Cedevano droga in cambio di televisori e cellulari, arrestati spacciatori tunisini a Santa Croce

Televisori, cellulari ed altri oggetti. Un baratto per pagare le dosi di droga. Il materiale è stato scoperto nel “covo” di due tunisini, nella zona di Casuzze. I due, Mouhamned Othomane, 21 anni, e Bilel Ncib, 28 anni, sono stati arrestati. L’indagine è partita dalla Polizia di Modica che indagava su quanto avvenuto dieci giorni fa, quando un giovane era stato lasciato, in stato di overdose, in strada, e poi ricoverato al Maggiore. Gli agenti avevano ascoltato le dichiarazione di una ragazza che si trovava col ragazzo che, per fortuna, si è ripreso. Per capire dove acquistasse la droga, l’hanno seguita. Fino a Casuzze dove ha incontrato i due. Gli agenti hanno pedinato i tunisini e sono arrivati in casa loro: avevano solo un parte residuale di hascisc. Ed ancora seicento euro e diversi cellulari e televisori, che evidentemente i tossicodipendenti barattavano con la droga, non avendo contante a disposizione.