15-11-2024
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Archivi annuali: 2016

LA POLIZIA INTERVIENE IN TEMPO PER SALVARE UNA GIOVANE DONNA DAL SUICIDIO

 

FOTO STAMPA 1La Polizia di Modica  ha scongiurato un ennesimo caso di suicidio. I fatti risalgono a qualche giorno fa quando alla Centrale Operativa del Commissariato giungeva una telefonata anonima, che comunicava le insane intenzioni di una donna che voleva lanciarsi dal ponte. Immediatamente gli Agenti si davano alle ricerche della malintenzionata, perlustrando sia i due ponti Costanzo e Gurrieri che il viadotto Nino Avola, ma con esito negativo. I poliziotti tuttavia non si fermavano all’esito delle prime ricerche decidendo di allargare la perlustrazione anche nella zona del cimitero comunale. Poco dopo rintracciavano la donna che stazionava immobile con sguardo assente. Condotta presso gli uffici di Polizia quest’ultima, tra le lacrime e la disperazione, raccontava di aver pensato al suicidio quale unica soluzione per risolvere i suoi problemi di salute. Infatti, le gravi difficoltà economiche che stava attraversando non le consentivano di poter affrontare le spese necessarie per proseguire le cure mediche conseguenti ad un grave intervento chirurgico effettuato tempo addietro in un ospedale del nord Italia. Infatti, sembrerebbe che per le cure successive all’intervento non sia prevista l’assistenza del servizio sanitario nazionale. A seguito del racconto toccante della donna, disoccupata e madre di tre figli, la Polizia si è subito adoperata compulsando gli organi competenti per trovare una giusta soluzione al problema.

Provincia Regionale di Ragusa, nuovo organigramma dell’Ente: Cartabellotta taglia tre settori

downloadRivista la macrostruttura del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Il Commissario straordinario Dario Cartabellotta ha deliberato con i poteri della Giunta il nuovo organigramma dell’Ente che prevede non più dieci settori ma soltanto sette nell’ambito di una riorganizzazione dei servizi in sintonia con le funzioni e le competenze fissate dalla legge regionale di istituzione dei liberi consorzi comunali varata lo scorso mese di luglio. La rivisitazione della macrostruttura col taglio dei tre settori scaturisce dall’esigenza di rendere più efficace e snella la macchina burocratica eliminando servizi che non vengono più svolti e accorpando alcuni settori amministrativi, oltre a proseguire in un’azione di ‘spending review’ già avviata da tempo con l’eliminazione degli uffici di staff, tagli ai fitti di immobili e alienazione di beni mobili e immobili. La riduzione a 7 settori si è concretizzato con l’accorpamento del settore Viabilità ed Edilizia patrimoniale e scolastica in un unico settore ‘Lavori Pubblici’ che ha in capo anche le azioni dei fondi ex Insicem. Gli Affari generali dell’Ente sono confluiti nel settore Avvocatura, mentre, il settore Polizia Provinciale e Risorse Umane è stato implementato con i servizi socio-assistenziali nell’ambito di una visione d’insieme dei servizi ai cittadini e alla comunità. Il commissario straordinario ha poi mantenuto il settore Sviluppo Locale dove è confluito il turismo.

“Tu morirai ed io finirò in galera” – Arrestato sciclitano violento che non accettava la separazione

 

DONZELLA Piero 07.07.1976La Polizia ha tratto in arresto per detenzione di arma clandestina e alterata, e porto di oggetti atti ad offendere Piero Donzella di 40 anni. Martedì mattina, la moglie ha raccontato alla Polizia di essere stata più volte picchiata e insultata anche in presenza dei figli. Donzella è stato raggiunto: nel suo marsupio vi era un coltello di enormi dimensioni, arma che non ha motivo di portare in quanto panettiere e quindi non idonea per lo svolgimento delle proprie mansioni. In casa l’uomo teneva una pistola funzionante, modificata e clandestina, con diverse munizioni.

