Il C.e.r.m. onlus, Centro Studi e Ricerche del Mediterraneo, con sede legale in Comiso – Aeroporto “Pio La Torre” Palazzina F/7, Ente di formazione professionale accreditato dalla Regione, organizza corsi autofinanziati autorizzati per Estetista e Acconciatore (biennali – durata 1800 ore), Specializzazione Estetista e Acconciatore (terzo anno – 900 ore), Operatore Socio-Assistenziale (900 ore), Hostess di terra (450 ore), Steward (450 ore), Assistente alla Comunicazione e all’Autonomia (900 ore), Cultore della Lis (900 ore). Per iscrizioni e informazioni tel. segreteria C.e.r.m. 0932 725015, fax 0932 969520, e-mail [email protected]. Il modulo di richiesta di partecipazione alle selezioni può essere ritirato dalle ore 8,30 alle ore 14,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 dal lunedì al venerdì o può esserne richiesto l’invio via fax o e-mail.
Archivi annuali: 2016
RAGUSA, UNO STRISCIONE SULLA BALCONATA DI PALAZZO DI CITTÀ PER AVERE LA VERITA’ SULL’OMICIDIO DI GIULIO REGENI
“Verità per Giulio Regeni”: questa la scritta su uno striscione che verrà esposto sulla balconata di Palazzo di Città per non permettere che possa essere dimenticato e per avere la verità sull’omicidio del giovane ricercatore italiano avvenuta in Egitto. L’esposizione dello striscione è stata autorizzata dal Sindaco, Federico Piccitto che ha accolto una richiesta della sezione italiana di Amnesty International fatta propria e sollecitata anche dal presidente del Consiglio Comunale, Antonio Tringali. L’Organizzazione internazionale per la difesa dei diritti umani ha infatti promosso una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti gli enti locali italiani, alle università ed a tutti i luoghi di cultura, chiedendo di esporre lo striscione, simbolo dell’impegno di tutti per avere la verità sull’omicidio Regeni.
A MARINA DI RAGUSA SI SISTEMANO I MARCIAPIEDI IN VIA DEL MARE E VIA VASCO DE GAMA
In via del Mare e via Vasco De Gama di Marina di Ragusa sono in corso i lavori di sistemazione dei marciapiedi. L’intervento si è reso necessario per procedere alla rimozione degli alberi presenti le cui radici hanno nel corso degli anni causato problemi alla rete idrica e fognaria e provocato in più punti il distacco della pavimentazione dei marciapiedi stessi. “Con questo intervento per il quale abbiamo previsto una spesa complessiva di 100.000 euro – dichiara l’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Corallo – risolveremo un problema annoso. Tutti gli alberi rimossi e quelli ancora da togliere nelle zone dell’intervento, sono stati destinati nell’area a monte di Contrada Gaddimeli, attrezzata per la sosta dei camper, e negli spazi a verde di Via Portovenere. Il progetto ha previsto inoltre, nelle zone dei marciapiedi in cui sono stati rimossi gli alberi, la realizzazione degli scivoli per la fruizione da parte dei portatori di handicap”.
