15-11-2024
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Archivi annuali: 2016

CINEMA LUMIERE

images (2)Approda al Lumière l’attesa commedia francese “Un momento di follia” di Jean Francois Richet con Vincent Cassel e Francois Cluzet.  Il film racconta la storia di Antoine (François Cluzet) e Laurent (Vincent Cassel) che sono amici di lunga data e, come di consueto, decidono di passare le loro vacanze insieme in Corsica con le loro rispettive figlie: Louna (Lola Le Lann), di diciassette anni, e Marie (Alice Isaaz), che ne ha già compiuti diciotto. Ma Louna si invaghisce del padre della sua amica ed una sera sulla spiaggia decide di sedurlo. Per lei è subito amore ma per Laurent non è stato altro che un momento di follia.. Il film sarà proiettato al Lumière dal 26 al  30 alle 18:30 e alle 21:00. Lunedì di Pasquetta unico spettacolo ore 21:00 (in ogni caso, è consigliabile informarsi sul regolare svolgimento dello spettacolo chiamando il 3293878810 o lo 0932682699). 

LA REGIONE DICHIARA LO STATO DI CRISI DEL COMPARTO AGRICOLO

images (1)“La dichiarazione dello stato di crisi del comparto agricolo siciliano da parte del Governo regionale, con particolare riferimento al settore degli agrumi e dei pomodori, è un ulteriore tassello di quel complesso mosaico che i governi nazionale e siciliano stanno cercando di mettere in piedi per fornire un minimo supporto agli operatori del comparto alle prese con difficoltà senza precedenti”. E’ quanto afferma la senatrice del Pd, Venera Padua, dopo che la Giunta regionale ha approvato la delibera proposta dall’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici. “Il Pd –aggiunge la senatrice Padua – sta cercando, a tutti i livelli, di concretizzare un impegno sinergico che possa fornire delle risposte. Proprio lunedì scorso, il viceministro dell’Agricoltura, Andrea Olivero, nella sua visita nella fascia trasformata dell’area iblea, ha rassicurato i produttori sull’impegno del governo nel trovare soluzioni fattive alla crisi che attanaglia l’agricoltura siciliana”.

I CAVALLI E LA PATOLOGIA PSICHIATRICA

IMG_0268-BELLISSIMAE’ iniziato al maneggio di  Ragusa il “Progetto Equestre” con il tecnico Eda Mariagrazia Savà. Il progetto offre la possibilità a 10 persone adulte affette da patologia psichiatrica di entrare in empatia con il cavallo; avere sensazioni di piacere e benessere; abbandonarsi del tutto al suo movimento; avere padronanza nel saper “guidare” il cavallo e infine riuscire a superare insieme gli ostacoli. Il progetto prevede un incontro ogni settimana della durata di circa due ore e seguirà cinque fasi. Il progetto coinvolge gli assistiti della cooperativa “Ozanam” che ringrazia la Società Ippica Ragusana nella persona del Presidente Nuccio Malfitano e del Vice Presidente Rosario Fichera.

On. Nino Minardo: Dobbiamo ridurre i tempi di permanenza dei profughi nei centri di accoglienza per garantire la sicurezza delle nostre città.

 

passaporto isis-2“Un plauso va agli agenti della Questura di Ragusa che hanno sequestrato una sorta di passaporto dell’Isis ad un 21enne siriano sbarcato a Pozzallo; un attestato di fedeltà, come definito dagli stessi agenti per viaggiare all’estero e ottenere aiuto e protezione in nome dell’Isis”. Per il parlamentare Nino Minardo è necessario intervenire anche su altri fronti come ad esempio nella riduzione drastica dei tempi di permanenza dei migranti, ospitati nei centri di accoglienza, che sono in attesa di sentenza di appello a causa dei ricorsi contro il diniego dell’asilo; tutto ciò contribuisce ad alimentare il bacino della manovalanza delinquenziale, del lavoro nero, del rischio della formazione dei quartieri ghetto, della sicurezza e naturalmente maggiori costi. “Il diritto di asilo è riconosciuto dalla nostra Carta Costituzionale; il nostro ordinamento prevede che la richiesta di diritto di asilo sia effettuata attraverso l’esame delle Commissioni territoriali e per i casi di diniego il cittadino straniero può rivolgere la domanda di asilo alla Commissione nazionale. Raramente quindi si procede all’espulsione dei diniegati, anche se, in assenza di ricorsi, si tratta di persone soggiornanti irregolarmente nel nostro Paese. Clandestini, in altri termini, conclude Minardo, che rischiano di essere lasciati in un’area grigia a volte anche per l’assenza di accordi bilaterali con diversi dei Paesi di provenienza”.

