Conferenza di servizio lunedì al Comune di Ragusa sull’emergenza idrica. A promuovere una nuova riunione per fare il punto della particolare situazione determinatasi a seguito della chiusura di due pozzi risultati inquinati, è stato il Commissario Straordinario dell’Ente di corso Italia, dr.ssa Margherita Rizza. All’incontro erano presenti il dirigente del Settore Ambiente ed Energia, ing. Giulio Lettica, il responsabile della Protezione Civile Comunale, Architetto Marcello Dimartino, l’ing. Piccitto, i geometri Domenico Buonisi, Mario Andolina e Salvatore Chessari. Nel corso dell’incontro il Commissario Rizza, in attesa delle decisioni che verranno assunte dalle autorità competenti concernenti anche la riapertura dei pozzi B e B1, ha disposto che per la fornitura di autobotti d’acqua a condomini e privati se ne dovrà occupare il servizio idrico e che si dovrà farne richiesta telefonando, dalle ore 8 alle ore 14, allo 0932. 653844. Per la fornitura d’acqua a strutture pubbliche, esercizi commerciali e disabili, se ne farà invece carico il Servizio di Protezione Civile Comunale che si avvarrà della collaborazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che ha messo a disposizione del Comune due autobotti. Per richiedere il servizio, quindi, tali strutture dovranno chiamare, dalle ore 8 alle 14 e dalle 15 alle 18, il numero dedicato della Protezione Civile 0932.676882 o inviare una e-mail a: emergenza.idricaIntanto, lunedì, si è tenuta, su convocazione del presidente Mario Chiavola, una riunione della Commissione Ambiente che ha preso in esame la questione dell’emergenza idrica. L’organismo, su proposta del consigliere comunale Giuseppe Calabrese, ha deciso di chiedere al Commissario Straordinario l’istituzione di un tavolo tecnico per individuare soluzioni alternative utili a sopperire alla chiusura dei due pozzi d’acqua che servono i serbatoi comunali.