IMMIGRAZIONE E PORTO DI POZZALLO: LETTERA APERTA AL PREMIER RENZI
In riferimento alla recente visita del premier a Lampedusa, l’associazione “Confronto” ha inviato una lettera-aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri, innanzitutto per ripristinare la verità sulla situazione immigrati nei vari porti della Sicilia e per sollecitare a favore del porto si Pozzallo una attenzione almeno pari a Lampedusa. “Sono stati 27.724 i migranti “traghettati” nel 2014 al porto di Pozzallo nell’ambito dell’operazione Frontex Triton. 15.777 nel 2015. Cinquemila circa nei primi tre mesi del 2016. Ultimo sbarco quello di martedì 29 marzo 2016 con 730 migranti”. “Eppure – viene sottolineato nella lettera – nei giorni scorsi, in visita a Lampedusa, il Presidente Renzi con riferimento alla mobilità forzata di migliaia e migliaia di persone in fuga dall’Africa e dal Medio Oriente, per quanto riguarda l’accoglienza, ha esaltato solo l’impegno profuso dall’isola-simbolo. Ed ha destato una certa sorpresa che il Presidente, nell’assumere ulteriori impegni in favore dell’isola agrigentina, che ha già ottenuto dal Cipe a titolo di risarcimento-migranti un finanziamento di 20 milioni di euro, abbia omesso di citare altri porti siciliani ove approdano giornalmente migliaia di fuggitivi, Pozzallo in prima linea”. Per questo con la lettera viene fatto notare al Premier “che la città che ha dato i natali a Giorgio La Pira, unico comune marinaro della provincia di Ragusa, sta pagando, a causa degli inevitabili effetti negativi di immagine prodotti dall’arrivo continuo di migranti, un prezzo molto caro, tant’é che il Comune di Pozzallo, fallito anche il progetto di far partire il turismo da crociera, è oggi a rischio default”.“Confronto” nell’interesse dell’intero territorio ibleo ha quindi rivolto invito al Presidente Matteo Renzi, a rivolgere la “dovuta attenzione per Pozzallo, città di frontiera, che, al pari di Lampedusa, merita di essere risarcita con interventi straordinari ed urgenti”.
LAVORI DI RISANAMENTO DEI PROSPETTI PER LA PALESTRA DELLA SCUOLA “QUASIMODO” DI MARINA DI RAGUSA
Tra i lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici programmati dall’Amministrazione comunale, rientra anche l’intervento di risanamento dei prospetti che riguardano la palestra della scuola elementare e media “Quasimodo” di Marina di Ragusa. “Si tratta di un lavoro – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – resosi necessario per eliminare la situazione di rischio del distacco e caduta nel cortile della scuola di intonaci e calcinacci. Per questo motivo l’intera struttura è stata ingabbiata ed è tutt’ora sottoposta ad un accurato controllo e risanamento complessivo dei prospetti. Questa Amministrazione inoltre ha previsto un nuovo appalto, il cui iter è ancora in corso, per l’ampliamento dei locali della stessa scuola, sfruttando una parte dello spazio esterno del cortile”.
RAGUSA, TRE NUOVE “CASE DELL’ACQUA”
Sono in corso in città i lavori di installazione di tre “Case dell’acqua”, distributori per l’erogazione di acqua microfiltrata, purificata, sterilizzata, refrigerata, naturale o efferfescente. Il servizio è stato programmato dall’Amministrazione comunale attraverso un Capitolato speciale di appalto predisposto dal Settore Energia ed Ambiente a mezzo del quale si è avuto l’affidamento in concessione dell’installazione di 3 distributori automatici. “Il Comune con questo nuovo servizio vuole incentivare l’uso dell’acqua proveniente dall’acquedotto che verrà erogata dagli appositi distributori in osservanza delle norme igienico sanitarie”. A dichiararlo sono il Sindaco Federico Piccitto e l’Assessore all’ambiente ed energia Antonio Zanotto che hanno effettuato un sopralluogo in via Mongibello, angolo via Forlanini, in cui è in corso la sistemazione dell’area che accoglierà una delle tre “Case dell’acqua”. “La distribuzione pubblica di acqua – aggiungono ancora gli amministratori – avverrà, con un una tessera elettronica che il cittadino dovrà acquistare e rinnovare ogni anno. I punti di erogazione, denominati “Case dell’acqua”, saranno tre: oltre a quella di Via Mongibello ce ne sarà una seconda, nella piazzetta di Via Zama ed una a Largo San Paolo, ad Ibla. L’obiettivo che intendiamo raggiungere con questa iniziativa, è quello di ottenere una progressiva riduzione dei rifiuti costituiti dalle bottiglie di plastica utilizzate per l’imbottigliamento dell’acqua minerale”.
