Combattimenti in piazza, visite guidate alla scoperta delle origini medievali di Ibla, degustazioni a tema, musici girovaghi ad animare le viuzze del quartiere barocco di Ragusa. Questi gli ingredienti della kermesse “Medioevoà in che senso?”, promossa dall’associazione “SiciliAntica” di Ragusa. Con una ricostruzione filologicamente accurata, i componenti dei “Milites Trinacriae” hanno inscenato nei luoghi più suggestivi del quartiere le tecniche di combattimento risalenti al XII e XII secolo. La bottega dello speziale ha mostrato i medicinali di una volta. La compagnia della “Giostra del gufo” ha rallegrato i visitatori. “La presenza di numerosi turisti, che davvero hanno invaso le vie di Ibla in questo fine settimana – afferma il presidente di SiciliAntica, Clorinda Arezzo – ha fatto sì che questa riscoperta medievale del nostro quartiere, tentata per la prima volta, abbia ottenuto un’attenzione davvero insperata”. Numerosi i partecipanti ai minitour promossi dall’associazione SiciliAntica che hanno permesso ai visitatori di apprendere notizie interessanti riguardanti la storia di Ibla e, in particolare, gli aneddoti concernenti il periodo medievale. “La prima esperienza di questa iniziativa – ha detto ancora la presidente Clorinda Arezzo -, che è stata allestita praticamente senza fondi pubblici, ma solo grazie alla passione di un gruppo di studiosi e al contributo minimo di alcuni operatori commerciali privati oltre che della Bapr, si può già definire positiva. Una base – ha concluso la presidente di SiciliAntica, Clorinda Arezzo – su cui costruire un format che potrà essere ulteriormente migliorato per il futuro”.