Ottobre risveglia la voglia dei vacanzieri di spezzare il trimestre che separa la fine delle ferie per molti con l’arrivo del periodo natalizio. Un desiderio che accende soprattutto i turisti stranieri, che in questo periodo dell’anno puntano soprattutto sulle sistemazioni non alberghiere, come fanno notare i due principali siti che si occupano di questo tipo si prenotazione come Agriturismo.it e Casevacanza.it.
La meta più cercata è Catania, seguita ad un soffio da Napoli, ma a conti fatti laddove si soggiorna più a lungo sono soprattutto gli agriturismi ed i Bed and Breakfast di Ragusa con quasi sei notte di permanenza. Anche Siracusa si posiziona bene, ponendosi al terzo posto della classifica delle mete dove si rimane più a lungo con più di 5 giorni. A separare le due province siciliane c’è Lecce con circa 5 giorni e mezzo.
Sempre secondo i dati analizzati da questi due siti, la voglia di mare fuori stagione viene palesata dal 70% di stranieri che sceglie le temperature del Sud. Ma quali sono le principali motivazioni che hanno portato a questi risultati? Sicuramente c’è una combinazione di vari fattori, che vedono tra quelli principali il forte aumento del numero di strutture non alberghiere abilitate a fare da strutture ricettizie, soprattutto con carattere di conduzione familiare.
Queste si presentano disomogenee se si va a vedere che nella provincia di Siracusa troviamo il numero complessivamente maggiore, con 110 aziende addette al settore, ma a livello di Comune si scende a sole 16. Mentre a livello comunale Ragusa ha ben 25 strutture, ma se si guarda alla provincia non si posiziona tra le prime 5.
Altro dato positivo è la digitalizzazione dei servizi e dei pagamenti delle prenotazioni, che permettono proprio a chi è molto lontano, come ad esempio agli stranieri, di trovare la soluzione ideale per la scelta, per il pagamento con un aumento delle soluzioni alternative più facili da trovare come nel caso di neteller Cartedipagamento.com o simili, e per la possibilità di usufruire di veri e propri pacchetti di servizi più completi.
Dal punto di vista dei prezzi le aziende siciliane si presentano sempre molto competitive, con prezzi intermedi che rimangono al di sotto della soglia media dei 50 euro, ma al di sopra del prezzo minore richiesto nella zona del perugino.