Questa la dichiarazione congiunta dei due rappresentanti del territorio ibleo: “Non c’è più sordo di chi non vuol sentire ma troppa insolenza non può essere accettata. Apprendiamo che il signor Vito Riggio, presidente dell’Enac, insiste, pervicacemente, nella stravagante idea di utilizzare i 20 milioni di euro dell’emendamento alla Legge di stabilità e finalizzati a biglietti aerei scontati per tutti i Siciliani, per coprire i costi delle tratte a lui tanto care per i collegamenti aerei da Palermo con Lampedusa e Pantelleria. Forse, non ci siamo spiegati: Riggio cerchi altrove questi fondi e la smetta di tentare di distrarre quei 20 milioni di euro per la cui destinazione il Parlamento ha espresso una volontà chiara! Il presidente Riggio, addirittura, aggiunge che se resta qualcosa, la si potrebbe destinare agli aeroporti di Comiso e Trapani che invece hanno diritto alla somma totale come previsto dalla norma in questione. Difficile trovare concentrate in una sola dichiarazione tanta arroganza e tanta insolenza contro i Siciliani. Sappia Riggio che, sull’argomento, non abbiamo la benché minima intenzione di mollare ed insieme a molti altri impediremo con ogni mezzo lo scippo che lui vuole perpetrare al nostro aeroporto”.