I carabinieri, che avevano riscontrato una folta presenza di soggetti noti quali assuntori di stupefacenti e di altri giovani conosciuti per precedenti di spaccio di droga, aggirarsi nei pressi del sagrato della cattedrale, mimetizzati tra la folla, hanno accertato uno spaccio di stupefacente ed hanno bloccato il venditore, un tunisino di 30 anni con i soldi in mano, e l’acquirente, un ragusano di 33 anni, con un involucro contenente hashish. L’acquirente è stato segnalato al prefetto di Ragusa per assunzione di stupefacenti, mentre lo spacciatore, con precedenti specifici, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Archivi annuali: 2016
DICHIARAZIONE DI GIOVANNI OCCHIPINTI DEL MOVIMEMTO INSIEME PER LA MANCATA NOMINA DI GIOVANNI DISTEFANO
Riceviamo e pubblichiamo “Ancora una volta la deputazione Iblea a Palermo ha mostrato la propria inconsistenza e la mancanza di autorevolezza negando, nelle recenti nomine dei dirigenti dei beni culturali, il prestigio indiscusso, la conoscenza del territorio, la capacità di relazione e manageriale del dott. Giovanni Distefano, archeologo, a responsabile del Polo Museale della provincia di Ragusa. La politica non può mortificare le vere risorse la capacità e la fantasia degli uomini di cultura liberi. Accampando la pseudo scusa di una rotazione dei dirigenti superiori dei beni culturali, il Governo Crocetta ha, di fatto, mortificato la professionalità indiscussa di Giovanni Distefano esautorandolo dal ruolo di direttore del museo di Camarina. Ci aspettavamo, in verità, una riconferma con pieno apprezzamento per il lavoro svolto dall´archeologo ragusano. Ed invece, inaspettatamente, registriamo un altro atto contro la comunità ragusana senza che i deputati della nostra provincia, sopratutto quelli che sostengono il Governatore, abbiano mosso un dito. Le regole sono chiare e se valgono devono valere per tutti. Per alcuni dirigenti regionali, forse perché solidali con la politica, non è valso il criterio della rotazione mentre per pochi altri, come per il dr. Distefano, si è fatto ricorso alla rigidità della norma. Ebbene e’ tempo di chiarezza… Come Ragusani chiediamo la revoca della nomina effettuata e il reintegro di chi, nel tempo, senza condizionamenti si è speso per fare conoscere le bellezze e la storia di Camarina. Anche il gruppo consiliare al Comune di Ragusa si associa al pensiero del leader del Movimento” Firmato Giovanni Occhipinti.
LEGAMBIENTE SI OPPONE ALLE TRIVELLE A SCICLI
Secondo il circolo Il Carrubo di Legambiente, uno dei gioielli del patrimonio artistico e ambientale della Sicilia, “forse il luogo dove il modello di sviluppo basato sul turismo culturale di qualità e sull’agricoltura sta funzionando, è a rischio trivellazioni”. “La società Irminio, la stessa che sta trivellando a poche centinaia di metri dal fiume omonimo e che produce rifiuti speciali compatibili con l’impianto di trattamento dell’A.Ci.F – prosegue l’associazione ambientalista ragusana -, ha presentato la richiesta di Valutazione di Impatto Ambientale al Ministero dell’Ambiente per prospezioni geofisiche. Un intervento propedeutico alle trivellazioni vere e proprie”. “Tutto il territorio comunale è soggetto a ricerche, anche quello a breve distanza dal centro urbano. Teoricamente – spiega Claudio Conti presidente Legambiente Ragusa – potremmo vedere spuntare una trivella alle spalle della chiesa di San Matteo, del convento della Croce o del convento delle Milizie con le conseguenze che tutti possono immaginare. Il petrolio, se trovato, potrebbe vanificare tutto lo sviluppo che la comunità sciclitana ha saputo costruire negli ultimi 15 anni distruggendo posti di lavoro senza portarne di nuovi, visto che i ‘trivellatori’ ricorrerebbero in gran parte a ingegneri e tecnici già impiegati che conoscono il mestiere”. Contro questa “deriva petrolifera nel territorio ibleo” Legambiente, come già fatto a Ragusa, ha presentato al Ministero dell’Ambiente osservazioni avverse alla Valutazione di Impatto Ambientale delle trivelle e invita associazioni, istituzioni ed anche semplici cittadini di Scicli a fare altrettanto entro il 17 luglio.
