Alla scoperta del patrimonio culturale e ambientale dell’area iblea. Per il secondo anno consecutivo grande partecipazione per il progetto promosso dall’Interspar Le Dune di Ragusa con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti nella conoscenza del mondo zootecnico e caseario della provincia più agricola del Sud Italia, qual è quella iblea. In questo modo i giovani diventano partecipi e al tempo stesso testimoni delle varie fasi produttive, dalla mungitura del latte alla sua trasformazione in formaggio, mozzarella e altri prodotti di grande qualità utilizzati nell’alimentazione quotidiana. Sono stati gli studenti della quarta A e B dell’istituto comprensivo Mariele Ventre di Ragusa a far visita all’azienda agricola “Al Casale” per assistere da vicino alle fasi della mungitura, venendo così a contatto con un vero e proprio allevamento zootecnico. Durante la visita alla fattoria didattica gli alunni hanno avuto la possibilità di assistere a tutti gli stadi della lavorazione del latte, alla produzione di ricotta e formaggio, alla manipolazione del pane ed inoltre hanno visitato le stalle per familiarizzare con gli animali. Molti ragazzini infatti non hanno mai visto da vicino una mucca né tanto meno conoscono fino in fondo il ciclo produttivo caseario. Dopo la visita in azienda gli studenti si sono spostati direttamente nel caseificio presente all’interno dell’Interspar Le Dune per assistere alla fase di trasformazione del latte e dunque alla produzione del formaggio. In particolare sono state illustrate da un esperto zoo-antropologo tutte le varie fasi della caseificazione che portano poi alla realizzazione della ricotta e del formaggio a marchio “Gustibleo”. Un vero e proprio percorso didattico e di conoscenza territoriale. Il progetto si è sviluppato con la collaborazione dell’Unione Nazionale Consumatori e dell’Istituto Zoopriflattico di Sicilia.
Archivi annuali: 2016
MARINA DI RAGUSA, IL COMUNE VUOLE ISTITUIRE IL SERVIZIO BICICLETTE A NOLEGGIO
Istituire a Marina di Ragusa, nel periodo compreso tra giugno e settembre, il servizio di noleggio di biciclette autorizzando l’installazione gratuita sul suolo pubblico di quattro gazebo dislocati all’ingresso della pista ciclabile presso Punta di Mola, in prossimità del Porto Turistico, in Pazza Malta e alla fine del Lungomare Andrea A deciderlo è una delibera dalla Giunta Municipale. Il servizio, in via sperimentate, dovrà essere garantito tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 10 alle ore 22, nei quattro punti di noleggio scelti. A carico dei concessionari del servizio che saranno individuati attraverso un’apposita procedura che sarà avviata a breve.
Vittoria jazz festival
Definito il programma della nona edizione del Vittoria Jazz Festival. Il direttore artistico Francesco Cafiso ha definito il cartellone degli eventi che animeranno l’edizione del 2016. C’è una novità di fondo nella nuova pianificazione del festival e riguarda il calendario dei concerti. Non più solo nei weekend ma nove giorni di fila per nove giorni di concerti no stop: dal 18 giugno al 26 giugno 2016. Non solo in Piazza Henriquez, ma anche in altri siti del centro «È una scelta diversa rispetto al passato – afferma il nuovo presidente dell’Associazione Sicily Music Jazz, Luciano D’Amico – dettata da esigenze organizzative e logistiche ma con l’obiettivo di concentrare la nostra proposta artistica in un periodo ben determinato come in fondo accade in tutti i festival jazz del mondo. Per nove giorni Vittoria vivrà di jazz anche con appuntamenti antimeridiani. Abbiamo scelto, di concerto con il direttore artistico Francesco Cafiso, questa nuova formula perché ci pare più appropriata e in linea con la tradizione dei festival. Senza contare poi che ci permetterà anche un contenimento delle spese. Resta di alto profilo invece la proposta artistica con la presenza di “icone” del jazz moderno europeo, nel solco di una collaudata e felice tradizione durante la presidenza di Emanuele Garrasi, che resta sempre vicino all’associazione e al Vittoria Jazz Festival».
