“Dobbiamo, da subito, programmare le nuove attività per il Museo Civico e per l’area archeologica di Cava Ispica. Bisognerà lavorare tanto per offrire qualità e ridare una nuova organizzazione alle strutture per dare servizi efficienti alla collettività”. Con questo proposito si è presentato stamani, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo San Domenico, il prof. Dr. Giovanni Di Stefano, neo direttore onorario del Museo Civico “F. L. Belgiorno” e dell’area archeologica comunale di Cava Ispica. Direttore dell’Unità operativa 2 del Polo regionale per i siti culturali di Ragusa, già direttore del Museo Archeologico di Kamarina, professore a contratto all’Università della Calabria, Giovanni Di Stefano assume l’incarico a titolo gratuito. A fare gli onori di casa con il sindaco, Ignazio Abbate, l’assessore alla Cultura, Orazio Di Giacomo, il consulente culturale del sindaco, prof.ssa Grazia Dormiente. “Il museo civico presenta grandissime potenzialità, ha sostenuto il neo direttore, e so il lavoro che è stato fatto nel tempo per organizzarlo, e intendo ricordare in questa sede il grande apporto fornito dal mai dimenticato Duccio Belgiorno. Intravedo una grande prospettiva di valorizzazione e di fruizione dei beni culturali che si richiamano ai reperti archeologici, all’Ercole di Modica, unica statuetta di bronzo del periodo ellenistico della Sicilia orientale. E’ necessario collegarsi con le scuole, con il turismo culturale, con le associazioni culturali per determinare le condizioni di un rilancio”.