La crisi sta divorando il tessuto delle piccole e medie imprese di Vittoria e la disoccupazione è cresciuta: è quanto denuncia la Cna territoriale. “I dati del centro ascolto Caritas di Vittoria – si legge in una nota della Cna – ci dicono di una accelerazione dei processi che portano alla povertà con un’area del disagio che va dai 20 ai 60 anni. La capacità imprenditoriale, il mercato, l’economia, di questo territorio stanno perdendo spinta, non riescono più a creare sviluppo, siamo schiacciati sempre più in basso. Ad aumentare ansie e preoccupazioni tra le imprese che resistono contribuiscono anche le future scadenze fiscali del prossimo giugno/luglio a partire dalle imposte comunali, Imu, Tarsu/Tares. Cessare l’attività per continuarla in nero sta diventando la norma, è l’unico modo per avere un poco di reddito, liquidità (fino a quando?). All’aridità economica si sta associando la desertificazione demografica”.