PRIMA DELL’AVVIO DELLA STAGIONE ESTIVA OPERATIVI A MARINA DI RAGUSA CINQUE SERVIZI IGIENICI AUTOPULENTI

 

20110114110421_InuovibagnipubblicigreendiParigiPresto sarà eseguita la messa in opera di cinque servizi igienici autopulenti la cui fornitura è stata già aggiudicata e che saranno installati a Marina di Ragusa nella Piazzetta del Villaggio dei Gesuiti, in Via Benedetto Brin (nei pressi del piazzale che si affaccia sul porto turistico), in Via Citelli (giardinetto pubblico con bambinopoli), Piazza Malta (nei pressi del chiosco per la rivendita dei giornali), sul Lungomare Andrea Doria (nell’area in cui esisteva l’impianto di depurazione). I lavori, che rientrano tra i programmi dell’Amministrazione Comunale, tesi a garantire una serie di indispensabili servizi pubblici alle migliaia di persone che soprattutto nel periodo estivo soggiornano a Marina di Ragusa, saranno eseguiti prima dell’avvio della prossima stagione balneare in modo così da risolvere definitivamente un annoso problema.

Carta dei diritti, tre referendum abrogativi, lotta alla legge Fornero

imagesLa Cgil prepara un’iniziativa provinciale sabato 2 aprile per la modifica della legge “Fornero”, la raccolta di firme sulla “Carta dei Diritti universali del Lavoro” e sui tre referendum abrogativi (cancellazione del lavoro accessorio; reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al di sopra dei cinque dipendenti) collegati alla carta dei diritti, sono state al centro dell’agenda dei lavori dell’esecutivo provinciale tenutosi ieri nella sede della Cgil. La manifestazione provinciale contro la riforma pensionistica “Fornero” che La Cgil, assieme alla Cisl e alla Uil si terà quindi sabato 2 aprile alle 9,30 in Piazza Matteotti a Ragusa. L’iniziativa si pone l’obiettivo di tutelare le pensioni in essere, di rafforzare la previdenza complementare, di cambiare le pensioni e dare lavoro ai giovani, di garantire l’accesso flessibile al pensionamento e il riconoscimento dei lavori di cura, come l’assistenza ai disabili gravi e la diversità dei lavori. Sulle altre due iniziative saranno organizzati tavoli per la raccolta delle firme che si concretizzerà anche nel territorio ragusano il prossimo 9 aprile e si concluderà venerdì 8 luglio per quanto riguarda i quesiti referendari e sabato 8 ottobre per ciò che concerne la “Carta dei diritti”.

 

