“Settore idrico in crisi non solo per la mancanza d’acqua ma anche per carenza di personale. E gli uffici continuano ad essere affollati”. E’ il senso della denuncia fatta da Alessandra Sgarlata, delegata del quartiere Centro del Pd di Ragusa. “Da qualche giorno, infatti – spiega Sgarlata – sono arrivate, a tutti gli utenti del servizio idrico di Ragusa, le bollette relative al consumo d’acqua per il periodo compreso tra dicembre 2011 e dicembre 2012. Al solito, gli errori presenti in bolletta risultano essere puntuali come un orologio svizzero. Gli utenti, alle prese con le “bollette pazze”, iniziano, a questo punto, il loro calvario perché, giustamente, si recano all’ufficio idrico per chiedere chiarimenti. Inutile dire che ci si trova di fronte a file interminabili, apertura dello sportello solo per alcune ore alla settimana, con esattezza il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 15,30 alle 17. Tutto chiuso, invece, – denuncia il Pd di Ragusa – il martedì. E’ chiaro che la pazienza tende ad esaurirsi. Ecco perché, come Pd, intendiamo lanciare una richiesta. Facciamo appello al commissario straordinario del Comune di Ragusa affinché intervenga per incrementare il personale relativamente a questo periodo di maggiore afflusso dell’utenza oppure per aumentare le ore d’ufficio dedicate al pubblico. Inoltre, ci risulta che fornendo una foto del contatore di casa propria, rendendo possibile l’accertamento immediato dell’errore, è possibile la rettifica dell’importo della bolletta da parte dello stesso ufficio di competenza, evitando ricorsi lunghi e costosi dei cittadini. Sarebbe opportuno pubblicizzare al meglio tale procedura” – conclude Alessandra Sgarlata del Pd di Ragusa.