I finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Ragusa hanno sequestrato a Mohamed Alì di 35 anni, e Dridi Wassim di 20 anni, 60 gr. di hashish, 1 gr. di cocaina, 1 coltello e 345 euro provento dello spaccio. I due sono stati arrestati. E’ accaduto a Punta Braccetto in un luogo conosciuto quale punto di riferimento per lo smercio di stupefacenti. Questa volta però i finanzieri si sono organizzati in modo da tirare nella rete, oltre che i potenziali acquirenti anche e soprattutto gli spacciatori. Difatti dopo un appostamento nell’alveo del torrente di Punta Braccetto, il più delle volte utilizzato come nascondiglio dello stupefacente e come via di scampo dagli stessi extracomunitari, i finanzieri hanno visto Mohamed Alì mentre cedeva la droga e poi, accortosi dei militari, scappava verso il torrente. Qui ad aspettarlo vi erano altri due finanzieri che hanno bloccato il fuggitivo. Sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso di 12 grammi di hashish già steccato, 1 grammo di cocaina e 215 euro provento dello spaccio. All’interno del vano oggetti del ciclomotore veniva trovato altro stupefacente e un coltello a serramanico utilizzato per il taglio dell’hashish. Successivamente, mentre i finanzieri facevano rientro in caserma per la stesura degli atti di rito, giunti sulla Scoglitti – Santa Croce si imbattevano in una palese cessione di stupefacente ad opera di quattro giovani risultati essere tutti residenti a Mazzarrone, in trasferta per comprare la droga. I finanzieri non si sono fatti scappare l’occasione. Infatti nonostante stessero conducendo in caserma l’extracomunitario fermato
precedentemente, hanno avuto la prontezza nel sorprendere lo spacciatore e gli acquirenti nell’attimo esatto dello scambio. Da una immediata ricognizione dei luoghi è stato rinvenuto il resto dello stupefacente nascosto dall’extracomunitario Dridi Wassim. Benché uno dei quattro giovani avesse tentato di disfarsi dell’hashish acquistato, dopo essere stati fermati non è rimasto loro che confessare il fattaccio. Difatti le indagini svolte hanno permesso di accertare che gli stessi avevano fatto una colletta tra loro racimolando la somma di 100 euro poi spesa per l’acquisto dell’hashish. I due extracomunitari, di cui uno con precedenti specifici, dopo le operazioni di rito sono stati arrestati, mentre i quattro giovani sono stati segnalati all’autorità competente.