Incidente stradale a Modica, fugge l’investitore
Un modicano di 25 anni è rimasto seriamente ferito a causa di un incidente stradale verificatosi mercoledì pomeriggio in Via Modica Ispica, nei pressi della zona artigianale. Il giovane era alla guida di un motociclo quando, per cause in corso di accertamento, è stato investito da un’autovettura Fiat Stilo il cui conducente non ha prestato soccorso. La polizia locale, intervenuta sul posto, è alla ricerca del veicolo coinvolto. Il ferito è stato trasportato dal 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove gli sono state riscontrate alcune fratture agli arti, traumi ed ematomi. La prognosi è di 30 giorni salvo complicazioni.
Sorvegliato Speciale va a mangiare dalla suocera e viene arrestato dalla Polizia
La Polizia di Vittoria ha tratto in arresto Marco Giurdanella, 36 anni, per inosservanza agli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale con obbligo di dimora. Ieri Giurdanella è stato seguito da una pattuglia della Squadra Mobile che, avendo intuito si stesse recando fuori dal paese, allertava un’altra pattuglia del Commissariato di Vittoria. Appostati sotto casa della suocera a Comiso, dove era andato a mangiare per pranzo, l’uomo non appena terminato il pasto è stato tratto in arresto per aver violato l’obbligo di dimora. Giurdanella è stato condotto presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari così come deciso dalla Procura della Repubblica.
A RAGUSA LA BANDIERA SPIGHE VERDI
Ragusa ottiene la bandiera “Spighe Verdi”. Nella prima edizione del premio istituito dalla Foundation for Environmental Education e da Confagricoltura per premiare i comuni rurali che si sono candidati per ottenere tale riconoscimento per l’efficace sfruttamento e valorizzazione del territorio anche Ragusa figura tra le 13 città italiane premiate. Ieri a Roma la cerimonia di consegna della bandiera “Spighe verdi” che è stata ritirata per l’amministrazione comunale di Ragusa dall’assessore all’ambiente Antonio Zanotto. I comuni rurali premiati hanno dimostrato di avere importanti attività di produzione agricola e capacità di valorizzare le aree naturalistiche, risorse che possono costituire una marcia in più per l’offerta turistica dei territori.
RAGUSA, LAVORI DI METANIZZAZIONE NELLA ZONA ARTIGIANALE
Il sindaco Federico Piccitto si è recato in sopralluogo presso la zona artigianale di Contrada Mugno dove sono in corso i lavori di metanizzazione dell’area. E’ stata già realizzata oltre il 50% della tubazione principale, entro la fine di luglio si prevede il completamento delle opere di metanizzazione. “Abbiamo chiesto alla CNA territoriale di fornirci un elenco delle ditte che vogliono immediatamente allacciarsi alla rete –specifica il sindaco Piccitto – ed anche un elenco delle ditte che in prospettiva vogliono usufruire del servizio in modo che possano essere predisposte già in questa fase le derivazioni. L’impegno dell’amministrazione comunale è stato quello di dotare la zona artigianale, dopo tanti anni dal suo insediamento, di una infrastruttura fondamentale per il suo funzionamento, supportando l’attività degli insediati. Dopo il potenziamento della videosorveglianza e della pubblica illuminazione, la realizzazione della rete di metanizzazione caratterizza notevolmente l’opera di riqualificazione dell’intera area, programmata da questa amministrazione”.
Seminario sull’imprenditoria giovanile e le opportunità di finanziamento
E’ in programma questo giovedì alle ore 15 nella sala convegni del Palazzo della Provincia di Ragusa un seminario dedicato all’imprenditoria giovanile e volto ad illustrare ai giovani aspiranti imprenditori le opportunità di finanziamento disponibili per avviare un’attività di impresa e le agevolazioni per le start up erogate dalla Regione Sicilia. Il programma prevede dopo i saluti istituzionale del commissario straordinario Dario Cartabellotta e del dirigente del settore ‘Sviluppo Locale e Politiche Comunitarie’ Lucia Locastro, gli interventi di Susanna Salerno, responsabile servizio Politiche Comunitarie del Libero Consorzio Comunale di Ragusa e di Dario Sirugo responsabile area agevolazioni pmi Sicilia.
