Il segretario generale della Cna nazionale, Sergio Silvestrini, nell’ambito delle proprie competenze, farà presente le esigenze dello aeroporto di Comiso al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera, nel corso di un incontro che si terrà nei prossimi giorni a Roma, incontro già convocato per altre questioni. Il vertice nazionale della confederazione dell’artigianato e della piccola e media impresa ha visitato sabato mattina lo scalo aeroportuale, guidato dal presidente della Soaco, Rosario Dibennardo, e dal sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, che hanno fatto gli onori di casa. Al sopralluogo ha partecipato anche il vicepresidente della Sac di Catania, Gianni Gulino. Silvestrini ha preso atto delle grandi potenzialità dello scalo aeroportuale in termini di rilancio dell’economia locale non appena lo start up sarà completato. Dibennardo e Alfano, in particolare, hanno illustrato tutti i passaggi procedurali che ancora mancano e che però saranno senz’altro concretizzati in breve volgere di tempo per fare in modo che l’aeroporto possa decollare, come già previsto, entro i primi quattro mesi del 2013. Ad accompagnare Silvestrini, il presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, con il segretario provinciale, Giovanni Brancati, il presidente Cna Comiso, Giovanni Calogero, con il responsabile organizzativo Giovanni Sallemi. In mattinata, Silvestrini era stato in contrada Crivello, a Vittoria, per rendersi conto delle potenzialità di un’altra infrastruttura in fase di realizzazione, l’autoporto. Ad accompagnare il segretario nazionale il presidente Cna Vittoria, Giuseppe Santocono, con il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio. “Abbiamo messo in luce – afferma Calogero – le potenzialità dello scalo aeroportuale Vincenzo Magliocco. Dobbiamo dire che Silvestrini è rimasto molto sorpreso in positivo dalla strutturazione del sito. Allo stesso tempo ha chiesto com’era possibile che lo stesso non sia stato inserito tra gli aeroporti di interesse nazionale. Si è impegnato a fare presente la circostanza al ministro Passera nella speranza che anche la sua voce, al pari di altri, possa essere ascoltata”.