Dalla protesta alla proposta, affinché quello che è successo alla San Vincenzo Ferreri non si verifichi più

1453561169-0-il-caso-san-vincenzo-ferreri-a-ragusaUna proposta di regolamento per la concessione in uso temporaneo e non esclusivo di spazi di proprietà comunale, in dotazione al settore Cultura. E’ quella presentata dalle consigliere comunali del Laboratorio 2.0 Sonia Migliore e Manuela Nicita, che hanno preso in esame i diversi regolamenti per ognuno dei beni culturali comunali, risultanti incompleti e a volte privi di regole certe e che lasciano alcuni aspetti e alcuni casi alla libera interpretazione degli uffici o dell’Amministrazione stessa. Questi i locali individuati ed i punti più rilevanti della proposta di regolamento, con l’espressa richiesta che ogni locale o bene culturale concesso e autorizzato a terzi, dovrà essere sorvegliato e custodito, per tutta la durata degli eventi, da apposito personale del Comune di Ragusa: palazzo  Cosentini, auditorium S.V. Ferreri, auditorium S. Teresa, teatro Tenda, castello Donnafugata, sala Falcone e Borsellino, palazzo Zacco, teatro Quasimodo. I locali e gli spazi dovranno essere dati in uso con provvedimento del dirigente del Settore Cultura per incontri, conferenze, mostre, concerti, spettacoli, celebrazioni di carattere civile e religioso, manifestazioni con finalità mirate allo sviluppo della vita culturale, sociale e civile e di aggregazione, con l’applicazione di una tariffa che varierà a seconda dello spazio richiesto, delle ore e del tipo di manifestazione. Non è consentita la concessione dei locali e degli spazi per attività che pregiudichino la corretta conservazione dei beni, l’estetica e il decoro dei locali e degli spazi. Per quanto riguarda le attività non culturali, di tipo commerciale, che prevedano vendite di prodotti a scopo di lucro, rinfreschi, pranzi/cene, è necessaria una specifica autorizzazione da parte della Giunta. In tutti gli spazi concessi sono altresì vietate le pubblicità commerciali con qualsiasi mezzo, se non autorizzate formalmente e preventivamente dal Comune. “Dalla protesta per quello che è successo alla San Vincenzo Ferreri – concludono Migliore e Nicita – passiamo ad una proposta elaborata, e pensata proprio per far sì che quello che è successo all’inizio dell’anno non si verifichi più”.

NESSUNA RIDUZIONE DI ORE DI SERVIZIO PER IL PERSONALE DI PROTEZIONE CIVILE DI MARINA DI RAGUSA

 

images (2)Il dirigente del Settore Protezione civile del Comune di Ragusa, architetto Marcello Di Martino, comunica che contrariamente a quanto avveniva in precedenza, il personale volontario di Protezione civile comunale che opera con un proprio presidio all’interno del Porto turistico di Marina di Ragusa, garantisce, anche nel pieno della stagione invernale, il servizio di intervento tutti i giorni della settimana. Dal mese di maggio dello scorso anno, tale servizio è stato esteso anche nelle ore pomeridiane, per quattro giorni alla settimana. Infatti, dal lunedì al mercoledì, il personale volontario è presente dalle ore 9 alle 14 e dal giovedì alla domenica, il servizio è attivo non solo nelle ore antimeridiane, ma anche il pomeriggio e quindi ininterrottamente dalle ore 9 alle ore 19, con eventuale ulteriore incremento nei periodi di maggior flusso. Una possibilità che in precedenza non era prevista. Il dirigente Di Martino, inoltre, assicura che anche per i primi mesi del 2016 il presidio di Protezione civile di Marina di Ragusa è operativo, anche nelle ore pomeridiane, quattro giorni su sette.

Profili di personalità e fragilità dell’Io

images (1)La Libreria Bixiosessantaquattro  presenta il  libro scritto dalla Dott.ssa Sabrina D’Amanti, questo giovedì 4 alle ore 17:30 in via P.pe Umberto 87 (Chiostro delle Grazie) a Vittoria. Questo libro mostra quali limiti psicologici possono impedire a una persona di tirar fuori, in modo pieno e appagante, il proprio potenziale creativo. In esso vengono descritte le fragilità dell’Io che fanno da ostacolo alla completa e autentica espressione delle possibilità intellettive, relazionali e produttive di una persona, evidenziando quali paure, insicurezze, inibizioni si celano dietro a queste mancate realizzazioni, quali eventi personali storici hanno determinato tali fragilità e cosa fare per migliorare le proprie performance. Ciò che una persona “è” non sempre corrisponde a ciò che “manifesta” ovvero non sempre le persone riescono a mettere a frutto i loro talenti, le loro potenzialità. Il testo, frutto di approfondimenti dell’autrice, si rivolge a un pubblico vario. Al lettore generico offre opportunità di autoanalisi e di individuazione di soluzioni, allo specialista la possibilità di criteri diagnostici di facile applicazione e rapida individuazione. Sabrina D’Amanti è psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo analitico transazionale.