VENTI MILIONI DI EURO PER LA CONTINUITA’ TERRITORIALE, SI STUDIANO LE ROTTE SOCIALI
Si è tenuto l’incontro al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, promosso dall’on. Nino Minardo, per chiarire la destinazione dei 20 milioni di euro, frutto dell’approvazione in Parlamento dell’emendamento Minardo, per la continuità territoriale il Sicilia per il 2016. Presenti il Sottosegretario di Stato, Simona Vicari, il presidente dell’Enac, Vito Riggio, il direttore generale, Renato Poletti, rappresentanti dell’Enav, il sindaco di Comiso, Filippo Spataro, il presidente di Soaco, Rosario Dibennardo e l’amministratore delegato della società di gestione, Enzo Taverniti. Sancito il principio sacrosanto sull’utilizzo dei fondi per il motivo per cui sono nati, quindi esclusivamente a favore dei cittadini siciliani in modo che i biglietti aerei costino meno a chi risiede nella nostra Isola per recarsi in Italia e in Europa. Dopo aver decretato questo principio adesso è in fase di avvio l’iter dettato dalla normativa europea vigente che prevede la destinazione dei fondi per gli aeroporti minori: Comiso, Pantelleria e Lampedusa. Considerato che è la prima volta che in Sicilia si parla di continuità territoriale, il primo passo da fare è quello di individuare le “rotte sociali” imponendo l’onere di “servizio pubblico” per garantire un servizio di trasporto che non penalizzi cittadini residenti in territori meno favoriti e che usufruiranno dello sconto sui biglietti aerei. Il piano sarà preparato attraverso gli uffici preposti dell’aeroporto di Comiso e sarà posto all’attenzione del Ministero nella persona del dirigente Poletti, mercoledì prossimo, 6 aprile. Il giorno dopo, invece, si terrà la riunione conclusiva con i rappresentanti della Regione Siciliana. Sarà lo stesso dott. Poletti, una volta in possesso del piano con le rotte sociali, a recarsi a Bruxelles per l’approvazione del progetto sulla continuità territoriale per gli aeroporti minori.
DYPTICHUM
Zosi Zografidou – Profilo Parole e immagini, visioni e poesie si intrecciano per offrirci un viaggio fuori dal tempo, pieno di memorie ed emozioni, di paesaggi, di ricordi e di impressioni di un’Italia immortale e perenne, di ieri, di oggi, di domani. Le immagini accompagnate da parole di poeti di tutto il mondo invitano a sentirci partecipi delle bellezze che ci circondano. Le porte e le finestre raccontano storie, nascondono segreti e rivelano tesori di memoria. Diventano voci di un passato presente, ci fanno viaggiare e rivivere la loro storia antica di tempi lontani. La mostra si articola in due sezioni: ‘Viaggio in un’Italia senza tempo’ e ‘Porte e finestre d’Italia’, presentata nel corso di quattro anni in varie città del Mediterraneo. Le immagini di Zosi Zografidou e Pedro Luis Ladrón de Guevara nella loro nuova veste del Dyptichum iniziano il loro viaggio per il Mediterraneo da Atene (gennaio-febbraio 2015) dove vengono presentate dall’Istituto Italiano di Cultura in Grecia in collaborazione con la casa editrice Aracne di Roma che ha pubblicato i cataloghi della mostra. Nel mese di marzo 2015 la mostra arriva presso la Villa Parravicino Sossnovsky ad Erba, al lago di Como a celebrare la giornata della primavera del FAI quando la Natura è pronta a sbocciare in tutta la sua bellezza e perfezione. Il Fondo Ambiente Italiano spalanca le porte della dimora storica del sec. XVI per far conoscere e amare tesori d’arte e di natura. A Ragusa la mostra sarà allestita nei saloni del Centro Servizi Culturali (Via A. Diaz,56), con inaugurazione Sabato 9 aprile alle ore 18.00 e si protrarrà fino a giorno 15 aprile negli orari: Lun, merc e ven 9,00-13,00 Mar e giov 9,00-13,00 / 15,30-17,00. L’inaugurazione di sabato 9 sarà arricchita dalla visita della mostra guidata dagli autori e dall’incontro e dalle letture di alcuni poeti iblei.
