Archivi annuali: 2016
GRANDI VIAGGI CERCA PERSONALE
I GrandiViaggi è uno storico tour operator italiano che possiede diverse strutture in Italia e all’estero, quasi tutte di proprietà. Prestigiose le destinazioni tra cui: Emirati Arabi, Cuba, Oman, Mauritius, Maldive, Messico, Seychelles, Kenya, Zanzibar, oltre all’Italia con Sicilia e Sardegna. I GrandiViaggi ricerca ragazzi e ragazze dinamici, fortemente comunicativi, motivati e predisposti al lavoro di squadra. I requisiti di base per accedere alle selezioni sono: età compresa tra i 18 e i 32 anni di età, simpatia, capacità di stabilire relazioni interpersonali positive, tanta voglia di fare, buona conoscenza della lingua inglese (per l’estero) e una disponibilità di tempo di almeno tre mesi per la stagione estiva 2016. Ecco le figure ricercate: per l’intrattenimento tecnici dello spettacolo (coreografi, costumisti, scenografi, tecnici suono e delle luci,dj); musicisti, cantanti, pianobar, animatori di contatto.Per lo sport: torneisti, responsabili mare, istruttori sportivi qualificati (canoa, fitness, palestra, scherma, tennis, tiro con l’arco, vela, windsurf). Per i giovani ospiti: coordinatori ed animatori per nursery (0‐2 anni), baby (3‐5 anni), mini (6‐10 anni), junior (11‐13 anni) e young club (14‐17 anni). Per le escursioni e le boutique: responsabili e addetti.Per candidarsi è sufficiente Inviare il curriculum insieme ad una foto a figura intera, compilando i vari moduli per settore estraibili dal sito www.igrandiviaggi.it, Per info: [email protected] oppure tel. 02/29046.413 o 02/29046.414. Le giornate di colloqui in Sicilia saranno: 8 Marzo: Palermo, 9 Marzo: Catania, 10 Marzo: Ragusa. Ai candidati selezionati a seguito dell’invio del curriculum, verrà inviata una mail di invito dettagliata.
FESTIVAL DELLE RELAZIONI
E’ stato presentato in conferenza stampa presso la sala Giunta del Comune di Ragusa il calendario dei primi eventi della seconda edizione del Festival delle Relazioni. “Stranieri a se stessi” è il tema che verrà declinato quest’anno attraverso l’arte, la musica, gli incontri e i laboratori nelle scuole. Il progetto, promosso dalla Fondazione San Giovanni Battista in collaborazione con la Diocesi di Ragusa, il Comune, l’Istituto comprensivo Vann’Antò, la cooperativa Filotea, prende il via sabato 20 febbraio con un doppio appuntamento con il professore Giuseppe Nifosì, docente di Storia dell’Arte. Alle ore 10,00, al Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” tema della conferenza rivolta agli studenti sarà “Cercando l’umanità smarrita. Cento passi nell’arte contemporanea” Alle ore 17,00 all’auditorium “San Vincenzo Ferreri” incontro aperto al pubblico con ingresso libero su “Lo sguardo sull’anima, dieci capolavori raccontati da Giuseppe Nifosì”. Appuntamento con la musica, inoltre, giorno 24 febbraio con il concerto gratuito al Teatro Tenda di Ragusa di Giovanni Caccamo riservato ai possessori del nuovo cd dell’artista “Non siamo soli”. Il 16 marzo saranno i fratelli Michele e Peppe Arezzo a incontrare gli studenti del Liceo “Fermi” per presentare il progetto di avvicinamento alla musica lirica con la “Cavalleria rusticana”. La fase iniziale del Festival si concluderà il 28 maggio con la seconda edizione della “Marcia per la pace”, iniziativa fortemente voluta dall’Istituto “Vann’Antò” e che, quest’anno ha già raccolto l’adesione di tutte le scuole della città e di varie associazioni. “Il Festival stesso – dice Tonino Solarino, presidente della Fondazione San Giovanni Battista – testimonia delle relazioni tra enti, realtà del privato sociale e associazioni che si confrontano per conoscersi meglio. Quest’anno abbiamo voluto scandagliare le realtà esistenziali attraverso l’arte, la musica, la religione e la psicoterapia. Abbiamo bisogno di conoscerci e di riconoscerci per accogliere la sfida di costruire