In riferimento all’approvazione da parte del Consiglio Comunale della “Rimodulazione delle quote di avanzo vincolato”, si registra una dichiarazione del presidente del Consiglio Comunale Antonio Tringali. “Considero tale intervento posto in essere dall’assise comunale per un totale di oltre 16 milioni di euro, un atto tra i più caratterizzanti esitati da questo civico consesso, grazie al lavoro sinergico compiuto in occasione dell’ultima seduta. La ‘Rimodulazione Quota Avanzo Vincolato’ è stato votato a maggioranza anche con il voto positivo espresso dal gruppo Insieme e con senso di responsabilità posto in essere dai consiglieri delle minoranze che si sono astenuti sul voto. I numeri dimostrano l’importanza strategica di tale atto: la quota di avanzo vincolato non applicata al bilancio è infatti pari a 16.231.813,79 euro. Con la votazione si procederà alla conferma per la realizzazione delle opere già deliberate in cui figurano, per le somme più considerevoli, il finanziamento integrativo per il Teatro ex Concordia, e i restauri dei palazzi Sortino-Trono ed Ex Cancelleria. Tra la programmazione di nuove opere figurano, tra le diverse voci, il restauro della chiesa Santa Maria dei Miracoli, il completamento dei lavori di riqualificazione della Vallata Santa Domenica ed ancora il completamento e la sistemazione del passaggio pedonale tra piazza San Giovanni e via Mario Rapisardi. Aver esitato un atto così importante e soprattutto, aver lavorato in grande sintonia, puntando sulla convergenza di intenti, hanno consentito di raggiungere l’obiettivo per tutta la nostra collettività. Ciascun consigliere, che mi permetto di ringraziare personalmente, ha fatto il proprio dovere di rappresentante delle Istituzioni e di cittadino guardando soltanto ed esclusivamente al bene superiore di tutti. Il mio auspicio è che questo modo di lavorare e produrre possa essere lo strumento a cui ricorrere sempre più spesso in questo ultimo anno di legislatura per lasciare alla città e ai nostri concittadini strumenti utili di programmazione e sviluppo”.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.