APPALTO PER IL NUOVO OSPEDALE DI RAGUSA, I COSTRUTTORI CHIEDONO AD ARICO’ DI BLOCCARE LE PROCEDURE
L’Asp di Ragusa ha indetto, per il prossimo 06.04.2016, la gara per l’affidamento, previa acquisizione della progettazione definitiva ed esecutiva e l’esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per eseguire e dare completamente ultimate e a regola d’arte le opere inerenti i lavori di realizzazione della centrale di sub-sterilizzazione ed il completamento dei locali da destinare alla U.O. di Pediatria del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Ragusa per un importo a base d’asta di € 2.374.743,24 con il criterio della migliore offerta tecnica. “E’ stata scelta una procedura che restringe incredibilmente, ed incomprensibilmente, il mercato in barba ad ogni ragionevole regola che vorrebbe, invece, la massima partecipazione per scegliere realmente l’offerta migliore”. così l’associazione costruttori edili di Ragusa che elenca le cose che non vanno in questa gara. “Per partecipare alla gara occorre obbligatoriamente associarsi con una delle 3 o 4 aziende italiane abilitate alla fornitura di sistemi di sterilizzazione e ciò causa una inaccettabile restrizione del mercato e della libera concorrenza. Le offerte che non raggiungono il 75% della valutazione tecnica (punti 40 su 60) verranno automaticamente scartate dando un incredibile potere discrezione di “vita” o di “morte” alla Commissione di valutazione. Non possiamo assistere inermi ad un simile stato di cose” – afferma il Presidente dei Costruttori, Sebastiano Caggia, “specialmente in un momento di carenza di occasioni ed opportunità di lavoro, e facciamo appello al Direttore Generale affinchè blocchi la procedura e proceda, in autotutela, all’annullamento del bando e alla formulazione di nuovi e più trasparenti criteri che consentano alle tante imprese di poter partecipare alla gara. Non esiteremo un attimo” conclude Caggia, “ad investire della questione l’Autorità Nazionale Anticorruzione che, per altro, sulla seconda nostra doglianza si è espressa censurando l’intendimento analogo di altro Ente Appaltante, al fine di ristabilire le regole della corretta concorrenza fra operatori!”.
RAGUSA, L’ARCHIVIO STORICO COMUNALE OPERATIVO ENTRO APRILE NELLA NUOVA SEDE DELLA BIBLIOTECA CIVICA “G.VERGA”
E’ in atto il trasferimento presso il secondo piano della Biblioteca civica “G.Verga” di Via Zama dell’Archivio storico comunale che ha operato in un immobile, non di proprietà dell’Ente il cui contratto d’affitto è stato risolto, ubicato di Via Di Vittorio. Per attrezzare al meglio la nuova sede dell’archivio storico comunale l’amministrazione comunale ha disposto la esecuzione di alcuni lavori. “Tre archivi compattatori rotanti ed un impianto antincendio sono stati già installati al secondo piano dell’immobile comunale – dichiarano il Sindaco Federico Piccitto e l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Corallo che ihanno effettuato un sopralluogo presso la Biblioteca civica “G.Verga”; altri interventi, per una spesa complessiva di circa 120.000 euro, verranno eseguiti entro entro il mese di aprile in modo da consentire all’archivio storico comunale di potere operare nella nuova sede”.
