“L’incontro di lunedì a Ragusa rappresenta l’ennesima conferma dell’incapacità del governo regionale di dare risposte concrete al territorio ibleo. Lombardo e i suoi tecnici si sono lavati letteralmente le mani della sorte di tutti i nostri produttori agricoli e di migliaia di famiglie”. Lo afferma il deputato regionale di Grande Sud Incardona a margine dell’incontro tenutosi, presso la sede dell’Ispettorato Agrario, per parlare dei risarcimenti dei danni causati dal ciclone Athos. Il ciclone, abbattutosi lo scorso marzo in provincia di Ragusa, ha causato danni all’agricoltura iblea per circa cento milioni di euro. Sin da subito sono stati richiesti dal territorio, a seguito di un’immediata conta dei danni, i fondi per poter far fronte alla calamità naturale. Il governo regionale, però, non ha inteso concertare un’azione efficace e immediata con il governo nazionale per il ristoro dei danni e a distanza di due mesi ancora migliaia di famiglie attendono degli aiuti che sembrano sempre più distanti. All’incontro avrebbe dovuto prendere parte anche l’assessore all’Agricoltura D’Antrassi. “Aspettavamo di poter parlare con l’assessore sulle misure che il governo regionale avrebbe dovuto predisporre – spiegato l’on. Incardona – e la sua assenza testimonia disimpegno e inadeguatezza”.