Polo Museale Ragusa. Spadola (M5S): “Mi appello al sindaco, affinché quel posto venga affidato all’archeologo Giovanni Distefano”
RAGUSA, TRASLOCO DEGLI ATTI DELL’ARCHIVIO STORICO COMUNALE
Sono in corso le operazioni di sistemazione di tutti gli atti e documenti dell’archivio storico comunale negli appositi archivi compattabili di cui è stato dotato il piano interrato della biblioteca comunale di via Zama. “Dopo la predisposizione degli uffici all’ultimo piano dello stabile, con questa operazione si conclude l’iter di sistemazione dell’archivio storico comunale presso la biblioteca civica “G.Verga” – ha sottolineato il sindaco Federico Piccitto, che ieri si è recato in sopralluogo presso la struttura di via Zama – La sua allocazione in ambienti moderni e funzionali offrirà una fruizione ottimale a quanti vorranno consultare e studiare i numerosi importanti documenti ed atti in esso custoditi”.
Nomine direttori poli museali. Assenza: “Frutto di logiche spartitorie”
“I criteri che hanno determinato le nomine dei direttori dei poli museali non seguono logiche omogenee o di competenze. Così è avvenuto per l’istituendo polo di Ragusa, dove sono state escluse personalità la cui profonda conoscenza delle ricchezze archeologiche e culturali del territorio avrebbe costituito un apporto determinante alla migliore gestione del polo stesso”. A dichiararlo è l’on. Giorgio Assenza che ha presentato un’interrogazione all’assessore ai Beni culturali della Regione Siciliana. “Il nuovo assetto previsto dalla legge – continua Assenza – dovrebbe rispondere a criteri di snellimento e semplificazione della conduzione dei nuovi poli museali con un miglioramento dal punto di vista organizzativo e amministrativo. Ma si tratta di un assetto ancora in discussione e che non tiene conto della nuova struttura delle province e che stride con la nascita delle aree metropolitane. Crediamo – conclude il deputato regionale ibleo – che i criteri che hanno determinato le nomine degli attuali direttori rispondano alle solite logiche politiche di spartizione e che sia opportuno procedere all’immediata revoca delle stesse al fine di rivedere il tutto nell’unica ottica della garanzia e dello sviluppo dei territori”.
73° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI SICILIA: A CAMEMI E AL POSTO DI BLOCCO 452 SI COMMEMORANO I CADUTI ITALIANI
Commemorazione dei Caduti italiani della battaglia del 9 e 10 luglio 1943, lunedì 11 luglio dalle ore 18.30. L’evento è organizzato dalle sezioni ragusane dell’Associazione culturale Lamba Doria, dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e della sezione di Scicli dell’Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori. La cerimoniato interesserà i “Luoghi della Memoria”. Prima tappa Villaggio Camemi, sulla S.P. 25 per Marina di Ragusa, dove sarà deposta una corona di alloro presso la lapide collocata sulla casamatta monumento in ricordo del Tenente Giunio Sella e dei Soldati del “Caposaldo di Case Camemi”. Qui verrà consegnato ai discendenti dell’artigliere Andrea Rallo, che ha combattuto in Russia ed in provincia di Ragusa, il piastrino di riconoscimento rinvenuto, durante una campagna di ricerche, dal fuciliere di Marina Giuseppe Piccione. I partecipanti si trasferiranno nella vicina azienda agrituristica “La Masseria”, dove sorgeva il “Posto di Blocco Costiero 452”, per deporre un’altra corona di alloro e per un ulteriore momento di preghiera in memoria del Soldato Giuseppe Rinaldi e dei Fanti del 383° Battaglione Costiero di Santa Croce Camerina che presidiavano la postazione di controllo. Per l’occasione il figlio del soldato Rinaldi apporrà la Croce al Merito di Guerra concessa quest’anno al valoroso genitore. Osservando le scheggiature provocate, durante i combattimenti, dai proiettili sulle pietre del rivestimento della casamatta monumento di Camemi, ci si può rendere conto della violenza della battaglia. “Dopo aver letto la storia di quanto avvenne nelle contrade Camemi, Gallina e Pianicella –scrivono le associazioni – dove per colpa di criminali decisioni del passato le giovani vite di tanti nostri avi furono strappate per sempre all’amore dei loro cari, chiunque sicuramente osserverà con occhi diversi lo splendido paesaggio che lì si ammira, molto probabilmente con sincera commozione”.
