E’ stata una speciale cerimonia religiosa quella sul sagrato della chiesa Santissimo Salvatore di Ragusa che ha caratterizzato uno dei momenti clou delle celebrazioni in onore di San Giuseppe, nel centro storico superiore della città. Ancora una volta, un rito molto particolare nel corso del quale è stato sottolineato come gli animali domestici costituiscano parte integrante dei nuclei familiari. La benedizione è stata impartita dal parroco, padre Giovanni Mandarà. I fedeli hanno partecipato conducendo, come sempre, al guinzaglio o nelle apposite cassette i loro cani e gatti. Si tratta di un rito che, ogni anno, coinvolge non solo i residenti del quartiere ma anche i fedeli che un tempo facevano parte del territorio della parrocchia e che sono rimasti in qualche modo legati al Santissimo Salvatore. Padre Mandarà ci ha tenuto a mettere in rilievo il significato dell’iniziativa ormai entrata a fare parte, di diritto, del novero degli appuntamenti tradizionali dei festeggiamenti. “Nella fede della nostra Chiesa – ha chiarito – l’efficacia spirituale delle benedizioni dipende dalla disposizione di chi la riceve e dalla preghiera della Chiesa stessa. La benedizione della Chiesa ha sempre di mira l’uomo. Anche quando si benedicono le cose e i luoghi che si riferiscono all’attività umana. Nella nostra società cittadina e moderna sono profondamente mutati i parametri e i rapporti rispetto all’antica civiltà contadina a cui la benedizione degli animali, in origine, faceva riferimento. E probabilmente c’è sempre un sottofondo di fede nel desiderio di portare a benedire gli animali cosiddetti di compagnia. In questo caso, non dovremmo accontentarci della semplice benedizione, ma una catechesi sarebbe opportuna, proprio perché è mutato il contesto culturale nel quale la fede è chiamata a incarnarsi. La nostra, comunque, è una iniziativa che va avanti da oltre dieci anni e che, secondo noi, merita di essere portata avanti”. Al termine del rito, lo stesso parroco ha donato a ciascun animale domestico una medaglietta riportante l’effigie di San Giuseppe. I solenni festeggiamenti in onore di San Giuseppe proseguono. Questo martedì la santa messa sarà celebrata da don Giuseppe Antoci, rettore del seminario diocesano di Ragusa, sempre alle 18. Mercoledì, poi, la santa messa sarà presieduta da don Corrado Garozzo e animata dalla parrocchia San Pier Giuliano Eymard. Sempre mercoledì, alle 20, si terrà una speciale iniziativa: la cenetta comunitaria organizzata dall’Azione cattolica parrocchiale presso il salone di via Garibaldi 134. Per partecipare è possibile chiamare il numero 0932.622211.