REGIONE SICILIANA: BOCCIATO L’INGRESSO DI LICODIA EUBEA AL CONSORZIO DI RAGUSA, RIFORMA DELLE PROVINCE IN ALTO MARE
Il sindaco di Ragusa Federico Piccitto stigmatizza la bocciatura, in Prima Commissione Affari Istituzionali dell’Ars, del ddl che sanciva, tra le altre cose, il passaggio del comune di Licodia Eubea al Libero Consorzio di Ragusa, nell’ambito della travagliata riforma delle ex-province. “Dal genere grottesco, cifra distintiva dell’azione amministrativa che da due anni, specie in quest’ambito, caratterizza l’azione politica in quel di Palermo, siamo arrivati all’horror. E siccome quanto accaduto in Commissione dimostra che al peggio non c’è mai fine, quando ingenuamente si pensa che si sia toccato il fondo, da Palermo si trova un modo sempre originale e nuovo per abbassare ancora l’asticella. Questa volta però, a fare le spese di un illusionismo politico che ormai è il vero segno distintivo a livello regionale, è la libera espressione democratica di un territorio, Licodia Eubea. I cittadini di quel comune, il massimo consesso civico e quindi il più alto livello di rappresentanza avevano manifestato, in tutte le occasioni consentite, consultazione referendaria compresa, la propria volontà di entrare nel Libero Consorzio di Ragusa. L’atteggiamento da Fine Impero in sede di votazione da parte della Prima Commissione dell’Ars, incapace quindi perfino di rispettare e dare seguito a quanto chiesto a gran voce da un territorio e dai suoi abitanti, deve far riflettere come segnale evidente che il Palazzo, questa volta, non ha perpetrato l’ormai consueto attentato contro il futuro dei cittadini, ma ha deciso la distruzione definitiva della democrazia in quanto tale. Un modello, il sistematico disinteresse nei confronti della volontà dei cittadini di Licodia Eubea, che di recente è stato già riscontrato in altre occasioni, e che rappresenta una nuova evoluzione, pericolosissima e dagli effetti ancora ignoti, nei rapporti tra i territori e le istituzioni regionali. Unico baluardo nel marasma generale, ancora una volta, i parlamentari regionali del Movimento 5 Stelle, che ringrazio – conclude Piccitto – per l’impegno e la volontà di non piegarsi ad una logica incomprensibile e dannosa. Esprimo inoltre, a titolo personale ed in rappresentanza della città di Ragusa, la mia vicinanza al sindaco di Licodia Eubea, Giovanni Verga, al presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Astorino, ai consiglieri comunali ed ai cittadini tutti. Sicuramente non assisteremo, in maniera passiva, ad una decisione che appare come uno schiaffo alla democrazia ed alle istituzioni tutte”.
LA COMMISSIONE EREDITA’ IMMATERIALI DELLA SICILIA ACCOGLIE UNA RICHIESTA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE RAGUSANA “GLI ULTIMI CANTASTORIE”
Il sindaco Federico Piccitto ha appreso con grande soddisfazione la notizia che il Dipartimento dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana ha iscritto nel registro delle Eredità Immateriali della Sicilia ed in particolare nel “Libro delle pratiche espressive e dei repertori orali” il “Linguaggio e stile dei Cantastorie”, accogliendo così la richiesta presentata dal Presidente della associazione culturale “Gli Ultimi Cantastorie” di Ragusa, Francesco Occhipinti. “Il linguaggio e lo stile dei Cantastorie” – dichiara il Sindaco Piccitto – fa parte del patrimonio della cultura e delle tradizioni della nostra Isola che deve essere custodito, promosso e fatto conoscere; esso costituisce un unicum della letteratura orale e della cultura foklorica siciliana. Sono contento che proprio da Ragusa e dall’associazione “Gli Ultimi cantastorie” sia partita la richiesta al Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana che ha portato al giusto riconoscimento”.