RAGUSA, DISABILI DEL CSR A ROMA PER IL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA

padre-pioUn gruppo di 50 tra assistiti, familiari e operatori dei Centri riabilitativi di Comiso, Modica, Pozzallo e Ragusa, trascorrerà alcuni giorni tra Roma e Assisi nei luoghi più importanti della Cristianità. Grande attesa per l’udienza papale e la cerimonia di venerazione delle spoglie di San Pio da Pietrelcina. Partiranno all’alba di domani, giovedì 4 febbraio e rientreranno domenica 7 dopo un pellegrinaggio tra Roma e Assisi. Il gruppo è composto da 25 assistiti del Csr, 17 familiari più gli operatori delle quattro strutture riabilitative, che saranno accompagnati anche dal Direttore sanitario dei Centri del Ragusano, dott.ssa Giovanna Di Falco.

UN CORSO DI AGGIORNAMENTO DEL MUSEO DI CAMARINA

 

download (2)Ben undici lezioni, con altrettanti specialisti, sono previste nel corso di Archeologia “Le città greche della Sicilia Orientale”, che si svolgerà a Ragusa (al Centro Servizi Culturali) da 9 febbraio, organizzato dal Museo Regionale di Camarina e dell’Archeoclub di Ragusa. Il corso vedrà la presenza a Ragusa di specialisti, archeologi, di fama internazionale: Vassilis Aravantinos, Henri Treziny, Miriam Knechtel, Paola Pelagatti, Federica Cordano, Maria Costanza Lentini, Massimo Cultraro, Giuseppe Voza, Massimo Frasca, Margherita Bonanno e Marcella Pisani. «Questo di quest’anno – ha dichiarato Giovanni Di Stefano, Archeologo Direttore di Camarina – è un programma internazionale con la presenza di protagonisti della ricerca archeologica nelle colonie greche di Sicilia. Sono coinvolte l’Università di Aix-Marseille, l’Accademia dei Lincei, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università di Monaco di Baviera, la Soprintendenza della Beozia, in Grecia, il CNR e l’Università di Catania. Il Museo di Camarina incontra così il pubblico di appassionati». Con l’Archeoclub di Ragusa hanno aderito all’iniziativa la Rivista Archeologia Viva e il Centro Servizi Culturali.

Incidente stradale a Modica

IMG_2175Coinvolto in un incidente della strada, verificatosi in Contrada Gisirella all’intersezione con Contrada Dente Crocicchia, è risultato senza la patente di guida perché mai conseguita. Il veicolo era di proprietà di una donna e, dagli accertamenti effettuati dal Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale, è emerso che l’auto era pure sprovvista di copertura assicurativa. Nell’incidente sono rimasti coinvolti una Peugeot 307, condotta da J.M., ivoriano, e una Citroen C 3, condotta da A.A., modicana. L’urto violento aveva provocato seri danni ai mezzi e tre feriti, ovvero i due conducenti e il passeggero  della Citroen, tutti trasportati dal 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore. Sulla base delle indagini esperite dalla polizia locale è emerso che il conducente della Peugeot, 40enne residente a Comiso, giunto all’intersezione con Via Dente Crocicchia, aveva effettuato, con invasione della corsia destinata all’opposto senso di marcia, il sorpasso dei veicoli fermi per congestione della circolazione. Successivamente all’ivoriano, raggiunto presso il pronto soccorso, è stato chiesto di esibire i documenti ma ha presentato solo la carta d’identità e la carta di circolazione del mezzo. Da ciò è risultato che non aveva mai conseguito la patente di guida e per questo è stato deferito all’autorità giudiziaria.