una comunità composta da diverse anime”. Il dirigente della scuola “Vann’Antò”, Rosario Pitrolo annuncia che il Parlamento europeo ha offerto il patrocinio alla Marcia per la pace. “L’edizione di quest’anno – spiega – avrà un numero di partecipanti molto più significativo, dunque allungheremo il percorso che prevede dei flash mob. Saranno presenti in piazza San Giovanni degli stand espositivi. In collaborazione con la Consulta degli studenti realizzeremo momenti di spettacolo e di intrattenimento”. Al termine della marcia verranno proclamati i vincitori del concorso “Stranieri a se stessi” rivolto alle scuole e a quanti, attraverso la stesura di un’opera letteraria o pittorica vorranno confrontarsi sul tema. Infine dal 28 maggio, nelle sale di Palazzo Garofalo, verrà allestita la “stanza della meditazione”, un percorso con immagini e suoni incentrati sui capisaldi della fede cristiana, ebraica, islamica e buddhista.
RAGUSA, LE PAROLE DEL SINDACO DOPO LE DIMISSIONI DI GIOVANNI IACONO DA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
“Una scelta sorprendente, quella del presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono di volersi dimettere, ma che comprendo perché scaturita dalla necessità di difendere il ruolo del Consiglio Comunale, che una norma incomprensibile sta depauperando dalle prerogative essenziali di programmazione in materia finanziaria. E comprendo ed apprezzo anche il carico di sofferenza personale di una decisione che intende preservare il rispetto del ruolo del Consiglio Comunale, che il Presidente Iacono ha saputo degnamente rappresentare”. Questo il primo commento del Sindaco, Federico Piccitto dopo aver appreso la notizia resa pubblica stamane da Giovanni Iacono nel corso di una conferenza stampa dallo stesso convocata per manifestare il suo profondo dissenso ad un emendamento alla finanziaria regionale in materia di royalties che, come espressamente denunciato dallo stesso Iacono, viola specifiche norme in materia e finisce per mortificare e danneggiare gravemente la città. “Sono certo – afferma ancora il primo cittadino di Ragusa – che Giovanni continuerà insieme a noi le battaglie intraprese tese a difendere gli interessi del nostro territorio che non può e non deve subire passivamente le scelte politiche scellerate operate a livello regionale, sia da chi vuole che Ragusa continui ad essere terra di conquista, sia da parte esponenti politici che piuttosto che difendere gli interessi della città che dovrebbero rappresentare, mirano piuttosto a bloccare ogni azione di crescita e sviluppo della città solo perché portata avanti da forze politiche che si stanno battendo per un cambiamento radicale nel modo di amministrare la cosa pubblica”.
VERSALIS, QUESTO VENERDI’ SCIOPERO GENERALE
Le segreterie territoriali spiegano le ragioni dello sciopero contro Eni. ” Versalis rimanga italiana. Intervenga il Fondo strutturale italiano, con Cassa Depositi e Prestiti. Vendere la chimica di Stato a un fondo finanziario internazionale è pura follia! Ed è proprio questo il messaggio che deve essere chiaro a tutti nei posti di lavoro e portato a conoscenza dell’opinione pubblica. Versalis non può e non deve essere ceduta a una congrega di finanzieri stranieri. Si sta consumando sotto gli occhi di tutti il divorzio dell’Eni dalla politica industriale del nostro Paese, retrocedendo dalle attività italiane che sanno di chimica e raffinazione, ovvero dismettendo Gela e cedendo a un fondo d’investimenti la chimica di Versalis, e chiudendo definitivamente i conti anche con Saipem e Gas&Power, gioielli di un’impresa di Stato. Eni, sta presentando il conto della caduta del prezzo del greggio al proprio Paese. La politica nazionale, invece, sta sottovalutando con incalcolabile superficialità l’impatto che le scelte di Eni avranno su tenuta occupazionale e continuità industriale”.
