Presso il saloncino parrocchiale di San Giuseppe Artigiano si è tenuta la prima riunione del comitato cittadino contro la chiusura di Via Paestum “No al Muro-Passaggio Sicuro”. Si sono gettate le basi per tutta una serie di iniziative volte ad impedire l’erezione del muro in via Paestum. Tra i primi atti del comitato la richiesta di udienza inviata al Prefetto dott. Vardè, nonchè ai responsabili della protezione civile e agli organi istituzionali che al momento governano la città. “Pensiamo sia inopportuno affrettare i tempi per la realizzazione di scale, passerelle e quant’altro. Serve – scrivono i componenti del comitato No Muro – valutare bene cosa si perde in termini di sicurezza per la città tutta. Se nel 1994 e successivamente nel 1998 non si avvertiva una forte sensibilità verso i temi di messa in sicurezza del territorio, e non si trovò una valida soluzione al problema, oggi sicuramente più informati e reduci da eventi molto vicini nel tempo (vedi L’Aquila e Modena), riteniamo che la valutazione dei rischi in caso di eventi sismici sia indispensabile per la tutela di tutti i ragusani. Il passaggio a livello di via Paestum è cruciale per uscire dalla città ed è la strada per raggiungere gli ospedali (l’altro tragitto sarebbe viale Del Fante). Sicuri di trovare ulteriore sostegno – scrive il comitato No Muro – da parte di tanti altri cittadini, ricordiamo che il prossimo appuntamento sarà l’altro giovedì sempre presso i locali di San Giuseppe Artigiano in via Pietro Nenni alle ore 20. Vi invitiamo tutti a seguire le nostre iniziative e gli appuntamenti sulla pagina facebook: no al muro passaggio sicuro, dove si potrà esprimere amicizia e aiuto, assieme agli oltre millecinquecento cittadini, che con la loro firma, hanno già dimostrato il sostegno all’iniziativa”.
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