A SANTA CROCE CAMERINA LA PRIMA EDIZONE DI “COLTURA SEMINA ARTE”
Mancano poche ore all’inizio della prima edizione di “Coltura semina Arte”, in programma venerdì 1 aprile, e sabato 2 alla biblioteca comunale “Verga” di Santa Croce Camerina. Una due giorni durante la quale il piccolo comune del ragusano si animerà di artisti, mostre, concerti e workshop. L’iniziativa è promossa dall’ associazione culturale “Città Futura”. Obiettivo della rassegna è di mettere in evidenza il grande fermento culturale che anima la cittadina, nota soprattutto per il settore agricolo. Il programma è denso di appuntamenti. Si inizia questo enerdì alle 19.30 con una mostra di video arte con le opere di 12 artisti. In serata alle 20.30, i Fratelli La Strada presenteranno in concerto il loro nuovo album pop (Octopus Vulgaris). Sabato 2 aprile alle 15 il musicista Antonio Mainenti terrà il workshop “Piccola Elettronica” sull’utilizzo di nuovi hardware come Arduino e Raspberry pi. Seguirà una performance sonora tenuta da tutti i partecipanti. La due giorni si concluderà con un concerto dedicato alla musica hip hop che vedrà alternarsi sul palco rapper di differenti etnie (Kedy, Dirty D. e Masakra) nel segno dell’integrazione.
Olimpiadi di Problem Solving
Nella competizione delle Olimpiadi di Problem Solving (Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell’obbligo ) indetta dal Ministero per le scuole di ogni ordine e grado la squadra Genius 2.0 dell’Istituto Comprensivo Quasimodo si classifica prima in Sicilia e prima a pari merito con il Friuli Venezia Giulia fra le regioni italiane. Fanno parte della squadra vincitrice gli alunni Flavia Tumino, Alessia Di Stefano, Claudio Arancio Febbo e Andrea Spatuzza. Le olimpiadi hanno visto varie fasi di selezione e la Secondaria di I grado “ Quasimodo” è stata scelta anche come polo ospitante delle altre squadre della provincia per questa fase regionale. Le competizioni sono articolate in tre fasi (istituto, regionale e nazionale) precedute da un periodo di allenamento e si svolgono: a squadre, costituite da quattro allievi e individuali. Nella prova individuale si sono classificati 3 ragazzi della Quasimodo: Astrid Elia, Andrea Baglieri e Alyssa Zhou. I ragazzi hanno avuto come referenti gli insegnanti Alessandra Ragusa e Giorgio Guastella. Il massimo punteggio di 100 ottenuto dalla squadra Genius 2.0 la pone anche al primo posto fra le regioni d’Italia insieme al Friuli ma sarà la fase nazionale, che si terrà a Cesena il 23 Aprile 2016, a decretarne il vincitore. Le Olimpiadi di Problem Solving servono a valorizzare le eccellenze. I quesiti di logica loro proposti hanno messo alla prova tutte le discipline, dalla matematica, all’inglese , all’italiano e al giornalismo. Le prove hanno avuto la durata di 90 minuti per la risoluzione di un insieme di problemi scelti dal Comitato organizzatore. La competizione è gestita da un sistema automatico sia per la distribuzione dei testi delle prove sia per la raccolta dei risultati e la loro correzione. Durante lo svolgimento delle prove (gare di istituto, gare regionali) le squadre e gli studenti partecipanti hanno potuto servirsi anche di propri dispositivi digitali collegati a internet; durante la finalissima sia a squadre che individuale è possibile utilizzare solo un computer collegato a internet.
LA NEW TEAM RAGUSA SABATO DI SCENA ALL’ALDO CAMPO PER AFFRONTARE IL MARINA
Mancano tre turni alla conclusione della stagione regolare e la New Team Ragusa sarà impegnata soltanto due volte, dovendo osservare in un caso il turno di riposo. Quindi, anche se allo stato attuale la classifica segna 29 punti, per evitare rischi di sorta occorre compiere ancora qualche altro passo in avanti. Ecco perché il derby di sabato 2 aprile che si gioca allo stadio “Aldo Campo” di contrada Selvaggio, a partire dalle 16, con il Marina di Ragusa assume un significato molto particolare. “Si confronteranno due squadre – dice il diesse Massimo Vitale – che, per lo stesso motivo, sono assetate di punti e che, quindi, sperano di chiudere il prima possibile il discorso legato alla permanenza nel campionato di Promozione. Certo, speravamo di potere arrivare a questo punto magari in un’altra situazione, di affrontare il derby con maggiore tranquillità. Ma visto come stanno le cose la concentrazione dovrà essere massima, non potranno essere ammesse distrazioni e che vinca il migliore. Naturalmente, il nostro augurio è che anche il Marina possa raggiungere il proprio obiettivo. Al momento, però, la nostra società, prima di ogni altra cosa, deve pensare a salvarsi. E certo non vogliamo trovarci invischiati in discorsi legati agli spareggi play out. Anche per avere più tempo per pianificare la prossima stagione, considerando, tra l’altro, gli splendidi risultati che arrivano dal settore giovanile”. La squadra allenata da Carmelo Giglio, in vista della prossima sfida con il Marina, avrà tutto l’organico a disposizione. Non ci sono squalificati così come non ci saranno gli infortunati cronici. Indisponibili anche due giocatori juniores Brullo e Federico Licitra attualmente impegnati fuori sede con le tradizionali gite scolastiche di fine anno.