3° POSTO PER IL TEAM LA BIGLIA MODICA IN DANIMARCA NEL GIRONE DI QUALIFICAZIONE EUROPEO DI CARAMBOLA A 3 SPONDE
Ottima prestazione del team La Biglia Modica a Copenhagen nel girone di qualificazione della Coppa D’Europa di carambola a 3 sponde. Il sorteggio europeo aveva assegnato al team Modicano un girone di ferro, ciò nondimeno gli atleti iblei sono riusciti a ben figurare classificandosi al 3° posto ottenendo risultati tecnici rilevanti. Il team modicano – Salvatore Papa, Fabrizio Cortese, Salvatore Vispo e Roberto Turlà – vince contro la compagine austriaca e cede invece alle squadre francese e danese. Delle 21 squadre impegnate nei 5 gironi di qualificazione europea il team La Biglia ha ottenuto la 14° Media Generale (numero punti diviso numero colpi); media ancora distante dalle prime posizioni europee ma in costante avvicinamento. Grande soddisfazione per il gruppo di Modica per avere ben figurato ancora una volta oltre i confini nazionali. L’interesse si sposta ora al Campionato Italiano Assoluto Individuale che si disputerà a Battipaglia (Sa) dal 14 al 19 giugno (riprese RAI SORT) e che vedrà impegnati gli atleti modicani alla conquista delle prime posizioni e … perché no di un titolo nazionale.
LA VERA RIVOLUZIONE: CASE IN PAGLIA
L’azienda Olivo insieme all’associazione La boa e l’Ordine degli architetti di Ragusa terrà un workshop presso il cantiere, dove nascerà un B&B Atelier Sempreverde, sito a Punta secca, Santa Croce Camerina il 7/8 e 14/15 maggio, sulle costruzioni in balle di paglia ed intonaci in terra cruda, con il patrocinio di Legambiente, Ordine degli Ingegneri, Cna. A e Scuola edile Ente sfera di Ragusa. Per l’azienda Olivo l’uso di materiali naturali e l’attivazione di procedure edilizie a basse emissioni di CO2 è fondamentale per rendere la pratica edilizia più sostenibile per il pianeta. La casa di paglia, diversamente da come comunemente si pensa, con tutte le sue peculiarità, è l’esempio più calzante di architettura sostenibile. Il corso prevede la realizzazione del tamponamento di una struttura in legno mediante balle di paglia. Si vedrà come maneggiare, ridimensionare, modificare, ritagliare e mettere in opera delle balle di paglia per ottenere dei muri solidi e ben isolati. L’intonaco ideale per dei muri così naturali e traspiranti è quello realizzato con l’argilla o con la calce, si vedrà quindi come preparare ed applicare differenti mix di intonaco a partire dagli ingredienti base. Spiegheranno inoltre come fare a riconoscere una buona terra per intonaci. Il docente che terrà il corso è Angela Granzotto, scienziata ambientale, approfondendo la tematica del’autoristrutturazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica con materiali naturali e tradizionali. Si è specializzata sulla terra cruda con Bill e Athena Steen (tra i massimi esperti mondiali di case in paglia e terra cruda); si è specializzata come docente su paglia e terra cruda con Stefano Soldati e Barbara Jones. Tiene ogni anno diversi corsi di costruzioni in paglia e intonaci in terra cruda e calce.
LA BIBLIOTECA GIOVANNI VERGA, GLI ORARI DIFFICILI PER GLI STUDENTI: UNA PROPOSTA DI YOUPOLIS
Da più di un secolo Ragusa ospita con grande onore la Biblioteca Civica Giovanni Verga, sede finalizzata alla crescita culturale e sociale dei cittadini. Un ambiente – specie grazie alla nuova sede in Via Zama – concepito in modo da dare la possibilità a chiunque, anche agli studenti frequentanti la scuola primaria o secondaria, di coltivare la passione per la lettura e per il sapere, dal momento che la struttura fornisce alla cittadinanza un ampio e silenzioso spazio in cui poter apprendere, ma anche studiare. “Gli orari di apertura sembrano però – scrive l’associazione Youpolis_ non tenere conto degli impegni mattutini cui uno studente deve adempiere, poiché è possibile usufruire degli spazi della Biblioteca prevalentemente dalle ore 9:00 alle ore 12:30, ad eccezione di due giorni settimanali, il martedì e il giovedì dalle 15:30 alle 18:00. Come può quindi uno studente, che di mattina è a scuola, studiare in biblioteca soltanto due giorni a settimana, per di più per poco tempo? Il laboratorio di Ragusa dell’Associazione Youpolis Sicilia – mentre procede a pieno ritmo l’operazione per la verifica della fattibilità