Durante un ordinario servizio per la prevenzione e repressione dei reati, il personale del Commissariato di Modica, è intervenuto in contrada Trebalate dove era stato richiesto l’intervento della Polizia. Un giovane di 25 anni, poco prima, era stato derubato della somma di 1.200 euro che teneva conservati in un armadio nella stanza che occupava presso l’abitazione della anziana nonna. Le indagini portavano alla badante dell’anziana, Anica Spiridon, di 56 anni, la quale nell’ultimo periodo aveva trascurato l’assistita in quanto quasi sempre ubriaca. La donna aveva appena ricevuto l’ultimo stipendio, ed era stata licenziata. Dapprima ha rigettato con forza le accuse, ma la perquisizione personale ha confermato la colpevolezza della donna. All’interno del proprio bagaglio, la Spiridon, aveva nascosto il denaro ed alcuni documenti del giovane derubato. A seguito degli elementi di prova raccolti aggravati dal fatto che la somma asportata era abbastanza ingente, nonchè sussistendo il pericolo di fuga, in quanto la badante si trovava in Italia da anni senza fissa dimora, la donna è stata arrestata e portata al carcere di Catania. La romena, poi, poichè incensurata, è stata rimessa in libertà.