Vittoria, sequestrato magazzino di ortaggi

2 (12)La Polizia ha condotto dei controlli su due “magazzini di lavorazione” dei prodotti agroalimentari. In un sito erano stoccate 10 tonnellate di pomodoro ciliegino e datterino e non sono emerse irregolarità circa l’origine e la provenienza. Sono state però rilevate irregolarità circa gli aspetti autorizzativi sanitari. Tale irregolarità ha comportato il sequestro dei locali, con conseguente apposizione di sigilli, per avere omesso di comunicare all’autorità competente la registrazione (D.I.A.) prevista per l’esercizio dell’attività. Durante il controllo sono stati identificati ed intervistati 40 operai, con varie mansioni intenti a lavorare lungo la filiera/postazione di manipolazione e confezionamento di ortaggi le cui posizioni sono attentamente vagliate per scoprire lavoratori in nero. Nell’altra azienda erano stoccate derrate pari a 1800 kg di pomodoro e 1400 kg di melanzane per i quali non sono stati forniti i documenti di ingresso dei prodotti. Per tale motivo a carico del titolare è stato redatta specifica diffida. Anche qui controllata la posizione di 21 lavoratori. Nel corso del sopralluogo, nell’area di pertinenza di questa azienda è stata rinvenuto un fosso di circa 100 metri quadrati all’interno del quale erano smaltiti illecitamente, mediante bruciatura, i rifiuti della lavorazione.

GIOVANNI TRIBASTONE APPRODA AD INSIEME

tribastone e occhipintiNon si fermano le adesioni ad “Insieme”, il movimento civico lanciato da Giovanni Occhipinti. Questa volta un’adesione importante nella città di Comiso. Insieme già può contare al Comune di Comiso dei consiglieri Salvatore Romano e Valentina Damiata. Adesso approda ad Insieme Gianni Tribastone, consigliere della circoscrizione Pedalino e nella scorsa legislatura presidente dell’organismo, che lascia l’Udc per sposare il progetto di Insieme.

“Baratto amministrativo” strumento per fronteggiare la crisi delle famiglie

download (2)Consegnato al sindaco di Ragusa e ai capigruppo consiliari copia della proposta di regolamento del “baratto amministrativo”. Giovanni Avola, segretario generale della Cgil di Ragusa e Gianfranco Motta, responsabile del Dipartimento delle Politiche Sociali della Cgil di Ragusa hanno inteso, in questo modo, proporre l’adozione di uno strumento che viene incontro alle necessità delle persone in difficoltà economica e che non possono fronteggiare il peso dei tributi comunali. Si rendono servizi alla collettività in cambio del pagamento dei tributi. La Cgil, tramite la “Lega dei Diritti Sociali” propone, dunque, l’adozione di un regolamento relativo al “baratto amministrativo” ai sensi di legge. Nelle prossime settimane Giovanni Avola e Gianfranco Motta concorderanno uno specifico incontro con sindaco e capigruppo consiliari al fine di esaminare nel dettaglio la problematica e, se possibile , definire una posizione condivisa. “Il recente rapporto della Caritas di Ragusa rappresenta un’ulteriore e drammatica conferma di un allarmante disagio sociale, scrivono Avola e Motta nella lettera indirizzata al sindaco e ai capigruppo consiliari, che caratterizza ampi settori delle nostre comunità. Da tempo anche la Cgil denuncia l’espansione di vecchie e nuove povertà che coinvolgono migliaia di famiglie. Si potrebbero coinvolgere i cittadini in difficoltà con i pagamenti facendoli partecipare attivamente alla manutenzione dei luoghi pubblici consentendo in tal modo agli stessi di poter adempiere ai propri obblighi tributari. In tal modo si otterrebbe un duplice risultato, ovvero, da un lato rendere partecipe attivamente della cura della propria città il cittadino, e dall’altro permettere allo stesso di poter usufruire del cosiddetto “baratto amministrativo” previsto dallo “Sblocca Italia”che consente la possibilità di scambiare la propria manodopera con le tasse comunali da pagare fissando un limite massimo complessivo per il quale esercitare il “baratto amministrativo” ai fini della salvaguardia degli equilibri di bilancio”.

