’incontro col prefetto Maria Carmela Librizzi, il leader dei Forconi e l’imprenditore Angelo Giacchi hanno deciso di sospendere la protesta dato che già martedì, Giacchi, che aveva iniziato lunedì lo sciopero della fame, ha avuto un leggero malessere ed è stato necessario l’intervento dell’autoambulanza del 118 per un forte calo di glicemia. “Il prefetto si è impegnato ad ottenere un tavolo istituzionale a Roma per affrontare questa emergenza e fermare il massacro sociale della Sicilia” – sancisce Mariano Ferro “Il Prefetto si è impegnato a farci sapere una data per l’incontro con il Ministro entro il cinque luglio. Se entro martedì non dovesse arrivare la convocazione a Roma, si ricomincerà . E stavolta lo sciopero della fame non lo farà solo Angelo Giacchi, ex assessore comunale di Vittoria, ma tante persone che rischiano di perdere la loro casa. Io sarò in prima linea e farò lo sciopero della fame insieme a loro”, dichiara Mariano Ferro.