I settant’anni di Giorgio Chessari, tra cultura e vita
In occasione del compleanno dell’on. Giorgio Chessari, presidente del Centro Studi “Feliciano Rossitto”. I soci e i simpatizzanti del Centro ringraziano Giorgio Chessari per la sua accanita, continua ed estenuante attività nell’ambito delle politiche culturali riconoscendo in lui non poche qualità, soprattutto quella umana. Un’attività incessante che Giorgio Chessari ha svolto nel segno della continuità seguendo il già profondo solco tracciato con perizia dallo storico Peppino Miccichè. Solco su cui Giorgio Chessari ha continuato il viaggio socio-culturale attraverso i molteplici ambiti su cui ruota il Centro Studi F. Rossitto. I membri del Feliciano Rossitto scrivono:” Con ironia possiamo dire che Giorgio Chessari oggi ha compiuto “2 volte 35 anni”. E non lo si dice a caso, in quanto il numero 35 quest’anno ruota attorno al Centro Studi F. Rossitto. Non dobbiamo dimenticare che il Centro nasce proprio nel 1981 e quest’anno compie il suo 35° compleanno. Corre l’obbligo ricordare che la rivista “Pagine dal Sud” nasce nel maggio del 1985, portando, diciamo così, in edicola l’attività del Centro Studi. Nei prossimi giorni il Centro Studi “cambia pelle”. Diventa non solo più polivalente, ma anche più grande, nella nuova sede di Via E. Majorana 5 (angolo via La Pira) che sarà inaugurata il prossimo 7 aprile alle ore 17.00. Era il 25 gennaio del 2008 e nel corso dell’assemblea dei soci del Centro Studi “Feliciano Rossitto”, il presidente, Giorgio Chessari, esordiva dicendo: “Abbiamo appena presentato al Comune di Ragusa l’istanza per l’assegnazione di un’area per la costruzione della nuove sede, un salto di qualità dovuto ma anche un regalo alla città che potrà ospitare in modo permanente un centro dove l’arte e la cultura possano trovare spazio. A marzo del 2015 la posa della prima pietra. Oggi, nel giro di pochi mesi, quel progetto è già realtà. Si tratta di una struttura di non trascurabile valenza che costituisce modello di opera pubblica realizzato da un ente di diritto privato senza scopo di lucro. Auguri, Presidente!”.
SPACCIATORE COMISANO ARRESTATO DALLA POLIZIA
La Polizia ha tratto in arresto Biagio Meli nato a Comiso nel 1997. Il ragazzo a seguito di segnalazioni è stato pedinato. Le notizie erano molto dettagliate anche perché, come riferito da alcuni, lo spacciatore non era molto simpatico in quanto più volte faceva aspettare chi aveva già comprato la dose, insomma un ritardatario. Con l’aiuto di due cani antidroga gli uomini della Polizia hanno controllato l’abitazione di meli sino a quando questi ha fatto rientro in casa. Meli è stato notato insieme ad un altro giovane a bordo di uno scooter mentre entravano in garage. In pochi secondi, Meli e l’acquirente sono stati bloccati e addosso a quest’ultimo è stata trovata una dose di marijuana. Estesa la perquisizione al garage, è stato possibile rinvenire su un tavolo altri 40 grammi di droga, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento ed alcune banconote provento dell’attività di spaccio. Meli è stato tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’acquirente è stato segnalato al Prefetto di Ragusa e gli è stata ritirata la patente di guida.