Carabinieri contro lo spaccio di droga: due arresti
I militari della Stazione Carabinieri di Santa Croce Camerina hanno arrestato due vittoriesi per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. L’altra sera, intorno alle dieci, i carabinieri di Santa Croce stavano svolgendo un posto di controllo nei pressi di Punta Braccetto. Tale località, infatti, soffre in maniera altalenante della presenza di spacciatori che approfittano della poca presenza di persone nei mesi invernali per passare inosservati. Uno dei luoghi “migliori” dove svolgere posti di blocco e controllo è proprio quella zona tra la SR25 e la SP85. L’area ricade nel comune di Ragusa, sebbene sia molto più vicina al centro di Santa Croce nonché sotto la competenza territoriale di quel comando Stazione Carabinieri. I militari hanno visto sopraggiungere una due volumi di marca francese con due uomini a bordo e hanno deciso di fermarla. Dal controllo dei documenti è emerso che entrambi avessero avuto pendenze con le forze di polizia sia per spaccio che per traffico di droga. A questo punto i due carabinieri hanno deciso di ispezionare minuziosamente il veicolo. Nel porta oggetti centrale, in un pacchetto di caramelle, i militari hanno trovato un involucro con due grammi e mezzo di cocaina che dalla forma e dal confezionamento appariva di elevata qualità. I due, Mirko Ballarò, 31enne operaio vittoriese e Simone Blundo, 34enne vittoriese libero professionista, sono stati quindi arrestati per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazione di Vittoria e Scoglitti. I carabinieri di Santa Croce sospettano che i due stessero venendo da Scoglitti per andare a Santa Croce a portare la “coca” a qualche acquirente che l’aveva ordinata “a domicilio”. Dopo le decine di arresti operati dai carabinieri di Ragusa e Santa Croce tra dicembre e gennaio, infatti, pare cha nel centro camarinense sia impossibile trovare della cocaina.
OPERAZIONE “DRUGHI”, ARRESTATO IL CAPO DELLA BANDA
Catturato anche il capo della banda di rumeni che, nel mese di marzo 2015, in un casolare situato nelle campagne di Marina di Ragusa, agendo con lo stile della banda dei “Drughi” del film “Arancia Meccanica”, compì una rapina ai danni di una coppia di loro connazionali, residenti in un casolare di campagna. I Carabinieri hanno arrestato Calin Vasile, cittadino rumeno di anni 38, da anni residente a Vittoria, ove ha accumulato numerosi precedenti penali, soprattutto per reati contro il patrimonio, tanto da essere sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Dalle indagini è emerso che era il capo della banda di feroci rapinatori e stupratori. Era la sera del 6 marzo 2015, verso le otto di sera, quando quattro individui con il volto travisato e armati di bastoni, spranghe e un fucile, facevano irruzione in un casolare nelle campagne di Marina di Ragusa, abitato da un coppia agricoltori rumeni, aggredendo brutalmente le povere vittime, per le quali iniziava un vero e proprio incubo, durato circa venti interminabili minuti, durante i quali venivano selvaggiamente picchiati a bastonate, a tal punto che l’uomo perdeva i sensi, con i malviventi che, dopo aver messo a soqquadro l’abitazione, s’impossessavano di preziosi, denaro contante e telefoni cellulari e, prima di fuggire, esplodevano anche un colpo di fucile. Nel corso della rapina, però, i rapinatori non ci accontentavano di razziare tutto quello che trovavano nella povera casa, ma decidevano anche di compiere una violenza sessuale nei confronti della donna. Dapprima furono arrestati 3 componenti della banda di rapinatori, ossia i cittadini rumeni Ciubotaru Florin, 28enne incensurato, Maftei Paul Emilian, 35enne pregiudicato, e Sandu Florin, 30enne pregiudicato, che si trovano ancora detenuti presso la casa circondariale di Ragusa.