COMUNI DEL SUD EST UNITI

IMG_0598Su iniziativa del sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, si è svolta a Modica, la riunione tra i rappresentanti dei comuni del sud-est Sicilia che nel 2002 ottennero il prestigioso riconoscimento di Siti Unesco. All’incontro hanno partecipato, oltre ai primi cittadini di Noto, Modica, Ragusa e Palazzolo, anche i rappresentanti di Scicli, Militello Val di Catania e Caltagirone. Assente, tra i comuni invitati, solo quello di Catania. Unità e non frammentazione, questa la linea guida di cui si è discusso tra i vari rappresentanti istituzionali, per avere più voce a livello regionale e recitare un ruolo da protagonista assoluto nell’Unesco Sicilia. Tutti i presenti hanno convenuto sul fatto che bisogna trovare una linea guida comune e che bisogna snellire il più possibile la governance della costituenda fondazione.  “Bisogna costruire un’organizzazione che dia continuità ai progetti, che possa rappresentare una memoria storica per le prossime generazioni. Caratteristica principale di questa fondazione dovrà essere la velocità decisionale. E’ necessario snellire la macchina burocratica e metterla al passo con i tempi e con l’importanza del sito che andremo a rappresentare” così il sindaco di Noto al termine della riunione. Sulla stessa linea il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto: “Accolgo con grande soddisfazione che, mediante la disponibilità dei rappresentanti dei Comuni del Val di Noto, oggi si sia concretizzato un primo, importante passaggio verso la realizzazione di una struttura snella e capace di definire un programma condiviso che superi la frammentazione delle iniziative dei singoli territori. Una struttura che si ponga come una realtà consolidata ed un interlocutore importante, sia in termini di promozione che di sviluppo dei progetti tesi alla valorizzazione ed alla crescita del Val di Noto”. Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, nel corso della riunione ha già lanciato la prima proposta, quella di una mobilità condivisa tra i vari Comuni in modo da poter consentire al turista di visitare tutti gli otto comuni e non fermarsi ad un’unica città.” Per far ciò – ha ribadito Abbate –  si potrebbe utilizzare una parte della tassa di soggiorno che le città metterebbero in un fondo comune senza dover quindi aspettare i finanziamenti”. Martedi 9 febbraio alle 10:30 fissato un nuovo incontro tra tutti i presenti a Scicli. Sarà l’occasione per cominciare a formalizzare i dettagli di questa nuova creatura.

 

DUE DEFIBRILLATORI ACQUISTATI DAL SINDACO E DAGLI ASSESSORI PER I CAMPI DI CALCIO DI VIALE COLAJANNI E VIA ARCHIMEDE

download (1)Altri due dei tredici defibrillatori acquistati dal sindaco e dagli assessori con i fondi derivanti dall’accantonamento del 30% delle indennità di carica per destinarli agli impianti sportivi comunali saranno consegnati dal Sindaco, Federico Piccitto e dal Vice sindaco con delega allo sport, Massimo Iannucci lunedì 8 febbraio in altre due strutture. Alle ore 17,30, i due amministratori  saranno presso il campo di calcio “Giuseppe Ottaviano” di Viale Colajanni ed a seguire presso il campo “G. Biazzo” di Via Archimede ( ex Enal) per consegnare alle società che fruiscono dei due impianti sportivi i preziosi strumenti salvavita.

IL SALUTO DI NINO MOLINO

downloadQuesta la nota diffusa dall’ex allenatore della Passalacqua, Nino Molino, esonerato martedì sera: “Preferisco non commentare le scelte societarie ma ci tengo a precisare che con le atlete e tutti i componenti del club i rapporti sono sempre stati ottimali. Desidero ringraziare la famiglia Passalacqua per avermi dato la possibilità di allenare e vivere insieme delle stagioni esaltanti. Grazie agli amici dirigenti, tecnici, medici, inseparabili compagni di viaggio. Grazie alle atlete per il lavoro svolto quest’anno con la certezza che la strada intrapresa sia quella giusta per raggiungere obiettivi importanti. Infine il mio grazie ai tifosi che ci hanno accompagnato con passione ed affetto durante gli allenamenti, le gare interne e le trasferte. Vi porterò sempre nel cuore.