M5S, “no” alla legge sui Consorzi dei Comuni: “Si doveva resistere davanti alla Corte costituzionale”
“Si doveva resistere davanti alla Corte costituzionale, andare a battere i pugni a Roma e non prostrarsi al governo nazionale che con i suoi tagli è stato il vero carnefice dei siciliani e dei dipendenti delle ex Province”. Il M5S all’Ars ha detto “no” alla legge istitutiva dei Liberi consorzi “che secondo i grillini, anche con i correttivi operati non cambierà la situazione dei lavoratori”. “Questo governo – dicono i cinquestelle – si è prostrato davanti al governo nazionale, umiliando questo parlamento e il nostro statuto. Ci auguriamo che questo non succeda più e che in futuro ci si presenti a Roma entrando dalla porta principale e non da quella di servizio”. Nell’intervento in aula il deputato Francesco Cappello ha rimarcato l’esigenza di riconoscere al parlamento siciliano la dignità e l’autorevolezza che all’Ars il M5S riconosce e che il governo regionale invece gli nega. “Noi non torniamo indietro – ha detto il deputato – ma non tanto per la legge, contro la quale il M5S aveva pure votato contro, ma in difesa delle prerogative del nostro statuto”. Il voto del M5S ha contribuito a bocciare la coincidenza tra sindaco metropolitano e sindaco del capoluogo. “Una norma – afferma il deputato Salvatore Siragusa – che avrebbe concentrato enormi poteri nella mani di una sola persona, con tutte le pericolose ed innumerevoli controindicazioni che la cosa avrebbe comportato”.
Cinema Lumière
CONVEGNO UNIVERSITARIO, A RAGUSA, SU ANGELO MARIA RIPELLINO
Organizzato dai professori Nunzio Zago, Alessandra Schininà e Giuseppe Traina (della Struttura Didattica Speciale di Lingue e letterature straniere di Ragusa) tra il 6 e il 7 aprile 2016 si terrà a Ragusa Ibla, presso l’Auditorium di Santa Teresa di via Orfanotrofio, il convegno di studi Angelo Maria Ripellino e altri ulissidi.Il convegno si articola in tre sessioni: mercoledì 6 aprile alle 16.30, giovedì 7 aprile alle 9.30 e alle 16.30. Partecipano ai lavori illustri comparatisti, italianisti, germanisti e slavisti: Piero Boitani, Rita Giuliani e Antonella Gargano dell’Università di Roma La Sapienza, Flora Di Legami dell’Università di Palermo, Beatrice Talamo dell’Università della Tuscia, Paola Gheri dell’Università di Salerno, Arturo Larcati dell’Università di Verona, Giuseppe Dolei, Alessandra Schininà, Giuseppe Traina, Nunzio Zago dell’Università di Catania, Edoardo Camassa (dottorando di ricerca, Università di Palermo e Catania).I relatori rifletteranno sulla figura di Ripellino, l’autore di “Praga magica” e di altri libri affascinanti, poeta e saggista sopraffino ma anche moderno ulisside intellettuale a cavallo tra Sicilia, Italia, Mitteleuropa e Russia, e su altre figure di scrittori che hanno creato “ponti” di fondamentale importanza tra queste e altre culture: Leo Perutz, Stefan Zweig, Ingeborg Bachmann, Tzvetan Todorov, Claudio Magris.