RAGUSA, QUARTA EDIZIONE PHOTO CONTEST
Nell’ambito degli eventi culturali della Festa di San Giovanni 2016, sono aperte le iscrizioni per il concorso fotografico “Sangiovart Photo Contest”. Il tema di quest’anno è “Una finestra sul mondo” e prevede l’esposizione delle opere dei partecipanti nelle sale di Palazzo Garofalo durante i giorni della festa. Sono previsti quattro premi: il riconoscimento della “giuria popolare” (ovvero la foto più votata dai visitatori) e tre premi della giuria tecnica, di cui i primi due in denaro. Il bando è scaricabile sul sito www.cattedralesangiovanni.it, dove è presente anche il forum per effettuare l’iscrizione, che deve essere fatta entro e non oltre il prossimo 1 Agosto.
Accorpamento nuova Camera di Commercio Catania Ragusa e Siracusa
Cna, Confindustria, Sicilia Imprese, Confartigianato, Claai, Confesercenti, Legacoop, Confcooperative, Agci, Confagricoltura e Cia rifiutano un accorpamento “che non risponda a rigorosi criteri di trasparenza e legittimità, in grado di garantire il corretto e democratico rispetto delle regole della rappresentanza” e polemizzano con il Presidente della Camera di Commercio di Ragusa Peppino Giannone che “più volte in questi giorni ha commentato la delibera di revoca da parte del Consiglio Camerale di Siracusa dall’accorpamento della nuova Camera di Commercio Catania Ragusa e Siracusa, sostenendo tesi distorte e fuorvianti che creano solo disinformazione e disagio nelle imprese e nei cittadini, accennando addirittura a presunti giochi di interesse che vedrebbero la Camera di Commercio di Siracusa direttamente coinvolta”. La revoca, secondo le associazioni di categoria, è stata per il consiglio camerale di Siracusa “l’estrema ratio, l’ultima responsabile denuncia a voce alta contro un procedimento gravemente inquinato da vizi di legittimità e da incoerente interpretazione dei dati a disposizione, che hanno indotto a presentare circostanziate denunce alla competente Procura della Repubblica”.
Viene da Mistretta il nuovo direttore del Polo Museale provinciale di Ragusa
“Sappiamo che in queste ore il Governo regionale ha proceduto alla nomina dei direttori di nove istituendi poli museali di Sicilia, ma per la provincia di Ragusa c’è stata una sorpresa negativa. Tanto per cambiare”. Lo dichiara il commissario provinciale di Forza Italia Ragusa, sen. Giovanni Mauro. “Il Polo museale della provincia iblea – dice Mauro – è stato affidato alla dottoressa Carmela Bonanno, proveniente dal Parco Silvo-Pastorale di Mistretta, mentre il naturale candidato a ricoprire tale ruolo, cioè l’archeologo Giovanni Distefano, già direttore del Museo Regionale di Kamarina, era stato proposto a Taormina. Incarico che, giustamente, Distefano ha rifiutato in quanto aveva scelto il Polo museale di Ragusa che comprende Kamarina, Cava d’Ispica e il Museo archeologico di Ragusa. Dico ‘giustamente’ non per correre in sua difesa, ma a tutela dell’intero patrimonio museale del nostro territorio”. “Giovanni Distefano – continua il senatore – è il più profondo conoscitore delle ricchezze archeologiche e culturali della nostra provincia, ha dimostrato negli anni di saper gestire egregiamente e con ottimi risultati tutte le strutture affidategli e ha contribuito di persona alla nascita dei parchi archeologici più importanti. Chi, meglio di lui, avrebbe potuto porsi alla guida di un polo nascente come quello ragusano, per organizzarlo con criterio fin dall’inizio? Ovviamente il dirigente di un museo di Mistretta, naturale!”. “Definire insensata questa scelta è il minimo che si possa fare – conclude Mauro – e invito l’assessore regionale ai Beni Culturali Vermiglio a ripensarci: non si può decidere di sacrificare le sorti di un territorio per obbedire a logiche di poteri e promozioni che, in questo caso come in altri, non possono portare che danni. E un invito a far sentire la propria voce lo rivolgo a tutta la classe politica ragusana, ai politici regionali e soprattutto quelli che sostengono il disastroso Governo Crocetta, perché si smetta di barattare il futuro della nostra terra nel valzer delle poltrone”.