CINEMA LUMIERE

imagesDa venerdì 5 a mercoledì 10 (lunedì sala chiusa) il film “L’abbiamo fatta grossa” di Carlo Verdone con Antonio Albanese. Orari: 18:30 e 21:30. Giovedì 11 il film La legge del mercato  (La loi du marché) di Stéphane Brizé per la rassegna  “Appuntamento al buio parte seconda” – Orari: 18:30 e 21:30. 

IL PICCOLO TEATRO POPOLARE PORTERA’ IN SCENA A RAGUSA IL “TRITTICO DEL DIVERTIMENTO”

 

Il Piccolo Teatro PopolareTorna sul palco una storica compagnia amatoriale dell’area iblea. Dopo i festeggiamenti, nel 2014, per i quarant’anni di attività, il Piccolo Teatro Popolare di Ragusa presenta il “trittico” del divertimento, tre brillanti commedie degli equivoci, veri e propri cavalli di battaglia per una realtà teatrale che, attraverso le sue rappresentazioni, ha scandito la storia della città. Si comincia domenica 14 febbraio alle 18,30 con “U truonu ri marzu”, commedia in tre atti di Vincenzo Scarpetta, molto conosciuta e apprezzata dal pubblico del Piccolo Teatro  Popolare. La compagnia l’ha portata in scena oltre centosessanta volte. Il secondo appuntamento è fissato per domenica 21 febbraio, sempre alle 18,30. E stavolta sarà proposta la commedia “La Scatola di Marlene” scritta appositamente per il Piccolo Teatro Popolare dal compianto commediografo ragusano Nino Criscione.  L’ultimo appuntamento con il “trittico” è per domenica 28 febbraio, stesso orario, con “Ora no Tesoro!”, piccolo capolavoro degli equivoci frutto della spumeggiante penna di Ray Cooney. Le rappresentazioni si terranno al teatro dell’Accademia della Bellezza, in via Asia, angolo via Ettore Fieramosca, di fronte al supermercato Despar, zona Bruscè. Per prenotazioni al botteghino del teatro telefono 0932.624141 oppure 338.6906693.

I LABORATORI DI STORIA DELL’ARCHIVIO DEGLI IBLEI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI

archiviostoriaLe Associazioni degli insegnanti Aspei, Uciim, Aimc, enti ufficialmente riconosciuti per la formazione del personale della scuola, collaborano alla realizzazione dei Laboratori di storia che l’Archivio degli Iblei ha organizzato con il Comune di Ragusa e il Consorzio Universitario Ibleo . “Al di là degli accrediti ufficiali dei partner, che garantiscono la validità dell’iniziativa anche ai fini della formazione obbligatoria richiesta da quest’anno dal Ministero, a tutti i docenti, le modalità e le finalità dei laboratori di storia rispondono perfettamente alle indicazioni del Ministero, come esplicitate nella nota emessa lo scorso 7 gennaio 2016”, afferma Chiara Ottaviano che dell’Archivio degli Iblei è l’originaria animatrice. “ Non solo fra le finalità vi è l’acquisizione delle competenze digitali e per l’innovazione didattica e metodologica a cui il Ministero fa specifico riferimento ma più in generale le attività previste sono perfettamente conformi al nuovo modello di formazione, che vede gli insegnanti come i soggetti attivi della proposta”. Ciascun laboratorio è articolato in 4 incontri seminariali (3h per ogni incontro) più un 5° incontro dedicato a esercitazioni di laboratorio. Seguirà una fase di attività di lavoro con le classi che si concluderà in momenti di comunicazione all’esterno attraverso modalità diverse. Il 1° laboratorio, intitolato Oltre al fronte. La Grande Guerra raccontata dagli Iblei, si concluderà con la valorizzazione dei risultati di ricerca delle classi coinvolte attraverso una nuova edizione dello spettacolo Oltre al fronte destinato a un pubblico generico e alle scuole in particolare. Il 2° laboratorio, Le nostre Storie, scoprirle, raccontarle, farle conoscere (anche su Wikipedia), avrà una sua prima conclusione con la pubblicazione di nuove voci su Wikipedia. Nei mesi successivi, Luglio- Settembre 2016, avverrà la raccolta e l’analisi dei risultati di ricerca dei  diversi gruppi di lavoro per la loro valorizzazione attraverso la pubblicazione sul portale dell’Archivio degli Iblei. Per i dettagli del programma, le docenze, il calendario e il modulo di iscrizione si rimanda al sito www.archiviodegliiblei.it Le iscrizioni dovranno pervenire all’indirizzo [email protected] entro il 10 febbraio.