IBLA, DOMENICA INIZIA LA FESTA DI SAN GIORGIO

San Giorgio 2015 Scinnuta 2Domenica al Duomo di Ibla la traslazione del simulacro darà il via ai solenni festeggiamenti in onore di S.Giorgio Chiuse le celebrazioni della Pasqua, saranno aperti, in via ufficiale, i festeggiamenti patronali in onore di San Giorgio martire. Da oltre 1.500 anni, da quando, cioè, il culto si è diffuso nella città di Ragusa, ancora una volta i fedeli si stringeranno attorno al santo cavaliere. Dopo la santa messa delle 19, all’interno del Duomo di Ibla sarà perpetuato un rito molto antico: la traslazione del simulacro del santo dalla nicchia in cui viene ospitato tutto l’anno sino all’abside accanto all’altare, dove rimarrà per tutto il periodo dei festeggiamenti. Prima, però, la traslazione sarà effettuata anche per l’Arca santa. Come sempre, i fedeli accoglieranno questo singolare momento, quello della “scinnuta”, con grida di giubilo, manifestando la propria devozione nei confronti del glorioso patrono di Ragusa. Tra le navate, dunque, i primi momenti di festa mentre la caratteristica “abballariata” renderà il rito ancora più coinvolgente. Quest’anno ricorre il 373esimo anniversario da quando il martire è stato insignito del titolo di patrono della città di Ragusa. Tutto ciò in preparazione della festa esterna che si terrà il 3, 4 e 5 giugno.

TRIVELLAZIONI, LA CGIL CHIEDE LE RAGIONI DI UNA CONCESSIONE

piattaforma500pxLa Commissione Ambiente dell’ Assemblea Regionale Siciliana, presieduta dall’On. Mariella Maggio, si è impegnata ad inoltrare al Ministro dell’Economia una formale nota al fine di consoscere le ragioni che hanno indotto il Governo Nazionale a concedere le autorizzazioni alla Petroleum Transunion per la ricerca di idrocarburi davanti le coste della Provincia di Ragusa per un totale di 50 Kmq. È questa la risultanza dell’audizione presso la suddetta Commissione richiesta dalla Cgil di Ragusa. Come si ricorderà, il 16 Febbraio scorso il Segretario Generale della Camera del Lavoro Territoriale di Ragusa Giovanni Avola, aveva sollevato la questione chiedendo: “Se il Ministero ha rigettato o notevolmente ridimensionato una miriade di ricerche e di perforazioni a mare per interferenze con la vigente normativa ambientale, per quale motivo alla Petroleum Transunion sono stati autorizzati nuovi campi di ricerca davanti le coste di Pozzallo, Marina di Modica, Donnalucata per 50Kmq di mare?”. Da notare, avevano sottolineato in Cgil, che la Petroleum Transunion aveva avanzata richiesta di autorizzazioni per 496 Kmq, una superfice enorme se si considerano sia le coste interessate, sia i conseguenti intralci alla navigazione di cabotaggio e croceristica e sia gli impedimenti all’attività della pesca. ” Abbiamo reclamato – hanno dichiarato il Segretario Generale della Cgil di Ragusa Giovanni Avola e Nicola Colombo Segretario della CdL di Pozzallo al termine della audizione- che si faccia chiarezza attorno a una vicenda se non oscura e sottaciuta di certo strana. Siamo preoccupati che la concessione dell’attività estrattiva provochi danni ambientali incompatibili con l’interesse del turismo e con l’intera economia del mare. La fascia turistica trasformata, passata nell’immagginario collettivo mondiale come I Luogi del Commissario Montalbano, non può essere scalfita dall’ennesima azione legata ad operazioni di ricerca di idrocarburi a mare, tra l’altro in palese contrasto con la normativa vigente che impedisce le trivellazione entro le 12 miglia marine dalla costa”

Sicilia. Elezioni amministrative in Sicilia il 5 giugno

Foto LaPresse 09-06-2013 Roma, Italia politica Il sindaco uscente Gianni Alemanno vota con la moglie Isabella Rauti al seggio di via Giancarlo Bitossi, alla Balduina.Photo LaPresse09-06-2013 Rome (Italy)politicsGianni Alemanno with his wife at the polling station

Si svolgerà il 5 giugno il primo turno delle elezioni di sindaci e consigli comunali in Sicilia, il 19 giugno si terrà l’eventuale turno di ballottaggio. La decisione è stata presa nel corso della giunta Crocetta; la data è stata
scelta in modo da farla coincidere con quella delle elezioni amministrative che si terranno nelle altre città d’Italia.