Rifugiati e richiedenti asilo, il Comune di Vittoria presenta un progetto per l’accoglienza di ventitre disabili fisici
La Giunta municipale ha deliberato l’approvazione di un progetto per la partecipazione al bando su fondi Sprar che consente l’accoglienza e l’assistenza sanitaria a soggetti portatori di disabilità fisiche e motorie. Il Comune di Vittoria è ente capofila, mentre l’ente partner è la Commissione sinodale per la Diaconia Valdese. Il progetto, che prevede un finanziamento di 679.194 euro e ventitre posti per richiedenti asilo e rifugiati di Paesi terzi, consentirebbe di completare il ventaglio delle attività messe in campo dall’amministrazione comunale in tema di immigrazione (a valere sui progetti Sprar).
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI GABRIELE MARCONI “RITORNO ALLA TERRA DESOLATA”
“Anche nei romanzi, dove almeno ho un’idea di massima su dove voglio andare a parare, i personaggi, prendendo vita e personalità, fanno le cose di testa loro e spesso sorprendono anche me”. Così Gabriele Marconi, giornalista e scrittore romano che si cimenta in un poema, come Ritorno alla terra desolata (Idrovolante ed., 2015). E’ l’associazione “Ragusa in Movimento” ad avere promosso la presentazione del libro. L’appuntamento è per sabato 20 febbraio, alle 18, presso il ristorante “U’ sinapu”, in via Majorana 9 (ponte Vecchio), a Ragusa. Naturalmente, interverrà l’autore.
SBARCO A POZZALLO DI 367 MIGRANTI
Sbarcano in 367: erano a bordo di 3 gommoni salpati insieme dalla Libia. Fermati 5 scafisti, due dei quali di appena 16 anni. Gli scafisti fermati sono tre africani originari di Senegal, Mali e Gambia. I migranti provengono da diversi paesi del centro africa. E’ stata la nave “Cigala Fulgosi” della Marina Militare Italia ad avvistare un gommone con 127 migranti di cui 120 uomini-6 donne ed 1 minore; poi è stato avvistato un altro gommone con a bordo 121 persone, dei quali 114 uomini e sei donne ed infine è stato recuperato quello con 115 clandestini dei quali 111 uomini e 4 donne. La nave militare con a bordo i migranti è giunta a Pozzallo alle 10 di mercoledì. Molte le donne in stato di gravidanza, molti i minori. La Polizia Scientifica ha lavorato senza sosta per le operazioni di preidentificazione e fotosegnalamento, in considerazione dei nuovi arrivi. In tempi record sono stati identificati tutti migranti approdati. Erano salpati dalla Libia nello stesso momento e dalla stessa spiaggia, così hanno riferito i migranti. Il viaggio è costato quasi 1.000 dollari e gli scafisti si sono arruolati, offrendo la loro opera agli organizzatori libici, trafficanti di esseri umani. Dopo poche ore di navigazione hanno chiamato i soccorsi e sono stati salvati dalla nave militare italiana impegnate nelle acque internazionali per l’emergenza migranti.
COPERTI, IN ATTESA DELLA RIMOZIONE, 11 IMPIANTI PUBBLICITARI ABUSIVI
La Polizia Municipale di Ragusa ha provveduto alla copertura di undici impianti pubblicitari 6×3 ubicati in Viale Europa, via A.Fanfani, via A.Moro, via E. Fieramosca, via Mongibello, slargo via Forlanini e via Plebiscito. Le ditte che hanno installato detti impianti, a seguito di accertamenti presso gli uffici tecnici competenti, sono risultate infatti sprovviste di autorizzazione e quindi sanzionate secondo le norme del codice della strada. Essendo tali strutture installate su suolo pubblico, sono tutti suscettibili di rimozione forzata da parte della Pubblica amministrazione che porrà in essere tale provvedimento, con spese a carico delle ditte proprietarie, nel caso in cui i proprietari non provvedano direttamente. “Gli interventi posti in essere dall’apposita unità operativa in forza al Comando di P.M. – dichiara il Vice sindaco con delega alla Polizia Municipale, Massimo Iannucci – mirano al rispetto della normativa in materia di pubblicità e decoro urbano. Per questo motivo gli uffici competenti continueranno le operazioni di controllo su tutti gli impianti pubblicitari presenti nel territorio”.