On. Nino Minardo: proposta di legge per il sostegno delle imprese agricole ed artigiane in difficoltà

1396119005-on-nino-minardo-istituzione-museo-archeologico-di-modicaUna proposta di legge per sostenere le imprese artigiane e agricole che si trovano in stato di difficoltà temporanea. L’ha presentata l’on. Nino Minardo vista la grave e persistente crisi economico-sociale che ha fatto fallire moltissime imprese, anche in provincia di Ragusa e di conseguenza ha determinato la perdita di numerosi posti di lavoro. Per questo, dice Minardo, è necessario intervenire con misure temporanee che consentano alle imprese di superare un momento di difficoltà e soprattutto di mantenere i livelli occupazionali. Interventi di sostegno a livello statale sono fondamentali, per questo la proposta di legge prevede delle norme per l’istituzione di un “fondo economico” per garantire alle imprese artigiane ed agricole di poter risanare le loro difficoltà economiche transitorie e poter avviare una ripresa della loro attività. Uno dei motivi principali della vulnerabilità delle imprese resta l’elevata dipendenza dalle banche per ottenere liquidità. Pertanto il provvedimento legislativo, conclude Minardo, garantisce un utilizzo mirato degli strumenti finanziari, per superare quei problemi strettamente legati alla diminuzione di redditività.

Incendio al grattacielo di Ragusa, distrutta la sede dell’associazione costruttori

DSC_0214wtmkErano le dieci di sera aquando due squadre di vigili del fuoco sono intervenute nel condominio Belvedere il conosciuito “Grattacielo” di Ragusa in viale dei Platani per un incendio in un appartamento sede dell’Ance. L’incendio ha gravemente danneggiato immobile, il personale Vigilfuoco sono state impegnate 10 unità con due automezzi, hanno lavorato non poco dovendo peraltro realizzare una condotta che dalla piano stradale arrivasse fino all’ottavo piano. I fumi prodotti dall’incendio si sono rapidamente dissolti dalle aperture di aereazione delle scale, non è stato quindi necessario evacuare i residenti dello stabile. L’incendio pare si sia sviluppato a causa di un cortocircuito elettrico. I danni sono ingenti. L’incendio ha gravemente danneggiato l’immobile con tutta la documentazione andata in fumo. 

Inseguimento spericolato, poi l’arresto

GIANNONE Simone Vittoria 19-01-98Lungo e pericoloso inseguimento martedì sera in centro a Vittoria, prima che la Polizia raggiungesse, bloccasse ed arrestasse Simone Giannone, vittoriese, diciotto anni appena compiuti. Un’escalation criminale irrefrenabile del giovane che da diverse settimane impegna non poco gli Uffici di Polizia. Era stato arrestato solo dieci giorni fa per una sfilza di reati. Aveva  minacciato di morte una giovane donna, madre di una bimba di quattro anni, che lo ospitava in casa da quando il ragazzo aveva lasciato la famiglia per incomprensioni col padre. Era stato un arresto difficile per la violenza con cui si era opposto agli agenti:  tentava in tutti i modi di colpire i poliziotti e  sbatteva il capo sui muri o sull’asfalto della strada. Era in quello stato parossistico da un giorno.  Problemi del giovane col padre, intemperanze, violenze, segnalazioni fatte da diversi cittadini che lo vedevano aggirarsi con fare sospetto nei pressi delle loro abitazioni, furti di bici e di un a moto, tutto in 24 ore. Non è finita. Una donna di 32 anni che  aveva notato il giovane mentre rubava da un garage  dvd ed una play station era stata minacciata. Poi l’arresto. Era stato rimesso in libertà il 25 gennaio, con l’obbligo di dimora in casa dalle 20 alle 8, ma a nulla è servito il divieto. Già nel pomeriggio di martedì 2  il padre ha segnalato che il figlio non era più nell’abitazione. Alle 22.30 circa dalla sala operativa della Questura di Ragusa viene segnalano un furto in casa. L’equipaggio della Volante del Commissariato di Polizia di Vittoria che si reca sul posto trova la saracinesca di un garage aperta e le luci accese. Il proprietario controlla ma sembra non manchi nulla. Mentre gli Agenti controllano si avvicina un altro signore che abita poco distante e fa notare che altri due garage hanno le saracinesche aperte e le luci accese. Manca un’auto. I Poliziotti si mettono alla ricerca e notano il veicolo sfrecciare a velocità altissima: comincia l’inseguimento per le vie Mentana, F.lliBandiera, Pisacane, Bologna, Colombo, Neghelli, 25 aprile, Mentana, dove all’incrocio con la via Milano, Giannone, riconosciuto dagli Agenti, scende dalla guida dell’auto e si da alla fuga a piedi per le vie del centro; viene fermato in via Coria. Non è ancora finita. Giannone va in escandescenza e oppone resistenza ai poliziotti, poi viene bloccato e arrestato per furto continuato e resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente perché mai conseguita. In serata è trasferito al carcere di Ragusa. L’autovettura oggetto di furto, una Ford Fiesta viene recuperata, al suo interno una bicicletta da corsa, due televisori, un ventilatore da tavolo, un registratore di cassa, un video registratore ed ancora due skate board, bibite, bocce contenenti olive. Giannone aveva arraffato tutta quella roba dai garage visitati.