VENERDI’ SANTO A RAGUSA

croceIl gruppo Fuci Ragusa ha organizzato, come è ormai tradizione, un momento di digiuno e di preghiera che si terrà Venerdì 25 dalle ore 13.00 alle ore 15.00, presso la Cattedrale San Giovanni Battista.“Con la sua umiliazione, Gesù ci invita a camminare sulla sua strada”. Sono queste alcune delle parole che Papa Francesco ha pronunciato durante la Messa della Domenica delle Palme. L’incontro può aiutare a mettere in pratica questo insegnamento, necessario accompagnare Cristo sulla Croce, apprezzandone l’autentico insegnamento. Nella serata dello stesso venerdì santo, dopo la processione dei misteri, alla Chiesa della Badia avrà luogo la preghiera attorno alla croce nello stile di Taizé, organizzata, come di consueto, dalla Cappella Universitaria.

TERRORISMO, DALLA PREFETTURA ESAME SULLO STATO DELLA SICUREZZA

700_dettaglio2_POLIZIA-CARABINIERI-ARRESTI3In relazione agli accadimenti di natura terroristica che hanno interessato la Capitale del Belgio, il Prefetto Maria Carmela Librizzi, d’intesa con i Responsabili provinciali delle Forze di Polizia territoriali, ha disposto nell’immediato l’intensificazione dei servizi finalizzati al potenziamento delle attività di prevenzione a carattere generale e di controllo coordinato del territorio della provincia di Ragusa, con una particolare attenzione riservata allo scalo aeroportuale di Comiso, al porto di Pozzallo ed alle infrastrutture ferroviarie. Ulteriori approfondimenti saranno altresì svolti in sede di riunione tecnica di coordinamento interforze con i vertici locali delle Forze di Polizia, atteso il particolare contesto internazionale che postula l’opportunità di una sempre più scrupolosa attenzione per garantire il rispetto della legalità ed il libero svolgimento delle ordinarie attività cittadine.

MALTEMPO A RAGUSA, ATTIVATO IL PRESIDIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

vento-maltempo-638x425Su ordine del Sindaco Federico Piccitto è operativo ufficialmente il Presidio comunale di Protezione civile. Il maltempo con forte raffiche di vento e pioggia battente che sta imperversando in queste ore nel territorio comunale ha spinto il dirigente del settore competente, architetto Marcello di Martino, ad avviare un attento monitoraggio dei punti critici ben individuati e definiti per eventuali interventi di messa in sicurezza dei siti stessi.

VERSALIS, APPROVATO ORDINE DEL GIORNO DAL CONSIGLIO COMUNALE DI RAGUSA

download (1)Il Consiglio comunale di Ragusa ha approvato un ordine del giorno proposto dai consiglieri di Insieme (Giorgio Mirabella, Maurizio Tumino, Peppe Lo Destro, Angelo La Porta ed Elisa Marino) sul futuro di Versalis e le prospettive per l’economia e l’occupazione a Ragusa. Un ordine del giorno presentato dai consiglieri dopo la seduta aperta del 29 febbraio scorso dove gli eletti a Palazzo dell’Aquila hanno potuto conoscere più da vicino la situazione di Versalis e le preoccupazioni per il lavoro di tante famiglie. L’approvazione dell’ordine del giorno praticamente all’unanimità con la sola astensione di un consigliere fa esprimere soddisfazione al gruppo Insieme. “Finalmente un si che fa capire la vicinanza della città ai lavoratori ed alle organizzazioni sindacali che seguono la vicenda”. Praticamente con l’ordine del giorno si dice che “abbiamo bisogno di un protocollo Ragusa tra Eni, Comune e Regione per legare a doppia mandata concessioni, produzione petrolio e sviluppo della chimica di Versalis attraverso investimenti mirati anche a diversificare in green le produzioni”.

