I carabinieri, che avevano riscontrato una folta presenza di soggetti noti quali assuntori di stupefacenti e di altri giovani conosciuti per precedenti di spaccio di droga, aggirarsi nei pressi del sagrato della cattedrale, mimetizzati tra la folla, hanno accertato uno spaccio di stupefacente ed hanno bloccato il venditore, un tunisino di 30 anni con i soldi in mano, e l’acquirente, un ragusano di 33 anni, con un involucro contenente hashish. L’acquirente è stato segnalato al prefetto di Ragusa per assunzione di stupefacenti, mentre lo spacciatore, con precedenti specifici, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.