L’aeroporto di Beauvais, con un transito di 4 milioni di passeggeri all’anno e il suo modello da esportare nonché gli incontri istituzionali con i sindaci di Noyon e di Breteuil (Francia), al centro dei colloqui della delegazione della Provincia di Ragusa (Franco Antoci, il presidente del consiglio provinciale Giovanni Occhipinti e il direttore generale Salvatore Piazza) con i rappresentanti istituzionali del dipartimento dell’Oise, con il quale la Provincia è gemellata da tempo grazie ai buoni rapporti instaurati col senatore Andrea Vantomme, cittadino onorario di Chiaramonte Gulfi, per aver avviato il primo gemellaggio tra il comune montano ibleo e Clermont, dove è stato per tanti anni sindaco. Significativo il confronto col presidente del dipartimento dell’Oise, Yyes Rome, che è anche il presidente della società di gestione dell’aeroporto di Beauvais che ha un grosso traffico passeggeri grazie ad un accordo commerciale con Ryanair, un’esperienza da prendere a modello per il nuovo aeroporto di Comiso. “Il presidente Rome – dice Franco Antoci – ci ha illustrato come l’aeroporto sia stato un volano per tutto il dipartimento dell’Oise ed ha creato, anche tramite l’indotto, più di mille posti di lavoro. Ecco perché non dobbiamo perdere ulteriore tempo per l’apertura dell’aeroporto di Comiso”. Gli incontri della delegazione iblea sono stati finalizzati a porre in essere i presupposti per il gemellaggio del comune di Santa Croce Camerina col comune di Noyon e del comune di Giarratana col comune di Breteuil, che successivamente verranno formalizzati dai nuovi sindaci dei due comuni iblei.