con l’Amministrazione delle proposte su centro storico, movida e incroci pericolosi – ritiene opportuno proporre, andando incontro alle esigenze di ogni studente, aperture pomeridiane più frequenti, emulando o posticipando di diverse ore quello mattutino. Uno dei vantaggi, tra l’altro, sarebbe quello di poter usufruire con più libertà delle recenti donazioni di libri da parte dell’amministrazione. Gli studenti, inoltre, avrebbero la possibilità di studiare per più tempo immersi in quell’aria impregnata di odore di libri. Infine si potrebbe fare in modo di utilizzare alcuni spazi al fine di sensibilizzare la gente ad aprirsi verso ciò che i libri possono trasmettere, ad esempio organizzando degli eventi culturali quali presentazioni, reading, dibattiti interattivi e momenti in cui grazie alla scrittura si possa comprendere al meglio la realtà che ci circonda. È l’ora di cambiare… o meglio, è il momento di cambiare… orario!”- chiedono i giovani di Youpolis. “Vogliamo far parte della stessa armonia che esplode dalla facciata della biblioteca utilizzata come una grande tela da uno street artist durante il Festiwall. Vogliamo avere una nostra geometria libera, come quelle linee rappresentate; vogliamo vagare, volare, incontrarci, amalgamarci, ognuno con la propria cultura, con il proprio colore e con la propria arte, così da poter creare quel nido solido e tranquillo pronto a cullare la nostra fame di sapere, la nostra curiosità e la nostra voglia di essere vivi!”.
RAGUSA, FESTA DELLA SALUTE
Mancano pochi giorni all’apertura della prima edizione della “Festa della Salute”, organizzata dalla Rete dei “Petali del Cuore” insieme con la palestra “Basaki” e con il patrocinio della Asp di Ragusa, del comune di Ragusa, in programma per il 7 maggio 2016, dalle ore 10.00, presso la palestra Basaki di Ragusa. Si tratta di un appuntamento unico e mai organizzato prima a Ragusa, che intende proporsi come un contenitore di idee, incontri e scambi dedicati al tema della salute, della sanità e del benessere. “La Festa della Salute sarà per noi una importante e stimolante sperimentazione– spiega il presidente della Rete, dr. Gianflavio Brafa – abbiamo deciso di uscire dai luoghi tradizionali in cui facciamo educazione alla salute, come i servizi sanitari e le scuole, per creare uno spazio sia fisico che virtuale, dove offrire un’occasione nuova per parlare di salute, sanità e benessere a tutto campo. Attorno a noi abbiamo creato una “rete per la salute” che collega istituzioni pubbliche e private (l’Asp, il Comune, le Scuola, la Diocesi di Ragusa e Associazioni di volontariato e sportive, nonché la Cittadinanza e i professionisti che hanno dato un aiuto concreto: dr. Michele Torre, cardiologo; dr. Paolo Dimaio, ortopedico e dr. Vito Perremuto BLS – manovre primo soccorso). Tutto questo per sensibilizzare sui temi della prevenzione, dello star bene, degli stili di vita sani. E il nostro slogan sarà: Salute e benessere: muoversi per star bene con una corretta alimentazione”. La “Festa della salute” un evento per tutti, con animazione, spettacolo e cultura. E’ allestito uno spazio Prevenzione con la possibilità di fare screening: glicemici (il diabete e le sue implicazioni); colesterolemia, celiachia; spirometria; BMI. In programma numerose esibizioni sportive, giochi, danza, degustazioni e la Camminata Ragusa Cammina. Una cornice di numerosi spazi allestiti e gestiti dalle 14 Associazioni di volontariato che fanno parte della Rete.
UNA MAXISCHERMO AL PALAMINARI PER LA GARA TRE DELLA SEMIFINALE SCUDETTO DELLA PASSALACQUA RAGUSA
In occasione della Gara Tre della semifinale Scudetto che la Passalacqua Ragusa disputerà in trasferta contro Schio, il Comune di Ragusa per dare modo ai tifosi di seguire la partita della propria squadra del cuore installerà presso il Palaminardi di Contrada Selvaggio un maxischermo per seguire in diretta la partita. “L’amministrazione comunale – dichiara il vice sindaco con delega allo sport Massimo Iannucci – ha deciso in occasione di questo importante evento sportivo, di noleggiare un maxischermo per rispondere così al desiderio della numerosa tifoseria della Passalacqua Ragusa che non potendo partecipare alla trasferta, potrà vivere,alle 20,30, l’emozione dell’incontro in diretta restando a Ragusa”.