“ÈIS PEGAS, VERSO LE SORGENTI”: SI CONCLUDONO LE RIPRESE DEL PRIMO DOCUMENTARIO SU CAVA ISPICA
Un viaggio verso le sorgenti, quelle del torrente Pernamazzoni-Busaitone che ha scavato nei millenni Cava Ispica, che si fa metaforicamente viaggio verso il passato mitologico che qui non ha mai smesso di vivere. “Éis Pegàs” è il documentario su Cava Ispica che il regista modicano Andrea Giannone sta girando in questi giorni, proprio in coincidenza con il momento storico in cui le istituzioni locali stanno preparando la richiesta per l’iscrizione del sito nella World Heritage List dell’Unesco, raccontando la storia e le storie di questo luogo attraverso un intreccio di fiction e di approfondimento scientifico. La coincidenza delle riprese con il periodo pasquale non è casuale. Tutto comincia infatti a Ispica, la nuova città costruita dopo il terremoto del 1693 dalla popolazione in fuga dalla Cava, dove si è trasferito anche il culto della Settimana Santa per il Cristo alla Colonna, la statua lignea che proviene dall’antichissima chiesa di Santa Maria della Cava e oggi è conservata nella Basilica di Santa Maria Maggiore. La storia è essenziale e funzionale allo scopo del documentario. L’assistente di un importante regista – interpretata da Marta Lunetta, già tra i protagonisti della fiction Agrodolce – si sposta da Londra a Modica per effettuare dei sopralluoghi a Cava Ispica, cominciando a muoversi tra grotte, catacombe, antiche iscrizioni dei primi cristiani, affreschi bizantini e la natura rigogliosa della Cava: ogni dettaglio le rivela le sue millenarie stratificazioni, lasciandola lentamente rapita dal mistero senza tempo della Cava. Le interviste agli studiosi – con un capitolo speciale dedicato alle recenti campagne di scavo – accompagnano le immagini, collegando le ricostruzioni storiche alle infinite leggende che si tramandano attorno a questi luoghi. “Éis Pegàs” renderà così accessibile e avvincente il racconto dei diversi aspetti di Cava Ispica, che custodisce intatti i segni del passaggio di diverse civiltà. Il documentario, a cui Andrea Giannone sta lavorando con la collaborazione di Domenico Catano, avrà la durata standard di 52 minuti e sarà girato in 4K. Le parti di fiction saranno in inglese, con sottotitoli in doppia lingua. La distribuzione, a partire dal mese di giugno, punterà sia al mercato televisivo italiano (Sky Arte HD, Rai5, LaEffe, Rai scuola) che a quello internazionale, oltre ai festival di settore. “Éis Pegàs” è reso possibile dalla collaborazione della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Ragusa, che ha concesso l’autorizzazione alle riprese, e delle parrocchie di Santa Maria Maggiore e della SS. Annunziata di Ispica, per quelle della Settimana Santa.
La Pallamano Ragusa torna a giocare subito dopo la sosta pasquale
Mentre il torneo di Serie B continua a osservare, dopo le festività pasquali, ancora un turno di riposo, la Pallamano Ragusa scenderà in campo sabato 2 aprile a Messina contro l’Handball Me. C’è da sostenere, a partire dalle 19, la gara di recupero della quarta giornata di ritorno, quella che non era stato possibile disputare a suo tempo per l’indisponibilità dell’impianto sportivo che ospita le partite in casa della compagine peloritana. Si tratta della sfida contro la vicecapolista che può vantare 43 punti contro i 37 del sette allenato da Danilo Scalone. “Sappiamo, però – dice Scalone – che dobbiamo tentare il tutto per tutto perché non possiamo rischiare di perdere altri punti per strada se vogliamo nutrire ancora delle chance per il salto di categoria in Serie A2. Come sempre, ma questa, ormai, è purtroppo una costante, non saremo al massimo delle nostre possibilità anche se il periodo di pausa è servito per recuperare qualcuno degli acciaccati. Noi dobbiamo fare di tutto per mantenere il terzo posto in classifica, l’ultimo utile per ottenere la promozione”. Tra le pedine in precarie condizioni di salute, il terzino Paolo Criscione alle prese, durante l’ultima gara, con una seria botta alla caviglia. Ma Scalone non dispera di poterlo recuperare proprio in extremis.