Due incidenti stradali: feriti due giovani, uno fa un volo di 18 metri
Entrambi gli incidenti si sono verificati a Modica. Un 15enne R.B., a bordo di una bicicletta, proveniente da Piazzale Baden Powell, non si è fermato allo stop proprio quando, nel frattempo, sopraggiungeva un’autovettura dal senso di marcia con diritto di precedenza. Il ragazzino è stato sbalzato a qualche metro di distanza dal punto d’impatto mentre l’utilitaria ha riportato seri danni. Il giovane trasportato all’Ospedale Maggiore è stato successivamente dimesso con una prognosi di cinque giorni. Altro incidente giovedì mattina sempre con un ciclomotore condotto dal 18enne M.M., che si è scontrato, in Via Nazionale, all’intersezione con Via del Campo Sportivo, con un’autovettura Polo condotta da O.E. di 25 anni. Il giovane era diretto in centro quando l’auto, improvvisamente, circolando in direzione Modica Sorda ha tagliato la strada imboccato Via del Campo Sportivo. Lo scooterista ha fatto un volo di quasi diciotto metri. Soccorso è stato trasportato al Pronto Soccorso. La prognosi di due settimane. I rilievi sono stati effettuati, in entrambi i casi, dal Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale che sta in queste ore ricostruendo le due dinamiche per stabilire le responsabilità.
NINO MINARDO INCONTRA IL MINISTRO LORENZIN
E’ stato produttivo l’incontro avuto con il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. L’on. Minardo si ritiene soddisfatto dell’interlocuzione avuta con la Lorenzin in quanto l’occasione è stata utile per fare il punto sulle questioni legate all’Asp 7 di Ragusa sollevate nei giorni scorsi da Minardo per cui aveva chiesto l’intervento del Ministro. Il Ministero, sottolinea il parlamentare nazionale, ha posto grande attenzione ai problemi esposti che si esplicano nella carenza dei servizi sanitari ai cittadini a fronte di scelte che non condivido. Il Ministero continuerà la sua azione di vigilanza e verifica sulla questione. All’incontro hanno poi preso parte i rappresentanti di Federfarma servizi, l’associazione che rappresenta le aziende della distribuzione di proprietà dei farmacisti, con i quali si è discusso delle problematiche della categoria legate in particolare alle tematiche di natura legislativa e gestionale. Mostrata massima disponibilità da parte del Ministro a trovare soluzioni condivise studiando azioni concrete per superare i molteplici ostacoli del settore.
MONS. CARMELO CUTTITA VISITA CONTRADA MAGNI’, LUOGO DI FORMAZIONE LAVORO DEL PROGETTO “COSTRUIAMO SAPERI”
Mercoledì scorso il Vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttita, ha voluto visitare la tenuta di Contrada Magnì, luogo di formazione lavoro del progetto della Diocesi di Ragusa “Costruiamo Saperi”. E’ stata una lunga e gioiosa visita, in cui Domenico Leggio, direttore della Caritas di Ragusa, ha mostrato i lavori in corso e gli ampi spazi della tenuta. Erano presenti anche i rappresentanti degli enti partner del progetto: Elisa Gulino di Architetti senza frontiere, Fethia Bouhajeb di Uniti senza frontiere e Gianni Gulino di Confcooperative Sicilia. Anche i partecipanti al progetto, seguiti nei lavori dagli agronomi, dai tecnici e dall’impresa edile, si sono mostrati entusiasti per la visita del Vescovo, e alcuni di loro hanno avuto modo di farsi conoscere e di raccontare la propria storia. Il Vescovo ha rimarcato l’importanza del progetto “Costruiamo saperi” per la sua fedeltà alla tradizione della nostra storia: la fedeltà alla terra, non come mezzo di sfruttamento, ma come bene prezioso al servizio degli uomini e della sana e buona tavola. Infine, il Vescovo ha sottolineato l’importanza del progetto anche in vista del tema importante della immigrazione di tanti stranieri e della loro fraterna accoglienza e integrazione.