RIFIUTI A SCICLI, IL PRESIDENTE DELL’ANTIMAFIA: “TENIAMO SOTTO CONTROLLO IL GOVERNO E NON ESCLUDIAMO INDAGINI SU ALCUNI PASSAGGI POCO CHIARI”
“In merito alla notizia della sospensione dell’autorizzazione per ampliare l’impianto di trattamento dei rifiuti in contrada Cuturi a Scicli, teniamo sotto controllo il Governo regionale, per verificare quale atto formale abbia adempiuto”. Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale antimafia Nello Musumeci: “Non escludiamo – sottolinea Musumeci – di poter esperire ogni indagine necessaria, per accertare eventuali responsabilità, anche perché ci sono alcuni passaggi degli ultimi due anni che non appaiono chiari”. “La decisione del Governo regionale di bloccare le procedure – conclude il Presidente dell’Antimafia – è la conferma di un percorso avviato con evidenti forzature, negligenze e superficialità (o dolo). A molti interrogativi bisogna dare una risposta, anche per evitare che la politica e le istituzioni allontanino sempre più la pubblica opinione.
Chiusa azienda di ortofrutta di Vittoria, sequestrati oltre 35.000 Kg di ortaggi di dubbia provenienza
La Polizia, congiuntamente al Corpo Forestale dello Stato ed all’Ispettorato Centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari, con la collaborazione dei medici dell’A.S.P., degli ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro e dei Vigili del Fuoco, ha proceduto ad effettuare un controllo presso una società per la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli di contrada Pozzo Bollente. E’ stato accertato che la gran parte dei prodotti in giacenza presso il magazzino non era in alcun modo tracciata: gli ortaggi erano stati trasportati senza alcun documento dal produttore al suo magazzino e venivano etichettati, certificandone la provenienza senza alcun certezza. Il controllo permetteva inoltre di appurare che 14 lavoratori su 33 dipendenti non erano assunti regolarmente. Sono in corso indagini sulle dipendenti che percepivano il sussidio di disoccupazione pur lavorando “in nero”.
Ragusa, Modica e Vittoria: scoperti sette lavoratori in nero e due irregolari
I Carabinieri, insieme agli Ispettori del Lavoro civili, hanno scoperto a Ragusa, in un bazar cinese, l’illecito utilizzo senza autorizzazione dell’impianto di video sorveglianza e impiegabile solo con accordo sindacale, in una cooperativa sociale esercente una casa di riposo privata, due lavoratori in posizione d’irregolarità, a Modica, in un altro bazar cinese, la presenza di un lavoratrice in nero, in un negozio di abbigliamento due lavoratori in nero su tre presenti, sospendendo l’attività, imprenditoriale; a Vittoria, in un’azienda agricola, un lavoratore in nero privo di permesso di soggiorno.
AD ACATE UNA INTERA CONTRADA ALLACCIATA ABUSIVAMENTE ALLA RETE ELETTRICA
Da tempo erano stati riscontrati malfunzionamenti alla rete elettrica pubblica di Contrada Macconi. I Carabinieri, dopo pedinamenti, osservazione, controllo del territorio, hanno effettuato decine di perquisizioni appurando che l’intera Contrada era allacciata abusivamente alla rete elettrica pubblica, mediante appositi cavi. Sono scattate così le manette per ben 9 persone: Arcerito Liborio, 53enne, Filipov Florin Valentin, rumeno di 46 anni, Elabbassi Abdeljalil, 27 enne marocchino, e i tunisini, Haj Ahmed Salah, 19enne, Maaoui Karim, 26enne, Toumi Alaedine, 23enne, Toumi Abdelaziz, 34enne, Hassen Nabil, 28enne, e Ferchichi Hatem, 36enne. Nelle abitazioni sottoposte a perquisizione, tutte situate in Marina di Acate, vi erano cavi nascosti che andavano a connettere il quadro elettrico delle dimore con quello dell’illuminazione pubblica: dopo aver interrotto la rete abusiva artigianalmente creata e messo in sicurezza l’intera area con l’ausilio dei tecnici Enel, i cavi sono stati posti in sequestro, mentre i responsabili sono stati tratti in arresto per furto aggravato in concorso di energia elettrica. Condotti nella caserma di via Galileo Galilei per espletare le formalità di rito, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa sono stati rimessi in libertà.
