Dopo i furti nelle residenze estive, tra Passo Marinaro e Randello, ignoti, domenica notte, hanno preso di mira la frazione balneare di Punta Braccetto. Lo chalet di Mario Coco che ha riaperto i battenti dopo la pausa invernale è stato messo a soqquadro, con generi alimentari e suppellettili varie che sono stati trafugati. La merce rubata ha un valore commerciale di circa 7 mila euro. “L’ennesimo furto in un momento molto difficile per l’economia della nostra azienda – racconta l’imprenditore turistico Mario Coco -. Riacquistare la merce per riavviare l’attività è una spesa imprevista che non possiamo sostenere. Ho pensato, per un attimo, di chiudere l’attività e mollare tutto”. L’imprenditore parla di una situazione difficile per la cronica carenza dei servizi minimi essenziali. “Siamo abbandonati da tutti – dice Coco – . In questo lembo di territorio, da anni, lottiamo per avere l’allaccio alla rete idrica e fognaria, e gli accessi al mare sempre aperti. Fare impresa, in questo contesto, diventa estremamente difficile”. Il consigliere provinciale Salvatore Mandarà parla di una ripresa delle attività delinquenziali. Da una settimana – dice Mandarà – la presenza delle forze dell’ordine è diminuita e ne fanno le spese gli imprenditori onesti che tra mille difficoltà riescono ancora ad investire risorse in provincia”.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.