ROYALTIES, L’OPINIONE DEL GRUPPO RAGUSA ATTIVA 5 STELLE
“In base agli ultimi dati della NASA il 2015 è stato l’anno più caldo degli ultimi 136 anni. Il mese di gennaio 2016 il più caldo dal 1880. Ad ottobre, novembre e dicembre 2015 le temperature medie hanno superato la media del periodo 1951- 1981 di più di 1 grado, lo scostamento più alto mai rilevato nella storia. La California è alle prese con la più grave siccità mai vista e i fiumi italiani sono a secco d’inverno con grande pregiudizio per l’agricoltura. E noi non siamo messi meglio visto che a febbraio, normalmente il mese più freddo e più piovoso, si irrigano gli ortaggi”. Così inizia la nota dei fuoriusciti dal meetup riconosciuto che spiegano:” Se vogliamo bene a noi stessi, ai nostri figli, ai nostri nipoti e alla nostre madre terra e preservarci da un futuro nero occorre modificare stili di vita e soprattutto modi di produrre. Le royalty derivanti dalle estrazioni devono servire esclusivamente a finanziare la green economy. Tutto ciò, in una città come Ragusa, significa riqualificazione energetica degli edifici pubblici con 15 posti di lavoro ogni milione di investimento, fondo di garanzia per la riqualificazione energetica delle abitazioni private, metropolitana di superficie per ridurre il numero di automobili circolanti , impianti di energia rinnovabile soprattutto solare. Quindi stop all’utilizzo di questi fondi, 45 milioni di euro finora, per tappare i buchi di bilancio e finanziare la spesa corrente, pratica tra l’altro vietata dalle norme, come ha fatto finora l’amministrazione comunale con una politica economica di austerità che non ha niente da invidiare a quella praticata in Europa dalla Merkel e dalla Germania. Stop alla ipotesi sciagurata di finanziare con le royalty riduzioni di tasse, retribuzioni dei precari e legge su Ibla. Quello che serve è il lavoro per i disoccupati e i giovani e non 50 euro di minor tasse. Ci è bastato il disastro economico provocato al bilancio comunale con le spese correnti dall’on. Dipasquale, quando era sindaco. Se non fossero spariti, negli ultimi anni 16 milioni di euro per la legge su ibla, ora non saremmo qui a discutere del finanziamento della legge 61/81. Le royalty devono andare esclusivamente agli investimenti verdi perché il riscaldamento del pianeta andrà avanti finché non elimineremo i combustibili fossili. A pagare i precari e ad abbassare le tasse ci pensi la Regione Sicilia riducendo l’addizionale IRPEF regionale tagliando gli sprechi e i privilegi. Chiediamo agli altri 4 deputati regionali della provincia di Ragusa di emendare in aula l’emendamento Dipasquale destinando le royalty esclusivamente ad attività di green economy”.
CRISI DI MERCATO: SERVONO INTERVENTI STRAORDINARI PER TUTELARE IL REDDITO DEGLI AGRICOLTORI
Confagricoltura Ragusa ha accolto positivamente l’annuncio fatto dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, nel corso della riunione del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura della Ue, della richesta di applicazione della clausola di salvaguardia per i nostri pomodori. Confagricoltura dichiara: “Ugualmente importante anche la preoccupazione espressa dal ministro per la proposta di concedere alla Tunisia un ulteriore contingente agevolato per l’export in UE di olio di oliva, per tutelare i nostri produttori dagli effetti delle concessioni commerciali europee ai Paesi terzi. Ma occorre fare di più – sostiene il Presidente Gambuzza . Le crisi ormai toccano tutti i settori: l’ortofrutta, con alcune emergenze come pomodori ed olio, e gli agrumi e la zootecnia da latte e da carne. Ma anche i seminativi ed il florovivaismo. Purtroppo – continua Gambuzza occorre evidenziare come l’assenza di una vera politica agricola comune non consenta di gestire adeguatamente simili enormi squilibri di mercato che mettono a rischio i redditi dei produttori e l’avvenire stesso delle imprese agricole. Per non parlare della politica commerciale comunitaria che prevede aperture ai Paesi terzi senza preventive valutazioni di impatto e senza adeguata attenzione alle tematiche fitosanitarie. Speriamo – sostiene il presidente della Confagricoltura ragusana – che quella a cui abbiamo assistito in questi giorni ed alla quale assisteremo nei prossimi non siano le solite ed inutili passerelle fatte di cifre ed annunci eclatanti ma anche e soprattutto, visti i venti di crisi che stanno interessando le principali produzioni ragusane, un momento di approfondimento dello stato attuale del comparto e di come metterlo nelle condizioni di riagganciare la ripresa anche attraverso nuove e piu’ incisive azioni di organizzazione della produzione e della commercializzazione”.
