Il deputato regionale Giuseppe Digiacomo esprime la sua più viva vicinanza e solidarietà agli operatori ed ai volontari della Caritas di Ragusa il cui presidio fisso con sede a Marina di Acate è stato preso di mira lunedì notte da ignoti. La sede, tra l’altro, ospita anche la Cgil che lì fornisce supporto legale e sindacale. Dal magazzino non è stato rubato nulla, né abiti né alimenti. Per questo non è escluso che l’episodio possa essere legato alla partecipazione della stessa Caritas diocesana e della Cgil alla diretta di “Radio Anch’io” che lo scorso 22 febbraio aveva trasmesso da Vittoria e che aveva articolato la puntata sulle agromafie e sul caporalato. A quella trasmissione aveva partecipato, telefonicamente, anche lo stesso Digiacomo il quale aveva voluto puntare l’attenzione sulle nuove metodologie scelte dalla criminalità organizzata per imporsi: non più la richiesta di pizzo, ma l’atto intimidatorio per piegare l’imprenditore, divenuto ormai un vero e proprio concorrente dato che la criminalità si è fatta impresa. “Al direttore della Caritas Diocesana, Domenico Leggio, a tutti i volontari ed alla Cgil- dichiara Digiacomo- dico grazie per quello che fanno giornalmente per aiutare i nuovi poveri che vivono nella nostra provincia. La loro è un’opera costante e silenziosa e per questo ancora più preziosa. A tutti loro ribadisco la mia solidarietà e garantisco la mia vicinanza”.