VITTORIA, IMPRENDITORE AGRICOLO UCCISO A VITTORIA: 4 ARRESTI

PEPI Gaetano cl. 46Sono stati sottoposti a fermo i 4 responsabili dell’omicidio di Giuseppe Dezio, avvenuto nel pomeriggio di martedì in Contrada Gaspanella al culmine di una violenta lite alla quale era seguito un accoltellamento mortale: si tratta di Pepi Gaetano, pensionato di 70 anni, e dei suoi tre figli braccianti agricoli, Marco di anni 25, Alessandro di anni 38 e Antonino di anni 42. Il tragico evento è giunto all’epilogo dell’ennesima discussione legata a problemi di confine tra le proprietà agricole delle due famiglie: è nato un acceso litigio che si è concluso con la morte del coltivatore di 65 anni. L’immediata battuta effettuata in zona dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria, allertati al 112, supportati da quelli del Nucleo Investigativo di Ragusa, ha permesso di individuare i rei nelle campagne limitrofe e di bloccarli. Da un lato il personale specializzato presente sul posto ha effettuato i rilievi tecnico-scientifici, cristallizzando la scena del crimine e acquisendo ogni utile reperto per definire l’impianto accusatorio. Dall’altro lato i militari hanno condotto in caserma i responsabili dell’efferato delitto per sentirli e iniziare a ricostruire quanto accaduto nel pomeriggio del 2 febbraio. Tutta l’attività condotta dagli inquirenti è stata diretta dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott.ssa Valentina Botti, che, oltre ad essere stata presente sul luogo del crimine, ha poi interrogato i quattro, che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’articolata attività investigativa posta in essere dai Reparti dell’Arma, che si sono avvalsa dei tradizionali metodi d’indagine ma anche di attività tecniche, è stata pienamente condivisa dal magistrato che, nella tarda serata di ieri, ritenuto fondato il pericolo di fuga, ha emesso decreto di fermo per il reato di omicidio volontario in concorso. Al termine delle formalità di rito i quattro  sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Ragusa: le indagini sono tuttora in corso e, pertanto, suscettibili di ulteriori sviluppi.

Licenziato il tecnico della Passalacqua Ragusa

Nino-MolinoNino Molino non è più l’allenatore della Passalacqua spedizioni: è stato sollevato dall’incarico nel pomeriggio di martedì dal presidente Gianstefano Passalacqua. La squadra, che milita nel campionato di serie A femminile e che ha perso da due giorni la testa della classifica, è stata affidata alla coppia Recupido-Ferrara. Nei prossimi giorni verrà comunicato il nome del nuovo allenatore. “La società biancoverde – si legge in una nota – ringrazia Molino per l’apporto professionale e umano che ha contribuito in maniera determinante ai successi ottenuti in questi ultimi anni, che hanno portato la società stessa ai massimi livelli del basket nazionale”.

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