ABBONAMENTI SIAE
La Cna provinciale di Ragusa comunica che Siae, per venire incontro alle esigenze rappresentate dall’organizzazione di categoria, ha consentito una tolleranza fino al 18 marzo del termine per il rinnovo degli abbonamenti per il diritto d’autore dovuto per musica d’ambiente, senza applicazione di penali e con riconoscimento dei benefici rivolti agli associati. La scadenza prima fissata al 28 febbraio è dunque da ritenersi superata. Per informazioni ci si può rivolgere alla sede Cna provinciale di Ragusa, di via Psaumida 38, telefono 0932.686144 (chiedere della responsabile territoriale di Ragusa Antonella Caldarera).
A Ragusa presentato il progetto della Cna alimentare “Contaminiamo.ci”
Aprire nuovi mercati alle imprese d’eccellenza. Partendo da quelle del Sud che si occupano di prodotti di qualità. Come il Ragusano Dop o il salame Sant’Angelo di Brolo Igp o i vini siciliani Doc e Igp. Ad illustrare i contenuti della nuova iniziativa promossa dall’Unione Cna Alimentare e denominata “Contaminiamo.ci” è stato il responsabile nazionale, Gabriele Rotini, che ha partecipato ad una iniziativa tenutasi a Ragusa nella sede della cooperativa Progetto Natura. E’ intervenuto anche l’assessore regionale dell’Agricoltura, Antonello Cracolici, il quale si è detto favorevolmente colpito dagli obiettivi di un progetto che si prefigge di ampliare i confini commerciali per i prodotti agroalimentari locali. Hanno relazionato Giuseppe Occhipinti, presidente regionale Legacoop Agroalimentare, e Mario Filippello, segretario regionale Cna Sicilia. Ad illustrare altri aspetti del progetto è stato Giovanni Capuzzello, referente di Progetto Natura, che ha messo in risalto le caratteristiche del Ragusano Dop. “E’ di certo – ha detto riferendosi a quest’ultimo prodotto – una delle eccellenze lattiero-casearie che merita un posto in prima fila in ambito nazionale e poi internazionale per le peculiarità intrinseche quali le proprietà organolettiche, sensoriali, aromatiche e nutrizionali. Un progetto del genere andrà a fornire la possibilità di aumentarne la conoscenza nei consumatori finali, ma non solo visto che stiamo cercando di muoverci verso altri settori interconnessi con il nostro come i buyer o la ristorazione. Puntiamo a portare un pezzo di territorio siciliano, compreso quello ibleo, laddove ci sono consumatori pronti ad accogliere questi prodotti d’eccellenza”.
Cinema Lumière
Per la beatificazione di Suor Maria Schininà a Roma 60 pullman da Ragusa
Il 3, 4 e 5 novembre del 1991 Tele Nova realizzò un reportage sul pellegrinaggio ibleo a Roma in occasione della beatificazione della ragusana, fondatrice del Sacro Cuore di Gesù, ad opera di Papa Karol Wojtyla. Immagini e interviste realizzate in quella occasione verranno trasmesse da Tele Nova, per la puntata n. 1105 di Come Eravamo, giovedì 18 febbraio alle ore 15:15, 18, 21:45, 24 e venerdì alle ore 8.