Il simulacro della Madonna, dopo il rito religioso caratterizzato dall’esecuzione di canti mariani, è uscito dal santuario ed ha attraversato la salita del corso Italia, è stato condotto in Cattedrale dove ad accogliere i fedeli e i sacerdoti c’era il parroco don Gino Alessi. La processione, invece, era guidata dal priore dei Carmelitani scalzi di Ragusa, padre Renato Dall’Acqua, con alcuni confratelli, oltre ai sacerdoti don Giorgio Occhipinti, don Pippo Ramondazzo, don Giuseppe Riggio e don Silvio Sanfilippo. Dopo la celebrazione eucaristica in Cattedrale, il simulacro è stato riportato all’interno del Santuario non prima di avere compiuto un tragitto differente rispetto all’andata, interessando altre strade del centro storico.