VITTORIA, ARRESTI PER ARMI E DROGA
La Polizia ha tratto in arresto Salvatore Sammartino, 56 anni, per detenzione di armi alterate per qualità e potenzialità offensive e Francesco Monteleone, 21 anni, per detenzione, di hashish e detenzione illegale di armi e munizioni provento di furto; inoltre è stato denunciato per coltivazione di marijuana V.V. di 49 anni. Perquisizioni con l’ausilio dei cani hanno permesso il ritrovamento della droga e di un revolver. I fatti commessi dal Monteleone sono particolarmente gravi poiché, oltre alla detenzione della droga, possedeva un’arma di spiccata potenzialità offensiva risultata rubata e pronta a fare fuoco. In una officina, Sammartino trasformava armi a salve in armi da fuoco. Due le pistole pronte e perfettamente funzionanti, decine di munizioni di ogni calibro costruite anch’esse artigianalmente. Le armi pronte a fare fuoco erano armi a salve debitamente modificate con particolare cura e professionalità e di calibro molto offensivo. Sammartino ha provato a dare giustificazioni assurde, capendo ben presto che era meglio tacere davanti all’evidenza dei fatti. L’officina è stata totalmente smantellata e tutti gli attrezzi sono stati sottoposti a sequestro e verranno custoditi presso gli uffici della Squadra Mobile per gli accertamenti da parte della Polizia Scientifica.
INCIDENTE STRADALE SULLA STRADA RAGUSA-SANTA CROCE
Mercoledì mattina la Polizia Provinciale è intervenuto sulla “Ragusa – Malavita – Santa Croce”, al Km. 10+300, per un incidente avvenuto verso le 7 tra una Ford Transit con a bordo il conducente, un uomo di 51 anni di Santa Croce, rimasto ferito, e una Toyota Rav 4 con a bordo un ragusano di 56 anni, anch’egli rimasto ferito. Da una prima ricostruzione dell’evento, sembrerebbe che i veicoli coinvolti si siano scontrati frontalmente. Sul posto è intervenuto il 118.
Marina di Ragusa scoperta una trincea della seconda guerra mondiale
Il Movimento politico Insieme ancora una volta si sofferma su Marina di Ragusa e prende spunto dalle sollecitazioni ricevute dall’Associazione Lamba Doria che ha in Salvatore Marino il referente. Insieme con il suo gruppo consiliare racconta che nell’area a ridosso di via Ammiraglio Rizzo, di fronte all’ex camping villa Nifosi a Marina di Ragusa è ben evidente una trincea risalente alla seconda guerra mondiale ed i resti di un piccolo casolare che sarebbe stato adibito a polveriera/deposito munizioni del regio esercito italiano nel periodo bellico. L’area in questione è recintata ed oggetto di lavori di urbanizzazione. Il Gruppo Consiliare Insieme, che è formato da Angelo La Porta, Maurizio Tumino, Elisa Marino, Peppe Lo Destro e Giorgio Mirabella, dice che dalle norme tecniche di attuazione del PRG del comune di Ragusa si evince in modo chiaro la tutela di tutti quei manufatti: fortini,trincee, colombaie e postazioni militari in genere risalenti fino al periodo 2° guerra mondiale, sparsi in tutto il territorio comunale e su essi sono consentiti solo interventi manutentivi o di restauro nella logica della assoluta conservazione. Il gruppo Insieme chiede all’Amministrazione Comunale come mai nel contesto dei lavori di urbanizzazione in corso, non è stato salvaguardato questo sito. Secondo Insieme si è ancora in tempo per provvedere visto l’impegno assunto circa un anno fa, prima in 6° commissione e successivamente con un ordine del giorno approvato in consiglio comunale, affinché tutti questi siti oltre al recupero ed al mantenimento siano inseriti nella programmazione turistica del comune di Ragusa per una promozione del territorio.
