24-11-2024
Ti trovi qui: Home » attualità » LIBRO SUL FALLIMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI “ALTERNATIVE” E “RIVOLUZIONARIE”

20/03/2017 -

attualità/

LIBRO SUL FALLIMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI “ALTERNATIVE” E “RIVOLUZIONARIE”

accorintiScomparsi o quasi dalla scena politica i partiti tradizionali, il vuoto di potere è stato sostituito dagli uomini della provvidenza. Sono gli uomini del “noi” che è la somma dell’io più io. Sono i giganti del nostro tempo perché la politica è stata sbriciolata dalle inchieste giudiziarie. Sono gli eroi della quotidiana normalità perché l’ideologia come un guscio vuoto e rinsecchito ha lasciato che i suoi contenuti vitali volassero via. E’ il tempo dei Sindaci icona. Scrive Sicilia Libertaria: “Accorinti, il Sindaco scalzo, ha governato convinto di avere la verità in tasca e l’onestà in mano; con la presunzione della legittimità ha declamato risultati mai ottenuti ma che solo per averli raccontati ha dato per auto-avverati; con l’arroganza del potere ha messo a bilancio risorse inesistenti, scaricando sul futuro i costi del consenso; con vocazione assolutoria ha sedato ogni critica, mettendo a garanzia la propria biografia. Accorinti e i suoi omologhi devono condurre la parata fino alla fine, perché questo è il compito loro assegnato, rimodulare i piani di riequilibrio, illegittimi prima ancora che insostenibili, per scongiurare la dichiarazione di dissesto. Devono traghettare questa fase politica fino alla piena restaurazione del potere, che sarà più forte e credibile quanto più debole e fragile si sarà rivelata la potenza della rivoluzione. Quanto più infinitamente amaro sarà il sapore della disfatta presente tanto più dolce sembrerà la riabilitazione del passato. Nonostante i fallimenti si può ancora scommettere su “anomalie felici e produttive”? Giovedì 23 alle ore 17,30 presso il centro servizi culturali di Ragusa si presenta il libro degli autori Lo Presti e Sturniolo sulla giunta Accorinti. Gli autori però conservano la speranza: “Così, per ora, può dirsi concluso questo viaggio, con un refolo di quel vento che abbiamo sentito forte su di noi e che soffia ancora per non farci smarrire la capacità di indignarci. La mediocrità contemporanea può anche dargli ragione oggi, ma aspetteremo che il tempo de fenomeni della politica sia passato”.

Commenti chiusi.

Scroll To Top
Descargar musica