Medicina Legale di Ragusa, sen. Mauro: “Dall’Asp replica insensata alle mie segnalazioni: necessario cambiare sede”

commissione patenti fumetto“Ho letto, non senza sorpresa, la replica alla mia segnalazione sull’inadeguatezza della sede ragusana dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Legale, dove, dicono dall’Azienda, ‘la Commissione per le patenti speciali opera con puntualità ed efficienza’. E’ palese che con questa direzione aziendale non ci capiamo”. Così risponde il sen. Giovanni Mauro, commissario di Forza Italia per la provincia di Ragusa, alla replica dell’Azienda Sanitaria iblea ai dubbi sollevati sulla idoneità della sede di via Ibla. “Non ho messo in dubbio la qualità del servizio reso agli utenti una volta che arrivano alla visita – spiega Mauro – il problema è un altro: la sede stessa. Quella attuale, nella difficilissima via Ibla, con un solo stallo per i disabili all’esterno e un piccolissimo parcheggio interno, accessibile tramite un vialetto accidentato, è assolutamente inidonea alla ricezione di un certo tipo di utenti. In merito alla tipologia di utenza cui è rivolta la Commissione per le Patenti Speciali, inoltre, riconosco che della totalità dei convocati solo alcuni potrebbero essere diversamente abili. L’Azienda, chiaramente, ne fa una questione di ‘certificato’, tuttavia le visite per le patenti speciali si tengono al piano terra, mentre quelle normali al primo piano. Un motivo ci sarà. Allora – continua il senatore – riformulo e ribadisco il concetto: quella sede è del tutto inidonea ad accogliere disabili, gente con difficoltà motorie o anche solo lievi patologie legate in qualche al movimento. La sfacciataggine con la quale la Direzione Generale affronta la questione è disarmante. Da una parte dicono che va tutto bene, dall’altra affermano che ‘aumentare il numero di stalli per disabili all’esterno della struttura, per quanto auspicabile, è una scelta che rientra tra le competenze del sindaco, peraltro dalla azienda già sollecitato sul tema’. Direttore Aricò, non è il sindaco che deve metterci una pezza, è lei che deve cambiare sede per Medicina Legale!”.
“E poi aggiungono che ‘nessun utente ha presentato rimostranze agli Uffici dell’URP, o segnalato disservizi di alcun tipo’. E’ abbastanza ovvio – conclude Mauro – che se a un qualsiasi appunto si dà una risposta che non c’entra nulla, come nel caso di cui mi sto occupando, a nessun utente verrà mai voglia di segnalare alcunché”.