INSIEMEinCITTA’
OPERAZIONE TOUCH AND GO
Mercoledì 6 luglio a Gela dalle prime luci dell’alba operazione congiunta tra Polizia di Stato Commissariato di Comiso e Carabinieri di Ragusa per l’arresto di quattro persone responsabili di otto furti di autovetture, due furgoni, quattro motocicli e trenta colli di rete metallica nei comuni di Santa Croce Camerina, Comiso ed Acate, perpetrati da dicembre 2015 a febbraio 2016.
Motociclista contro un furgone, perde la vita il 18enne modicano Vincenzo Spadaro
Un incidente mortale è avvenuto a Modica martedì mattina intorno alle ore 8 sulla strada comunale Busita. Vincenzo Spadaro era alla guida del proprio motociclo, una Cagiva Raptor 125, e stava percorrendo la strada comunale Busita Carranzonza quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un furgone in marcia. Da una prima ricostruzione dei Carabinieri, il giovane avrebbe urtato contro la parte posteriore del furgone che, proveniente dal senso opposto di marcia, aveva appena effettuato una svolta per entrare in un fondo agricolo. Il ragazzo, a seguito del violento impatto, è deceduto sul colpo. I Carabinieri hanno effettuato i rilievi planimetrici, al fine di delineare la dinamica del sinistro, contestualmente hanno provveduto a sequestrare i mezzi coinvolti.
RAGUSA, UNA CASA DELL’ACQUA NEL PIAZZALE DI VIA ZAMA
Questo mercoledì 6, alle ore 11, alla presenza del sindaco Federico Piccitto, verrà inaugurata nel Piazzale di Via Zama, una “Casa dell’acqua”.La struttura garantirà il servizio di distribuzione automatica di acqua naturale al costo di € 0,05 litro e gasata refrigerata al costo di € 0,07 al litro. Per poter usufruire del servizio è necessario essere in possesso di una card che può essere acquistata presso gli esercizi convenzionati indicati nella bacheca posta vicino il distributore d’acqua del piazzale di via Zama o direttamente dal personale della società Fonte Nuova presente sul posto. Il costo per l’attivazione della card ricaricabile è di € 5 ( con € 3 di credito) è può essere acquistata da chiunque purché munito di tessera sanitaria. Al fine di promuovere ed incentivare l’utilizzo di questo nuovo servizio i possessori di “Casablu Card” dal 6 luglio al 6 agosto potranno fruire gratuitamente della fornitura d’acqua. “Il progetto di creare nel territorio diversi punti di “Case dell’acqua”con distributori automatici di acqua potabile naturale e gasata – dichiara l’assessore all’energia ed ambiente Antonio Zanotto – è stato sostenuto dall’Amministrazione Comunale per venire incontro alle esigenze delle famiglie e dei singoli cittadini che hanno la possibilità di acquistare ad un prezzo economico dell’acqua ottima da bere. Non secondario per il Comune è inoltre l’obiettivo di ridurre il consumo ed i costi per lo smaltimento delle bottiglie di plastica che vengono utilizzate per l’imbottigliamento industriale delle acque minerali”.
Aggredisce Vigile Urbano, arrestato a Scoglitti l’ambulante Antonio Meli
Lunedì durante un controllo operato dalla polizia municipale nei confronti di un ambulante abusivo la situazione è degenerata. Alle richieste dei vigili di esibire licenza e documenti, il venditore ambulante, Antonio Meli, trentatreenne comisano, è andato su tutte le furie ed ha aggredito i vigili a colpi di cassette di ortaggi. Risolutivo è stato l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Scoglitti, in servizio di controllo del territorio. Alla vista dei carabinieri, l’ambulante ha tentato di darsi alla fuga ma è stato bloccato e portato in caserma. Qualche graffio e qualche ematoma per il vigile e le manette per l’ambulante, che è stato sottoposto agli arresti domiciliari, per i reati di violenza e minaccia nonché di resistenza a pubblico ufficiale.