MADONNA DELLA MEDAGLIA
Domenica 8 maggio, in occasione della processione esterna di Maria Santissima della Medaglia, l’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute ha predisposto una speciale accoglienza. Dalla cattedrale, infatti, il simulacro arriverà in piazza Caduti di Nassirya, dinanzi all’ospedale Civile, intorno alle 19. “All’arrivo in piazza – dice don Giorgio Occhipinti, direttore dell’Ufficio diocesano – predisporremo uno speciale omaggio floreale in onore alla Madonna. Ad occuparsene saranno, in particolare, i volontari dell’Avo. Subito dopo sarà declamato l’inno alla Virgo fidelis per onorare l’Arma dei carabinieri di Ragusa il cui comando provinciale è sito proprio nella stessa piazza”. A seguire, il simulacro della Madonna sarà collocato nel giardino dell’ospedale per uno speciale momento di preghiera a favore degli ammalati guidato dai componenti della cappellania ospedalieria, dai volontari dell’Avo e dell’Unitalsi. “Medaglia miracolosa – spiega don Giorgio – è il nome che la tradizione devozionale cattolica ha dato alla medaglia realizzata in seguito ai fatti del 1830 in rue du Bac,140, a Parigi, che ebbero per protagonista santa Caterina Labouré, novizia nel convento delle figlie della carità di San Vincenzo de' Paoli, la quale riferì di aver avuto delle apparizioni della Madonna. Secondo quanto riferito da suor Labouré, la medaglia sarebbe stata coniata dietro ordine esplicito della Madonna, dato durante la seconda apparizione (27 novembre 1830), come segno di amore, pegno di protezione e sorgente di grazia. Senza numero sono i miracoli che si sarebbero ottenuti attraverso la medaglia: la maggioranza, ovviamente, quasi senza possibilità di controllo.
LA SCUOLA IN FESTA PER IL MUSEO DI CAMARINA
Saranno almeno trecento i ragazzi delle Scuole iblee che sabato 7 maggio al Museo Regionale di Camarina parteciperanno alla giornata conclusiva del progetto “Scuola-Museo” su “I Longobardi – Convivenza e integrazione dei popoli”. La giornata di sabato 7 maggio sarà una vere festa della scuola per Camarina alla quale hanno aderito l’Istituto Comprensivo “Marconi” di Vittoria, il “Paolo Vetri” di Ragusa, il “San Biagio” di Vittoria, il Liceo “Mazzini” di Vittoria, il “Carducci” di Comiso, il “Vittorini” di Donnalucata e il Centro per l’Istruzione degli Adulti di Ragusa. Sono previste visite guidate dai ragazzi alla Mostra “I Longobardi del Sud”, mostre, performance, proiezioni di video e rappresentazioni. “ Il progetto Scuola-Museo – ha dichiarato il Direttore del Museo Regionale di Camarina, l’Archeologo Giovanni Di Stefano – è nella tradizione della politica didattica del nostro Museo e guarda alla formazione anche attraverso i valori culturali del Museo. Questo è un progetto i cui frutti potremmo vedere fra dieci anni”. Molto intenso il lavoro svolto dai docenti che hanno accompagnato gli studenti per un anno sul tema della “convivenza dei popoli” attraverso lo studio dell’archeologia. Questa nuova chiave di lettura dell’integrazione vista attraverso lo studio del Mondo Antico è stata portata avanti dall’equipe didattica del Museo di Camarina: un team di insegnanti (Giovanni Bellina, Giovanni Modica, Manuela Distefano, Gino Baglieri) che da anni collabora con la Direzione del Museo e che ha assicurato la valenza didattica delle iniziative.
Donnalucata, trasportava diverse dosi di cocaina: arrestato dai Carabinieri
La scorsa notte, i Carabinieri di Donnalucata hanno eseguito un servizio antidroga nel corso del quale hanno arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Angelo Alfieri, classe ’92, già noto alle forze di polizia. I Carabinieri hanno notato il giovane mentre era a piedi a Donnalucata, in via Perello, e si sono avvicinati per controllarlo. Alla vista dei militari, il ragazzo ha estratto un borsellino dalla tasca e lo ha lanciato per terra nel tentativo di disfarsene ma il gesto non è passato inosservato ai Carabinieri che lo hanno recuperato. All’interno del borsello, i militari dell’Arma hanno trovato quattro involucri in cellophane contenenti cocaina. A questo punto, i militari hanno proceduto ad un controllo approfondito del giovane che, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un ulteriore involucro contenente la medesima sostanza. In tutto 6 grammi circa di cocaina. Il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.