GOVERNO PICCITTO, URGE RESURREZIONE

piccittoE’ un colpo mortale per il sindaco Federico Piccitto l’uscita di Partecipiamo? Se si considera il numero dei consiglieri cinquestelle e le dichiarazioni di Iacono che parla di opposizione costruttiva, la maggioranza in aula si può trovare, e quindi la rottura dell’alleanza non determina la fine dell’esperienza di governo. E allora com’è lo stato di salute dell’amministrazione? Ed è da questa domanda che sembra ovvia e naturale che occorre partire per ribaltare il quesito e chiederci: come ci sentiamo noi sotto questo governo cinquestelle? E qui si apre uno spazio infinito di riflessioni che però convergono in una certezza: una buona manutenzione ordinaria, oculatezza nella spesa pubblica, assenza di corruzione. Sono tre elementi bastevoli che rendono il livello di cittadinanza una asticella sopra la quota sopravvivenza. Questa sintesi  logica  che si basa sull’esperienze terribili del passato e sulla straziante destrutturazione, ad opera del governo centrale, dei diritti e delle possibilità di ascesa sociale ( fiamma vitale della società ragusana) ha però un limite sentimentale: l’autocastrazione di un sogno. E qui arriviamo alla crisi dei cinquestelle quella che da sei mesi contorce le budella dei consiglieri e fa gridare all’opposizione che la situazione è ormai allo sfascio. Qual è il sentimento censurato per scrupolo eccessivo di aderenza alla realtà? Un sentimento racchiuso in due  parole che ci riportano allo slogan positivo che da Obama a Podemos attraversa il pensiero umano progressista: Possiamo fare – I Can- Si, se puede.  Questa è l’origine dell’attrito sfociato martedì sera in consiglio comunale nello “sfiducione” all’assessore Stefano Martorana pronunciato da un ragazzo, Leggio, uno che vale uno nell’orizzontalità grillina, uno che vale niente  se i parametri sono quelli delle relazioni sociali, calibro economico e potenza interattiva così come impone la tradizione, uno che vale il 70 per cento dell’elettorato ragusano se facciamo riferimento al sogno che ha portato Piccitto a governare. Ha poca importanza verificare se la rinuncia al sogno sia scattata prima nel giovane sindaco – che fa quel che può non elevando mai il concetto di possibilità alla sfera dell’impossibile – e poi si sia trasferita per caduta sui cittadini; l’elemento straordinario e vitale  è tutto nella ribellione del gruppo che è uscito fuori dall’autocompiacimento grillino mettendo in discussione la gestione “commissariale” dell’amministrazione. Qualche giorno addietro, in aula, l’amico ingegnere Maurizio Tumino ha esclamato “manca da mesi un assessore e nessuno se ne accorge!” E’ verissimo, non si notano presenze e assenze, con il vantaggio che senza un assessore si è anche risparmiato! Così com’è verissimo che pochi conoscono il nome degli assessori regionali e i ministri del governo Renzi, a riprova che è  in corso un restringimento della passione democratica ed un’accettazione passiva del poco che passa la politica. Non ha importanza alcuna se la caratura culturale e la preparazione individuale dei consiglieri cinquestelle sia bassa, quel che conta è che scevri da interessi privati abbiano percepito un disagio emozionale della città, abbiano centrato un obiettivo – l’assessore al bilancio- e riescano attorno alla loro richiesta di rimozione dell’assessore a ritessere una ipotetica rivisitazione del bilancio che ricolleghi l’azione amministrativa al sogno, al cambiamento. Sappiamo tutti che Piccitto si oppone con tutto se stesso all’uscita di Martorana-  e si può solo apprezzare la sua fedeltà per il fraterno amico –ciò non toglie però che nei due ormai è percepibile un disprezzo fortissimo verso il gruppo consiliare che si è trasformato in barriera divisiva per arginare qualsiasi moto che spezzi la monotona continuità “operaista” dell’esecutivo. Piccitto, e lo dimostra la sua pervicace assenza dall’aula, non crede che l’azione di governo possa sposarsi ed accrescersi con il contributo di quei quattro matti del movimento, non crede che un governo della città possa andare oltre ai meccanismi di spesa- controllo- manutenzione – funzionamento; insomma si nutre di una sola certezza: non ci si può trastullare nei sogni. Insomma Piccitto è profondamente distante dai cinquestelle e non riesce a nasconderlo. Anche questo è apprezzabile, e proprio questo dovrebbe spingerlo a ricucire una intesa con Iacono che possiede gli ingredienti giusti per una ricetta in cui ci sia quel pizzico di propaganda, l’odore del sogno, la dirittura morale per tenere a bada i trafficoni, la velocità di azione. Non si può lasciare la città a Sonia Migliore ora alleata con Ciccio Barone e Nino Minardo, oppure all’ingegnere Tumino che punta allo sviluppo turistico e alla ricucitura urbanistica -una fandonia che significa solo cemento -, o al Pd ridotto a banda armata con a capo Nello Dipasquale e il suo protetto D’Asta, volto aggressivo del nulla che avanza. Il bello del marxismo, come del cristianesimo, come  del pensiero freudiano, è credere nella possibilità di rinascita dell’uomo. E’ la resurrezione. Il sindaco Piccitto, da questi giorni difficili, può rinascere.

