Sempre più attenzione al rafforzamento del rapporto di cooperazione internazionale. Questo il senso del protocollo d’intesa firmato dalla Cna territoriale di Ragusa, rappresentata dal presidente Giuseppe Santocono, con la Grtu Malta Chamber of Smes (associazione di piccole e medie imprese dell’isola di Malta), rappresentata dal presidente Paul Abela. E’ la naturale conclusione di un percorso avviato nei mesi scorsi, grazie ai rapporti coltivati dal vicepresidente provinciale Cna Ragusa, Maurizio Scalone, con delega all’internazionalizzazione, che hanno sempre più puntato a fare in modo che potessero essere sviluppati progetti speciali per la crescita di entrambi i territori, favorendo lo scambio commerciale tra le piccole e medie imprese. Ma cosa prevede il protocollo? Intanto, al fine di supportare le attività di esplorazione commerciale nei mercati di riferimento e di sviluppare contatti tra le imprese dei due territori, nelle rispettive sedi saranno istituiti uffici di supporto all’internazionalizzazione, le cui modalità di funzionamento saranno disciplinate da uno specifico atto. Gli uffici rappresenteranno il punto di riferimento per tutte le imprese dei rispettivi territori interessate alle iniziative di cooperazione e saranno abilitati ad erogare i vari servizi, come, ad esempio: informazioni sulle principali agevolazioni finanziarie, l’insediamento o l’investimento all’estero, il credito commerciale, la consulenza e assistenza sui programmi e sui bandi pubblici per l’internazionalizzazione, l’organizzazione di giornate di orientamento dedicate alle imprese dei rispettivi territori. Il protocollo è stato sottoscritto alla presenza del presidente nazionale Cna, Daniele Vaccarino, del presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, accompagnato dal segretario regionale, Mario Filippello, e dal segretario territoriale Cna Ragusa, Giovanni Brancati. “Si tratta di una intesa – sottolinea il presidente Santocono – che può aprire le porte a varie ipotesi di sviluppo e che, per questo motivo, deve essere valutata nella maniera più attenta. Oggi, l’internazionalizzazione è un processo imprescindibile per la crescita delle piccole e medie imprese soprattutto di alcuni settori”.