Domenica 26 febbraio presso la sala E. Giudice di Vittoria (ex convento dei Cappuccini in P.zza del Popolo), si è tenuta l’assemblea degli aderenti al Comitato degli azionisti della Banca Agricola Popolare di Ragusa. Dopo molte riunioni e consultazioni con esperti di diritto bancario, avvocati, notai ed organizzazioni di consumatori, i promotori della costituzione formale del Comitato hanno indetto un’assemblea plenaria degli aderenti di più città della provincia e fuori provincia, chiamando altresì a raccolta i promotori di altri costituendi comitati o aderenti ad altre organizzazioni nel territorio siciliano, per un’azione concertata ed unitaria. “Noi non siamo dei ribelli o degli agitatori, come ci hanno definito in alcuni articoli sulla stampa…” ha dichiarato uno dei promotori e portavoce del comitato, Dr. Francesco Iemolo, “al contrario noi siamo un Comitato pro-Banca, per la difesa degli interessi degli azionisti. Ci tacciano di aver creato allarmismo quando è proprio il metodo imposto dal management della banca, costringendoci a fare la fila davanti le filiali per tutta la notte, che ha innescato panico e allarmismo.” “Noi rappresentiamo un gruppo consistente di piccoli azionisti-risparmiatori (per un capitale di diversi milioni di euro), che vuole essere parte attiva nelle decisioni” – ha continuato il dott. Iemolo – ” Noi vogliamo interloquire con il management e con il presidente del collegio sindacale, al quale abbiamo molto da chiedere formalmente sulla trasparenza e sui criteri di valutazione del patrimonio”.