RAGUSA, PARTECIPIAMO DI GIOVANNI IACONO ESCE DALLA GIUNTA

downloadL’Associazione Partecipiamo, il cui leader Giovanni Iacono è stato protagonista nelle ultime settimane del panorama politico ragusano per la scelta di dimettersi da presidente del consiglio in segno di protesta verso Nello Dipasquale per la vicenda royalties,  abbandona l’alleanza con il governo cinquestelle di Federico Piccitto. Esce quindi dalla giunta l’assessore Salvatore Martorana. Dopo la mancata rielezione di Iacono alla presidenza, Partecipiamo si è irrigidita e nella vana attesa di un arretramento dei pentastallati e di un rinnovato coinvolgimento – altro assessorato, rivisitazione programmatica, azzeramento della squadra –  ha man mano maturato l’addio. Questi i passi salienti del comunicato che parte dagli attriti fra consiglieri grillini e pfrimo cittadino:” il variegato gruppo consiliare del movimento 5 stelle rende estremamente difficile avere discontinuità con il passato, affidabilità, efficacia e certezze di scelte e di azione amministrativa. Prendiamo atto di decisioni unilaterali, non condivise, contrarie a qualsiasi minima logica di alleanza, di razionalità politica e di patto di coalizione assunte il 3 marzo scorso dal movimento 5 stelle di eleggersi un presidente del consiglio comunale con quella parte dell’opposizione che rappresentava la continuità con la precedente amministrazione e la causa stessa delle dimissioni volontarie per protesta del presidente Iacono. All’interno dell’alleanza è mancata, pur da noi invocata reiteratamente, l’ interlocuzione con chi doveva, autorevolmente, essere garante della coalizione stessa. Il Movimento 5s è assolutamente indifferente ed incurante delle conseguenze degli atti che compie a danno del Sindaco, degli alleati e dell’amministrazione e ancora in queste ore, malgrado siamo stati determinanti e presenti il 17 marzo scorso per approvare gli interventi correttivi ai rilievi della Corte dei Conti sul rendiconto 2013, veniamo attaccati da qualche Consigliere comunale. Non vi sono più le condizioni di fiducia, lealtà, pari dignità che erano alla base dei patti sottoscritti ed assumiamo la decisione dopo 1 anno e 5 mesi (il primo anno è stata una giunta monocolore) dall’ingresso in giunta di un proprio rappresentante, di:rinunciare alla propria rappresentanza in Giunta. Riteniamo che Il movimento ‘5 stelle’ abbia il diritto e dovere di governare fino alla fine della Consigliatura. Partecipiamo risponde all’irresponsabilità pentastellata con la responsabilità di sempre e sosterrà con il proprio gruppo consiliare tutte le iniziative della Giunta che riterrà in linea con il programma amministrativo condiviso e gli atti che si riterranno utili alla città e alla soluzione dei problemi dei Cittadini”.

Il libro del ragusano Massimo Boscarino – “La mia e la tua guarigione”

MASSIMO BOSCARINONel libro l’autore rende pubblico il suo percorso mistico e spirituale che in dieci anni l’ha portato a vincere la leucemia. La voglia di guarigione fisica, vissuta con distacco sempre maggiore, con il passare del tempo, ha lasciato posto alla conoscenza e alla guarigione spirituale. La storia narrata è un susseguirsi di eventi significativi, punti che si uniscono rappresentati da numerosi viaggi mistici e di consapevolezza. L’autore nella parte finale dialoga con il lettore sul suo processo di guarigione fisico e spirituale coinvolgendolo sul proprio sapere e sulla conoscenza conquistata in questi anni. Il libro uscirà a Maggio in tutte le librerie italiane ; intanto è disponibile online: http://www.dissensi.it/content/la-mia-e-la-tua-guarigione-di-massimo-boscarino.html

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