La Polizia ha proceduto ad un accurato controllo presso il mercato ortofrutticolo di Vittoria unitamente al Corpo Forestale dello Stato e l’Ispettorato Antifrode della Regione Siciliana ed all’Ispettorato del Lavoro. Il controllo aveva diversi obiettivi, tra gli altri quello di verificare l’effettiva presenza dei titolari delle licenze e il rispetto delle normative in ordine ai prodotti ortofrutticoli commercializzati, in particolare la loro provenienza, al fine di tutelare i consumatori e gli stessi produttori e commercianti. Controllata anche la posizione di tutti i lavoratori. Il controllo ha interessato due box, uno dei quali ha violato diverse norme di legge e lo stesso regolamento del mercato. Applicata la sanzione accessoria della sospensione dell’attività e una sanziona pecuniaria di 15.000 euro.Risultavano non tracciati Kg. 7.733 di prodotti ortofrutticoli vari (zucchine, peperoni, pomodori, melenzane e cetrioli). La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo per la successiva confisca. Inoltre sono stati elevate sanzioni amministrative per gli illeciti commessi per un importo minimo di oltre 5.000 euro. La Sezione Antifrode ieri ha attestato che i prodotti potevano essere utilizzati per alimentazione umana (anche se rimane ignota la provenienza ovvero il produttore degli ortaggi) pertanto la Polizia di Stato, grazie ad un accordo tra il Questore di Ragusa Giuseppe Gammino e la Caritas, ha devoluto gli ortaggi. I volontari della Caritas, in presenza degli Ufficiali della Polizia di Stato hanno prelevato i prodotti così da destinarli nella stessa giornata ai bisognosi di tutta la provincia di Ragusa.