Giovani provenienti da tutta Europa doneranno tre settimane del loro tempo al servizio dei richiedenti e titolari di protezione internazionale ospiti dei centri di prima accoglienza e Sprar gestiti dalla Fondazione. San Giovanni Battista. “Questa iniziativa – spiega Tonino Solarino, presidente della Fondazione – è per noi motivo di grande speranza, considerato che decine di giovani con assoluta gratuità tolgono tre settimane al loro riposo per regalarle a chi cerca un futuro e vive una situazione difficile. Anche attraverso questa esperienza Ragusa diventa un modello di prima e seconda accoglienza a cui in tanti guardano con attenzione”.