La notizia arriva dai consiglieri comunali Marioo D’Asta e Mario Chiavola del Pd che raccontano: ” Abbiamo l’impressione che la situazione riguardante l’ordine pubblico nel centro storico di Ragusa superiore a volte sfugga di mano. L’altro pomeriggio intorno alle 18 quando la titolare di un bar di via Roma si è rifiutata di dare da bere a un romeno che, a quanto pare, era ubriaco. Quest’ultimo ha reagito in modo violento al diniego che gli è stato opposto. E ha rifilato un pugno nella pancia alla donna.. Un episodio già di per sé grave e che, però, non ha mancato di scatenare una reazione a catena con l’intervento di altri romeni e alcuni cittadini albanesi. Insomma, scene da Far west. Ci chiediamo cosa si stia facendo per la sicurezza e il rilancio del centro storico”. I due consiglieri sottolineano la gravità dell’episodio per richiedere la massima attenzione, su via Roma e sulle altre zone del centro, da parte della Giunta Piccitto e quindi, di conseguenza, della polizia locale. “Ci chiediamo se e quali politiche tese a migliorare la vivibilità di alcune zone del centro ormai chiuse e riservate come se si trattasse di un ghetto, l’Amministrazione guidata dal sindaco Piccitto è riuscita ad attuare. Qui ci vuole un piano d’azione efficace, senza perdere più tempo. Tra le proposte messe in campo è indispensabile, perché no, un vero e proprio censimento immobiliare delle zone a rischio per capire quante persone realmente ci abitano. C’è una illegalità diffusa con l’affitto anche di contratti in nero che ha bisogno di controlli ed approfondimenti. Per questo chiederemo di incontrare il prefetto, la Guardia di Finanza e l’Asp per valutare l’attuazione di un piano di verifica, nonché la valutazione delle condizioni igienico-sanitarie delle abitazioni a garanzia e a tutela della dignità umana della persona”.