Il paesaggio agricolo del territorio ibleo – sia quello austero e apparentemente spoglio dell’altopiano, che quello rigoglioso e caotico delle cave o quello sinuoso e rassicurante delle colline punteggiate di carrubi – suscita in molti di noi un sentimento che va oltre l’ammirazione estetica. Lo scrive l’associazione culturale ragusana Insieme in città da anni impegnata nella riscoperta di Ragusa. “Sarà perché tornando indietro di qualche generazione scopriamo che la sussistenza di gran parte delle nostre famiglie era affidata al mondo della produzione agricola o alla commercializzazione di quanto le campagne producevano. Ci è sembrato quindi particolarmente interessante il proposito del Comune di Ragusa di realizzare un Parco Agricolo Urbano che si insinua tra i palazzi della città e abbiamo voluto proporre due momenti di informazione e confronto su questo tema. Venerdì 2 dicembre 2016, alle ore 18,00, presso il saloncino parrocchiale della chiesa dell’Angelo Custode, in Corso Vittorio Veneto 328 l’Arch. Marcello Dimartino illustrerà il progetto predisposto dal Comune e lo stato dell’iter di approvazione, mentre due giovani professionisti mostreranno le loro proposte elaborate come tesi di laurea. Coglieremo l’occasione per iniziare la distribuzione del calendario 2017 dell’associazione InsiemeinCittà che, quest’anno, abbiamo deciso di dedicare al tema della mobilità a Ragusa”. Domenica 4 dicembre, alle ore 10,00, con appuntamento presso il parcheggio pubblico in Via Ettore Majorana, di fronte al Centro Studi Feliciano Rossitto, visita dell’area interessata dal progetto del Parco con la guida dell’Arch. Dimartino.